10 errori comuni di WordPress che devi conoscere e come gestirli
Pubblicato: 2022-11-22Fonte immagine
WordPress è diventato lo strumento di riferimento per la creazione di siti Web funzionali e accattivanti.
Originariamente, nel lontano 2003, WordPress esisteva principalmente come una semplice piattaforma di blogging. Ma siamo passati rapidamente al 2022 e WordPress è ora un sistema di gestione dei contenuti (CMS) a tutti gli effetti in grado di creare siti Web da zero.
Quindi, che si tratti di un blog, di un negozio online, di un portfolio o di qualsiasi altra cosa, WordPress ha tutte le funzionalità di cui hai bisogno per iniziare subito.
L'accessibilità e la facilità d'uso di WordPress sono il motivo per cui così tante grandi aziende lo utilizzano per i loro siti Web, tra cui Sony Music, Time Magazine, CNN Press Room e molti altri. In effetti, i siti Web WordPress costituiscono il 42,9% di tutti i siti Web online.
Ma prima di iniziare il tuo capolavoro WordPress, dovresti conoscere alcuni degli errori WordPress più comuni in modo da poterli evitare e ottenere il massimo dai tuoi sforzi WordPress.
Ti mostreremo 10 errori comuni di WordPress che devi conoscere e come gestirli.
Quali sono i vantaggi dell'utilizzo di WordPress?
Il fatto che WordPress abbia persino un elenco di errori comuni mostra quanto sia popolare la piattaforma. Non è una sorpresa, visti i vantaggi dell'utilizzo di WordPress, che includono:
- Multiuso: il tuo sito web potrebbe essere un negozio online, un blog, un programma di formazione, una galleria di portfolio, ecc.
- Facile da usare: grazie a tutte le opzioni di personalizzazione e design intuitive.
- Un sacco di modelli e temi da utilizzare: perché non ottenere un vantaggio utilizzando le opzioni integrate?
- Plug-in per funzionalità estese: scarica e aggiungi plug-in per funzionalità aggiuntive, a seconda delle tue esigenze.
- Potenziamento SEO: WordPress include una varietà di strumenti per ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca.
- Ottimizzato per i dispositivi mobili : i siti Web WordPress funzionano anche sui dispositivi mobili!
- Gratuito da usare: mentre l'acquisto di domini internazionali per ospitare il tuo sito Web ha delle tariffe, WordPress stesso, come piattaforma, è gratuito da utilizzare per creare il tuo sito Web prima che venga pubblicato.
Questi sono solo alcuni degli ovvi vantaggi dell'utilizzo di WordPress per il tuo sito web. Ma prima di affrettarti a iniziare, vale la pena conoscere gli errori più comuni, ma evitabili. Quindi, continua a leggere per dieci errori comuni di WordPress che devi conoscere e come gestirli.
1. Affrettarsi e sottovalutare il processo di WordPress
Fonte immagine
Quindi, dopo aver studiato come entrare nel marketing di affiliazione, ti sei reso conto che avrai bisogno di un sito Web solido con ottimi contenuti. Quale posto migliore per iniziare di WordPress? Dopotutto è "facile" da usare, no?
Sì, WordPress è facile da usare e intuitivo, ma c'è ancora una curva di apprendimento da affrontare. Ricorda, le cose buone arrivano a coloro che aspettano, quindi prenditi un po' di tempo in questa fase iniziale per imparare le basi.
Prima ancora di iniziare a progettare il tuo sito web perfetto, dovrai ottenere un nome di dominio e un hosting del sito web. Il tuo nome di dominio è l'indirizzo del sito web che le persone digitano nella barra degli URL per trovarti online. Ad esempio, se offri sistemi telefonici aziendali per piccole imprese, il tuo nome di dominio potrebbe essere "www.officephones.com".
Una volta stabilito un nome di dominio, è il momento di trovare un host per il tuo sito Web WordPress. In termini semplici, il tuo host web è dove risiede il tuo sito web e dove i file e il database saranno "ospitati". Ci sono molti servizi di web hosting disponibili online tra cui scegliere. Le scelte popolari sono Godaddy, Dreamhost e Bluehost.
Ora sei pronto per iniziare a progettare il tuo sito Web su WordPress, ma ricorda, è un processo in cui prevale la pazienza, quindi sii paziente e prenditi del tempo per capire esattamente cosa stai facendo.
2. Scegliere il tema sbagliato
Il tuo tema WordPress costituisce la base del design del tuo sito web. Sbagliare fin dall'inizio potrebbe essere costoso in seguito, motivo per cui è importante fare attente considerazioni.
Ecco alcune delle migliori pratiche nella scelta di un tema:
- Scegli un tema leggero : i temi complessi rallenteranno il tuo sito web e renderanno più difficile la navigazione. Scegli invece un tema leggero. Per verificare se un tema funziona bene, eseguilo tramite uno strumento di test delle prestazioni, come GTmetrix. In alternativa, cerca online i temi WordPress più veloci.
- Utilizza lo strumento di personalizzazione di WordPress: sebbene i temi preimpostati siano fantastici, probabilmente vorrai modificare e personalizzare il tema scelto a tuo piacimento per renderlo unico e memorabile.
- Controlla il responsive design: sei ottimizzato per i dispositivi mobili? I temi di design reattivo si adatteranno automaticamente a qualsiasi dispositivo stia utilizzando il tuo visitatore, ma ricontrollalo caricando il tuo sito web su dispositivi diversi.
- Controlla le recensioni: ogni tema WordPress ha recensioni degli utenti. Usali per vedere cosa pensano gli altri su temi specifici.
Ricorda, soprattutto, che il tema che hai scelto deve rappresentare la tua azienda/marchio ma anche raggiungere i tuoi obiettivi. Va bene avere un sito Web di bell'aspetto per, diciamo, il tuo software di gestione delle relazioni con i partner, ma è inutile se non c'è un pulsante cliccabile per gli utenti per saperne di più o acquistarlo.
Cerca di ottenere un tema adatto fin dall'inizio. In questo modo, puoi familiarizzare con esso e iniziare a costruirci intorno man mano che avanzi con un certo livello di certezza. L'impostazione di test automatizzati per il QA potrebbe essere un ottimo modo per garantire che il tuo sito Web soddisfi costantemente le aspettative durante il processo.
3. Non utilizzare backup automatici

Fonte immagine
Dall'errore umano ai sofisticati attacchi informatici, la mancata configurazione di un backup per WordPress potrebbe avere conseguenze fatali.
Mantenere il backup di WordPress è un ottimo modo per recuperare tutto se qualcosa dovesse andare storto. Il tuo sito Web WordPress può essere impostato per eseguire periodicamente backup automatici utilizzando il plug-in UpdraftPlus. Ecco come:
- Cerca nella dashboard di WordPress il plug-in UpdraftPlus . Fare clic su Installa , quindi su Attiva .
- Seleziona l'opzione Impostazioni dalla dashboard del plug-in.
- Seleziona la tua frequenza di backup preferita (settimanale, mensile, ecc.)
- Scorri verso il basso e scegli un'opzione di archiviazione remota . Consigliamo Dropbox in quanto è gratuito.
- Seleziona tutte le caselle nella sezione Includi nel backup . Lascia tutto il resto come predefinito.
- Fai clic su Salva modifiche e scorri verso l'alto per premere Autentica Dropbox . Fai clic sul link per concedere a UpdraftPlus l'accesso al tuo Dropbox .
- Fai clic su Consenti .
- Torna alla scheda principale e premi Esegui backup ora per avviare il backup del tuo sito Web WordPress.
Il ripristino di un backup è semplice e avrai diverse versioni di backup tra cui scegliere. Questa potrebbe essere la differenza tra perdere o salvare i tuoi contenuti. Immagina, hai appena scritto una guida di 3000 parole chiamata "Le migliori nicchie per il marketing di affiliazione 2022", ma un problema tecnico imprevisto significa che è scomparsa. Un semplice backup risolverà tutto e ripristinerà il tuo lavoro. Eccellente!
4. Ignorare la sicurezza
Troppe aziende mettono in secondo piano la sicurezza del sito WordPress mentre smistano tutto il resto. Non lasciare che questo sia tu.
Oltre a utilizzare le opzioni di backup sopra menzionate, dovresti utilizzare i plug-in di sicurezza per una maggiore protezione. I plug-in, come Sucuri o Wordfence, sono adeguati per prevenire attacchi informatici e malware.
Un altro ottimo modo per aumentare la sicurezza è rendere obbligatorio l'utilizzo dell'autenticazione a due fattori da parte di tutti gli amministratori del sito. Piccoli passi come questo faranno molto per proteggere la tua azienda e le sue risorse.

5. Mancata integrazione del tuo WordPress con Google Analytics
Come puoi misurare il successo del tuo sito Web WordPress senza avere dati da analizzare?
Un ottimo e semplice modo per ottenere una comprensione più profonda del tuo sito web è utilizzare Google Analytics. Eseguendo un plug-in di Google Analytics, avrai accesso a dati cruciali, che possono quindi informare le decisioni future.
Ad esempio, se il tuo recente post sul blog su "8 idee per l'apprezzamento dei clienti durante le festività natalizie" ha avuto buoni risultati nel periodo natalizio, potresti decidere di scrivere un altro pezzo per le festività natalizie. O forse hai notato che un gran numero arriva alle pagine dei tuoi prodotti, quindi cerchi come offrire pagamenti rateali per aumentare le conversioni.
Google Analytics ti offrirà un livello di comprensione più profondo quando si tratta del tuo sito Web WordPress. Non saltare questo passaggio.
6. Ignorare gli aggiornamenti
Fonte immagine
Di tanto in tanto, noterai delle notifiche di aggiornamento sulla dashboard di WordPress. Leggeranno qualcosa del tipo: "È disponibile una versione aggiornata di WordPress".
Al giorno d'oggi, nel nostro mondo digitale, è facile ignorare gli aggiornamenti o continuare a selezionare l'opzione "Ricordamelo più tardi". Per molti dispositivi e servizi, questo potrebbe andare bene, ma ti consigliamo di assicurarti che il tuo sito Web WordPress sia aggiornato e che esegua l'ultima versione.
Le persone spesso temono che un aggiornamento possa causare una sorta di problema tecnico con il loro sito Web, come causarne l'arresto anomalo o il danneggiamento dei dati. Tuttavia, questo è estremamente improbabile e, semmai, gli aggiornamenti ridurranno il rischio di arresti anomali del tuo sito Web o di perdite di dati.
L'aggiornamento di WordPress assicurerà inoltre che il tema scelto continui a funzionare e generalmente ridurrà gli sforzi di manutenzione del sito Web di WordPress, quindi non saltarlo. Ogni volta che vedi la notifica di aggiornamento, premila!
7. Ignorando gli aspetti SEO
Quindi hai finalmente progettato il tuo sito Web rispettando gli standard di codifica di WordPress e, ora, è il momento di iniziare a produrre e aggiungere contenuti. Ma hai considerato l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO)?
I contenuti che non sono ottimizzati per i motori di ricerca ti metteranno in una posizione di enorme svantaggio quando si tratta di visibilità online. Senza SEO, le persone avranno difficoltà ad atterrare sulla tua pagina dai motori di ricerca. Quindi, potrebbe valere la pena dedicare del tempo ad apprendere i fondamenti della SEO per vedere come può aiutarti ad attirare visitatori.
Fortunatamente, WordPress ha alcuni strumenti SEO integrati intelligenti, ma puoi sempre aggiungerne di tuoi dalle opzioni del plug-in. Questi strumenti ti aiuteranno con cose come la scelta delle parole chiave e delle frasi giuste, la raccolta e l'analisi delle metriche chiave e il mantenimento del posizionamento nei motori di ricerca.
La SEO è la chiave per essere trovati. Assicurati di essere al corrente di come funziona e di come può aiutare i tuoi siti Web WordPress.
8. Non moderare le sezioni dei commenti
Fonte immagine
Consentire alle persone di commentare i tuoi post WordPress è un ottimo modo per aumentare i livelli di coinvolgimento e creare un senso di comunità tra i visitatori. Le sezioni dei commenti possono anche essere un ottimo modo per creare un'esperienza cliente coinvolgente durante gli eventi virtuali
Inoltre, i visitatori possono avere i propri consigli o approfondimenti da portare alla discussione. Ad esempio, supponi di aver scritto un post sul blog intitolato "Come ottenere traffico per il marketing di affiliazione". Un utente potrebbe aver notato una sezione con cui non è d'accordo perché conosce un modo migliore. Un comodo commento ti illuminerà e ti assicurerà anche di avere i contenuti più accurati sul tuo sito web.
Ma mentre le sezioni dei commenti servono a una serie di scopi utili e positivi, sfortunatamente sono diventate un terreno fertile per l'odio e lo spam. Moderare la sezione dei commenti di WordPress assicurerà che gli altri visitatori non siano scoraggiati da ciò che dicono gli altri. Si assicurerà inoltre che il tuo ranking SERP non sia influenzato da parole chiave a corrispondenza inversa.
Per moderare la sezione dei commenti, vai al menu Discussione dalla dashboard di WordPress. Da qui, puoi impostare nuovi commenti per richiedere l'approvazione manuale. Ogni volta che qualcuno commenta d'ora in poi, riceverai una notifica via email che richiede la tua approvazione. Ciò ti consentirà di separare i commenti reali da spambot e guerrieri da tastiera.
9. Rendere il tuo sito web "pubblico" mentre lo stai ancora costruendo
Fonte immagine
Abbiamo capito, sei entusiasta del tuo nuovo sito Web WordPress e di tutte le prospettive che porta con sé. Ma in realtà potrebbe essere controproducente lasciare che la gente lo veda nella sua forma incompiuta.
Costruire un sito web è un processo lungo e meticoloso; non può essere affrettato. Ma mentre attraversi questo processo, resisti alla tentazione di rendere il tuo sito web vivo e visibile. Ciò non solo può influire sul ranking della tua SERP avendo contenuti incompiuti online, ma potrebbe anche essere dannoso per la reputazione della tua azienda, soprattutto se i visitatori incontrano bug ed errori come il comune "dns_probe_finished_nxdomain".
Il modo migliore per evitare questi problemi è impostare il tuo WordPress in modalità di manutenzione mentre sei ancora nel processo di costruzione.
10. Nessun modulo di contatto
Dai un'occhiata online e vedrai che la maggior parte dei siti Web ora utilizza moduli di contatto per consentire ai visitatori di mettersi in contatto. Questi sono estremamente utili sia per le aziende che per i clienti, soprattutto quando è fuori orario.
Il problema è che molti siti Web non dispongono di un modulo di contatto ed è un errore facile da commettere. Va bene avere il sito Web WordPress perfetto, ma cosa succede se gli utenti vogliono saperne di più o mettersi in contatto? La mancata attivazione di questa funzione potrebbe farti perdere nuovi contatti o frustrare i clienti esistenti.
Il tema che hai scelto potrebbe già includere un modulo di contatto, ma anche se lo fa, dovrai assicurarti che contenga le caselle informative adeguate richieste dal tuo pubblico previsto. Per aggiungere un nuovo modulo di contatto alla tua pagina WordPress, dovrai trovare un plug-in adatto. Ce ne sono molti gratuiti che fanno un ottimo lavoro.
Pensiero finale
Usare WordPress per il tuo sito web nel 2022 è un gioco da ragazzi.
Ma mentre WordPress può essere uno strumento prezioso, è facile commettere gli stessi errori comuni che fanno molti imprenditori e aziende.
Si spera che questa guida ti abbia mostrato dieci errori comuni di WordPress che devi conoscere e come gestirli.
Buona fortuna con il tuo nuovo sito Web WordPress!
Circa l'autore

Sam O'Brien – Direttore Marketing, Affise
Sam O'Brien è Chief Marketing Officer di Affise, una soluzione di marketing per partner SaaS globale. È un esperto di marketing di crescita con monitoraggio del programma di affiliazione, gestione del prodotto e background di progettazione. Sam ha una passione per l'innovazione, la crescita e la tecnologia di marketing. Sam O'Brien ha anche pubblicato articoli per domini come Demio e VWO. Ecco il suo LinkedIn.