Cos'è il test A/B? Tutto quello che devi sapere per il massimo impatto

Pubblicato: 2023-11-23
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1. Come si eseguono i test A/B per l'email marketing?
1.1. Definisci il tuo obiettivo
1.2. Seleziona una variabile da testare
1.3. Crea le tue varianti di posta elettronica
1.4. Segmenta il tuo pubblico
1.5. Imposta un periodo di prova
1.6. Invia le e-mail
1.7. Monitorare e analizzare i risultati
2. Scatenare la vera potenza dei test A/B con Icegram Express
3. Ulteriori informazioni sui test A/B
3.1. Cos'è il test A/B?
3.2. Importanza del test A/B
4. Conclusione
4.1. Risorse addizionali:

Il test A/B è un ottimo metodo per testare e provare il contenuto della tua email prima di inviarlo effettivamente ai tuoi abbonati. Ti dà la possibilità di testare diversi elementi dell'e-mail e trovare la versione migliore di ciascuno. Eseguendo lo split test, puoi ottimizzare la tua posta elettronica e garantire che la tua campagna abbia un enorme successo.

Proprio come l’effetto farfalla, anche piccoli cambiamenti nel contenuto dell’e-mail possono apportare cambiamenti significativi. Testando singoli elementi come la riga dell'oggetto, il contenuto, i pulsanti CTA o il modello, puoi ottenere informazioni preziose su ciò che risuona di più con il tuo pubblico. Ti consente di prendere decisioni basate sull'evidenza e di ottimizzare le campagne e-mail per ottenere risultati migliori.

Come si eseguono i test A/B per l'email marketing?

Definisci il tuo obiettivo

Prima di iniziare a testare vari elementi, devi definire i tuoi obiettivi. Cosa stai effettivamente cercando di ottenere con questo split test? Stai cercando modi per aumentare i tassi di apertura o le percentuali di clic? O forse conversione? Aspetta, lasciami spiegare.

  • Se il tuo obiettivo è aumentare i tassi di apertura delle email, devi concentrarti sul test delle righe dell'oggetto o dei nomi dei mittenti.
  • Oppure, se desideri percentuali di clic migliori, puoi provare a testare vari pulsanti, immagini o layout di invito all'azione.
  • Se desideri ottimizzare le conversioni, potresti voler modificare e testare il contenuto della tua email, il pulsante CTA o diverse offerte per incoraggiare le conversioni.
  • Se desideri ridurre la frequenza di rimbalzo, potresti voler testare la tua pagina di destinazione.
  • Per un migliore coinvolgimento dei clienti, puoi provare a testare tipi di contenuto come video, GIF o elementi interattivi.

Avere un obiettivo chiaro ti garantisce di poter ottenere ciò che stai cercando con l'intero test. Funge da principio guida per le tue scelte, rendendo il test più efficace. Una volta impostato il tuo obiettivo, sarai in grado di decidere quale variabile testare per prima e quale per seconda.

Seleziona una variabile da testare

Ci sono moltissime cose che puoi testare con i test A/B per migliorare le prestazioni della tua posta elettronica. Ad esempio, riga dell'oggetto, contenuto dell'e-mail, modello di e-mail, elementi visivi, pulsanti CTA, ecc. Ma ciò significa che puoi testarli tutti? No, consumerà troppo tempo. Devi dare la priorità a quali elementi devi testare prima degli altri.

Devi decidere quali elementi si allineano maggiormente al tuo obiettivo e poi provare a cambiarli uno per uno. Inoltre, non provare a testare più elementi in un unico test. Perché in questo caso non otterrai risultati accurati. Renderà il tuo esperimento complesso e difficile da interpretare. Pertanto, è fondamentale stabilire la priorità su quali elementi testare per primi.

Elenco di variabili che potresti testare
Nei test A/B per l'email marketing, ci sono vari elementi che puoi testare per ottimizzare la tua email e ottenere prestazioni migliori.

Ecco alcune variabili che puoi testare:

  • Linea tematica
  • Personalizzazione
  • Contenuto dell'e-mail
  • Chiamare all'azione
  • Immagini e grafica
  • Tempi di consegna
  • Lunghezza dell'e-mail
  • Modello di posta elettronica
  • Collegamenti e pulsanti
  • Testo del titolo
  • Testo di chiusura

Crea le tue varianti di posta elettronica

Ora che hai deciso quale variabile testare per prima, puoi passare al passaggio successivo, ovvero la creazione di varianti email. Mantieni invariati tutti gli altri elementi dell'email tranne l'elemento che intendi testare.

Ad esempio, se intendi testare la riga dell'oggetto, crea diverse varianti della riga dell'oggetto e testale.

Versione A: Padroneggiare i test A/B: la tua guida passo passo per un successo confermato

Versione B: sfrutta tutta la potenza dei test A/B con questa guida completa

Se vuoi testare le varianti del pulsante CTA:

Versione A: fare clic per saperne di più
Versione B: il successo delle tue campagne email sta qui

Oppure, paragrafo di apertura:

Versione A: Sai che puoi vedere il futuro delle tue campagne email ancor prima di inviare l'email stessa? Come? Bene, il segreto sta nel metodo di test A/B.

Versione B: il test A/B è un ottimo modo per testare i contenuti delle tue email prima di inviarli al tuo elenco di iscritti per ottenere tassi di apertura migliori. Ti consente di testare due diverse varianti delle variabili su un sottoinsieme dei tuoi iscritti e scegliere quella con le migliori prestazioni per il resto.

Segmenta il tuo pubblico

Il prossimo passo è segmentare il tuo pubblico. Questo tipo prevede la divisione della tua lista e-mail in diversi segmenti. Puoi dividere l'elenco dei tuoi iscritti in base a dati demografici, comportamenti, cronologia degli acquisti passati o qualsiasi criterio pertinente.

Non c'è nulla su ciò che vuoi ottenere con questo test A/B.

Ad esempio, se desideri migliorare le percentuali di clic, potresti voler testare il tuo elenco di iscritti a lungo termine o quelli che hanno livelli di coinvolgimento più elevati.

Oppure, se desideri aumentare i tassi di apertura, puoi testare il segmento che generalmente ha tassi di apertura più bassi.

Se desideri migliorare le conversioni, puoi testare i segmenti che hanno maggiori probabilità di conversione in base alla cronologia degli acquisti.

Imposta un periodo di prova

Ora devi impostare la durata del test durante la quale eseguirai lo split test e confronterai i risultati.

Segui questi passaggi per impostare un periodo di prova

  • Considera cosa vuoi ottenere con questo test A/B e quanto tempo ci vuole per vedere i risultati. Ad esempio, se stai cercando di testare i tassi di apertura, potresti voler estendere il test ad alcuni giorni per vedere i risultati. E per le conversioni, anche di più.
  • Prova ad analizzare quali sono i tuoi obiettivi. Cerchi effetti a lungo termine o effetti a breve termine? I tuoi obiettivi giocheranno un ruolo importante nel decidere per quanto tempo eseguire il test.
  • Anche la randomizzazione del tempo di invio gioca un ruolo cruciale, soprattutto se stai testando l'impatto di tempi diversi su tassi di apertura, CTR o altre matrici di coinvolgimento. Dovresti inviare e-mail in momenti diversi a gruppi diversi durante tutto il processo. Ti consentirà di ottenere dati accurati e affidabili.

Invia le e-mail

Ora che hai svolto tutto il brainstorming e il duro lavoro, è finalmente il momento di inviare e-mail di prova. Avvia il processo di invio per entrambe le versioni contemporaneamente. Inoltre, non preoccuparti di distribuire l'immagine, poiché la piattaforma di email marketing si occuperà di distribuirla ai rispettivi segmenti del tuo pubblico.

Monitorare e analizzare i risultati

Dopo aver inviato la posta, il tuo unico lavoro è tracciare e misurare la matrice delle prestazioni della versione email. Osserva i numeri importanti, come i tassi di apertura, i tassi di clic e altri tassi convergenti, per capire quale sta ottenendo i risultati migliori. Inoltre, prima di raggiungere qualsiasi riserva, assicurati di attendere un periodo di tempo significativo. Quando disponi di dati sufficienti per decretare un vincitore, interrompi questo test e invia l'e-mail del vincitore al resto della lista e-mail.

Scatena la vera potenza dei test A/B con Icegram Express

Quando parliamo di test A/B, per la maggior parte delle persone il termine può essere limitato al solo test delle righe dell'oggetto. E anche se conosci l'importanza di testare altri elementi, una piattaforma di email marketing che fornisce funzionalità di test A/B integrate ti consentirà di testare gli oggetti. Ma è l’approccio corretto?

Non puoi migliorare o modificare il CTR, i tassi di apertura o i tassi di conversione esclusivamente modificando le righe dell'oggetto. Va oltre questo. Devi testare vari elementi e monitorare il loro impatto sui tassi di conversione.

Allora qual è la soluzione? Bene, libera il vero potenziale dei test A/B con Icegram Express. Un vero eroe che fornisce una soluzione completa per tutte le tue esigenze di email marketing.

Sebbene Icegram Express richieda test A/B manuali, offre un notevole grado di flessibilità. Sei messo al posto di guida e puoi ottimizzare e personalizzare la tua email con precisione. Avrai il massimo controllo sul processo di test. Puoi testare vari elementi e scoprire la migliore versione dell'e-mail che i tuoi abbonati apprezzerebbero.

Ulteriori informazioni sui test A/B

Cos'è il test A/B?

Il test A/B prevede l'invio di due copie quasi identiche a un sottoinsieme dei tuoi iscritti per scoprire quale è migliore e fornisce risultati migliori.

L’idea alla base di questo è quella di modificare elementi specifici dell’e-mail per vedere quale funziona meglio in termini di tassi di apertura, percentuali di clic, conversioni e altri parametri.

Confrontando i risultati di entrambi i gruppi, una persona può facilmente identificare quale versione è più efficace e implementarla per il resto dell'elenco degli iscritti per ottenere un coinvolgimento e tassi di conversione migliori.

Importanza del test A/B

Ecco alcuni punti che evidenziano l’importanza dei test A/B nell’email marketing.

  • Innanzitutto, ti consente di prendere decisioni basate su dati reali e non solo su ipotesi.
  • Ti aiuta anche a identificare quale versione dell'e-mail funziona meglio in termini di tassi di apertura, tassi di successo e coinvolgimento complessivo.
  • Ti consente inoltre di personalizzare il contenuto e il design delle email in base alle preferenze del pubblico. Aiuta a migliorare l'esperienza dell'utente e a costruire relazioni più forti con gli abbonati.
  • Il test A/B è un processo continuo, quindi puoi perfezionare continuamente la tua strategia di email marketing e imparare cose nuove da ogni test.
  • Ti consente inoltre di ottimizzare le tue e-mail per ottenere prestazioni migliori, ridurre i costi di marketing e migliorare il ritorno sull'investimento.

Conclusione

Spero che con questo articolo tu abbia ora una chiara comprensione dei test A/B. Il test addominali è una componente vitale di una campagna di email marketing di successo. Ti consente di prendere decisioni basate sui dati e garantisce che i tuoi sforzi siano adattati a ciò che risuona maggiormente con il tuo pubblico.

Ricorda che il test A/B è un processo continuo, quindi con ogni test potresti trovare informazioni preziose che possono aiutarti con le tue campagne future. È necessario documentare queste informazioni per riferimento futuro.

Inoltre, perfezionando continuamente le tue strategie attraverso questo split test, sarai in grado di fornire contenuti che il tuo pubblico adorerà e attenderà con ansia.

Buona e-mail! E ti auguro il meglio con i tuoi test A/B.

Risorse addizionali:

  • Test divisi
  • 5 suggerimenti per scrivere testi di email informativi e accattivanti