Guida al content marketing in WordPress
Pubblicato: 2022-08-26
Nell'era dei social media e dello shopping online, l'immagine del marchio è tutto. Come mai? Perché i consumatori hanno pochissimo tempo e tante opzioni di acquisto. Ecco perché le aziende hanno bisogno di una storia forte dietro i loro marchi.
Numeri che parlano da soli. Circa l'87% delle aziende utilizza il content marketing e il 59% dei marketer concorda sul fatto che il content marketing sia la massima priorità nella pubblicità.
Inoltre, i consumatori hanno bisogno di contenuti. Li aiuta a trovare i migliori acquisti e a dare un significato al mondo che li circonda. Pertanto, sono più che felici di leggere i prodotti a cui sono interessati.
Contenuti digitali in breve
Pertanto, le aziende hanno bisogno del content marketing per creare buone storie. Una buona storia attira nuovi clienti e genera fiducia nei tuoi prodotti. E cosa rende la storia di un marchio? Tutti i nostri contenuti online, tra cui:
- Contenuti testuali, come post di blog
- Post sui social
- Contenuti audio, come jingle, podcast e canzoni memorabili
- Contenuti visivi, come pubblicità, grafici, mappe e tabelle, nonché recensioni di influencer.
In questo articolo, tratteremo le basi del marketing dei contenuti per le aziende che gestiscono siti Web WordPress.
#1 Pianifica in anticipo la tua strategia di marketing dei contenuti
Un'altra parola per marketing è comunicazione strategica. E come forse ben saprai, le strategie sono pianificate ed eseguite con cura.
Quindi, prima che tu o il tuo team scriviate qualcosa, dovrete decidere quanto segue:
- A chi ti rivolgi (pubblico target)
- Identità e valori del tuo marchio
- Qual è l'essenza del messaggio del tuo marchio
- Che tipo di contenuto vuoi realizzare (a seconda del tuo pubblico di destinazione e dell'immagine del tuo marchio, porrai maggiore enfasi su contenuti brevi o lunghi, testuali o visivi, ecc.)
- Chi creerà questo contenuto, quando e come
- Come pubblicherai e promuoverai il contenuto.
Per pianificare ed eseguire i tuoi contenuti in WordPress, puoi utilizzare una serie di plugin, come EditorialCalendar, EditFlow e Coschedule. Strumenti utili anche qui sono Trello e Hubspot.
Un'altra cosa che dovrebbe essere stabilita all'inizio sono alcuni obiettivi generali, KPI e parole chiave che si allineano con i tuoi obiettivi e il messaggio del marchio. Da un lato, i KPI ti permetteranno di monitorare il successo della tua campagna e quanto sei vicino al raggiungimento degli obiettivi della tua campagna di marketing.
D'altra parte, avrai bisogno di parole chiave che le persone digitano quando cercano prodotti simili ai tuoi e le includi nei titoli e nei testi.
# 2 Creazione di contenuti
La generazione di contenuti adatti al tuo pubblico di destinazione e ai tuoi obiettivi di business è il passaggio più importante e divertente della tua strategia di content marketing.
Per scrivere un post vincente sul blog, assicurati...
- …contiene informazioni accurate e utili. Preferibilmente, prova a utilizzare quante più statistiche possibili e fai riferimento solo a fonti attendibili. Ad esempio, Statista è un ottimo posto per trovare statistiche. Alcune fonti attendibili sono Forbes, BusinessInsider, nonché articoli scientifici disponibili su Researchgate.
- ... è leggibile. Viviamo in un mondo frenetico e le persone non vogliono perdere tempo con testi difficili da leggere. Quindi, le tue frasi non dovrebbero essere più lunghe di 25 parole e la maggior parte dei passaggi non dovrebbe contenere più di 3 frasi. Inoltre, assicurati di evitare la voce passiva e troppi avverbi.
- ...per renderlo coinvolgente. Usa grafici, elementi visivi interattivi e colori accattivanti.
- …è ottimizzato SEO. Esplora le parole chiave correlate al tuo argomento e usale nel testo e nei titoli. Inoltre,
Per verificare la leggibilità dei tuoi testi, alcuni utili plugin per WordPress sono Yoast, CM Curated List Manager, Buzzfeed e WordPress Block Editor.
Yoast è uno dei plug-in WordPress più popolari. È un potente strumento che misurerà la leggibilità dei tuoi testi. Inoltre, a differenza di altri strumenti di leggibilità, Yoast ti dirà esattamente cosa c'è che non va nel testo e suggerirà come migliorarlo.
Il CM Curated List Manager ti aiuterà a creare contenuti accattivanti e ottimizzati per la SEO, con opzioni avanzate di organizzazione dei link.
D'altra parte, Buzzfeed ti aiuterà a coinvolgere i lettori con quiz divertenti incorporati nel tuo sito Web WordPress.
Infine, WordPress Block Editor è un plug-in utile se i tuoi scrittori si distraggono facilmente. Fornisce sessioni di scrittura libere da qualsiasi distrazione digitale esterna.
# 3 Pubblicazione
Una volta che hai i tuoi contenuti in forma grezza, è tempo di renderli vivi e pubblicarli online.
La pubblicazione di contenuti come azienda è un processo complesso. Alcuni plug-in di WordPress che possono tornare utili sono Thrive Headline Optimizer, Disqus e Revive Old Posts.
Sai che hai bisogno di Thrive Headline Optimizer se vuoi assicurarti che i tuoi titoli funzionino bene. Dovresti prestare particolare attenzione ai titoli. Sono uno dei principali fattori che influenzano l'opinione di Google sulla qualità del tuo post. In altre parole, i titoli all'interno del testo influiscono direttamente sul posizionamento del post nella pagina dei risultati di ricerca, nonché sulla sua originalità.
Il plug-in Disqus ti darà un sistema di commenti coinvolgente, mentre Revive Old Posts ti aiuterà a scovare vecchi contenuti e farli risplendere di nuovo.
# 4 Non dimenticare gli elementi visivi
Un buon testo è ancora meglio se è seguito da immagini accattivanti. Puoi utilizzare l'editor Gutenberg per sfogliare vari modelli di pagina e modificare l'aspetto dell'intero blog, modificando blocchi di contenuto, widget, intestazioni e piè di pagina.
Tuttavia, questo plug-in sembra avere una valutazione utente un po' bassa, quindi se non ti piace, Divi è una buona alternativa. È un editor di siti Web WordPress drag-and-drop e un potente strumento di progettazione di siti Web. Ha una ricca libreria di modelli ed è molto facile da usare.
# 5 Promuovi
Il content marketing è una forma di inbound marketing. Significa che ti rivolgi a persone che sono già interessate a ciò che hai da dire e vendere. Inoltre, significa che sono disposti a consentirti di accedere al loro spazio privato digitale: la loro casella di posta.
A volte, l'unica cosa che devi fare è chiedere. Assicurati che il tuo sito web abbia popup che offrano ai lettori la possibilità di iscriversi a contenuti più utili da te. Puoi creare facilmente popup, barre laterali e moduli in-post utilizzando WP Popups o plug-in OptinMonster .
Naturalmente, al giorno d'oggi, niente va senza i social media. Il plug-in AddToAny aggiungerà pulsanti di condivisione al tuo post, consentendo ai lettori di condividere i tuoi contenuti sui loro account di social media con un clic.
Social Warfare fa un ulteriore passo avanti e ti consente di aggiungere pulsanti di condivisione personalizzabili in base all'identità del tuo marchio. Inoltre, il plug-in consentirà ai lettori di creare citazioni tweetabili in modo facile e veloce.