Metriche chiave del sito per una directory o un marketplace di WordPress

Pubblicato: 2023-07-31

Quando si gestisce un sito Web, è fondamentale conoscere l'analisi del proprio sito Web per prendere decisioni basate sui dati. Tuttavia, ci sono così tante metriche là fuori che a volte diventa davvero opprimente analizzarle tutte.

In questo articolo, ti mostreremo le metriche essenziali del sito che ogni proprietario di un sito web dovrebbe monitorare. Tieni presente che devi integrare Google Analytics con il tuo sito web per ottenere tutti i dati e le metriche necessari di cui parleremo in questo articolo.

Inoltre, ti consigliamo di consultare il nostro articolo sugli errori più comuni che le persone commettono quando creano e gestiscono siti web.

Quindi, senza perdere tempo, iniziamo!

Metriche essenziali del sito web

Prima di tutto, diamo un'occhiata alle metriche essenziali del sito che dovresti monitorare sulla tua directory o sul sito web del marketplace.

Traffico Web complessivo

La prima metrica da tenere d'occhio è il traffico del sito web. Il monitoraggio del traffico complessivo sul tuo sito web è essenziale per comprenderne le prestazioni, in quanto ti dà un'idea di quanti visitatori attrae il tuo sito. Questa metrica ha due aspetti principali:

  • Visitatori unici : è un conteggio di utenti non duplicati (individui) che visitano il tuo sito in un periodo di tempo specifico (ad esempio, entro 30 giorni) ;
  • Sorgenti di traffico : si tratta semplicemente delle origini da cui gli utenti accedono al tuo sito Web (ad esempio, ricerca a pagamento) .

Monitorando il traffico del sito Web, puoi identificare quali delle tue strategie di marketing stanno attirando nuovi utenti e determinare quali canali generano la maggior parte del traffico (ad esempio, annunci a pagamento o recensioni su piattaforme di terze parti).

Consulta i nostri suggerimenti su come indirizzare il traffico verso il tuo sito Web WordPress.

Frequenza di rimbalzo

Un'altra importante metrica del sito web è la frequenza di rimbalzo, che misura la percentuale di visitatori che lasciano il tuo sito dopo aver visualizzato solo una pagina.

Questa metrica può aiutarti a identificare potenziali problemi con l'esperienza utente, i contenuti o il design del tuo sito web. Una frequenza di rimbalzo elevata potrebbe indicare che il tuo sito è difficile da navigare, manca di contenuti accattivanti o presenta problemi tecnici.

Ma cos'è una frequenza di rimbalzo media o "normale"? Diamo un'occhiata alle statistiche:

Statistiche sulla frequenza di rimbalzo.
Fonte – siegemedia

Se gestisci un sito Web di directory di nicchia o un mercato di servizi, la frequenza di rimbalzo media per il tuo sito Web sarà compresa tra il 50 e il 70%.

Se vedi che alcune pagine particolari hanno una frequenza di rimbalzo superiore alla media (a seconda del tuo settore), dovresti provare a ridurla analizzando i possibili problemi tecnici, modificando il contenuto della pagina, giocando con l'interfaccia utente e così via.

Pagine per sessione

Un'altra metrica interessante che dovresti assolutamente monitorare è il numero di pagine visualizzate per sessione, in quanto rivela quanto i visitatori sono coinvolti con i contenuti del tuo sito web. Se hai molte pagine visualizzate per sessione, mostra a Google che i visitatori del tuo sito web trovano prezioso il tuo sito e hanno maggiori probabilità di rimanere ed esplorare ulteriormente.

Analizzando questa metrica, puoi scoprire quali pagine o parti di contenuto mantengono gli utenti coinvolti, permettendoti di adattare la tua strategia di contenuto e capire cosa funziona e cosa no.

Durata della sessione

Infine, è fondamentale monitorare la durata media delle sessioni sul tuo sito web. Questa metrica ti dice quanto tempo, in media, gli utenti trascorrono sul tuo sito durante una singola visita. Le durate delle sessioni più lunghe in genere sono correlate a visitatori più coinvolti che considerano preziosi i tuoi contenuti.

Qui tutto è semplice. Più lunga è la sessione, meglio è. Di solito, funziona alla grande con articoli di blog che richiedono almeno qualche minuto per essere letti, e se dopo riesci a indirizzare gli utenti a qualche pagina di prodotto o a un altro articolo, sei una rockstar e a Google piacerà.

Metriche sulle prestazioni del sito Web e sul coinvolgimento degli utenti

Ora, diamo un'occhiata ad alcune altre metriche del sito che possono dirci qualcosa sul comportamento degli utenti sulla tua directory o sul sito web del marketplace.

Pagine principali

Comprendere il comportamento degli utenti è fondamentale per ottimizzare il sito Web o il marketplace della directory e migliorare l'esperienza utente e le conversioni. Un aspetto chiave è determinare le prime pagine del tuo sito web.

Sapere quali sono le pagine più popolari tra i visitatori del tuo sito web è essenziale, in quanto questo mostra il contenuto che risuona bene con il tuo pubblico. Inoltre, è importante per il tuo SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca) poiché puoi aggiungere collegamenti interni dalle pagine principali ad altre pagine del tuo sito Web che desideri posizionare più in alto.

Di solito, quando hai un sito web nuovo di zecca, le pagine principali saranno:

  • Pagina iniziale
  • Pagina del prodotto (se esiste)

Tuttavia, man mano che il tuo sito web cresce, più pagine genereranno molto traffico (si spera) . Ad esempio, se gestisci un blog (in modo corretto) , prima o poi, vedrai che determinati articoli portano più traffico di altri. Per te, significa: creare più contenuti su quell'argomento.

Analizzando le pagine principali, puoi migliorare la tua strategia di contenuto e creare contenuti che piacciano al tuo pubblico.

Pagine di entrata e uscita

Un'altra metrica importante da monitorare sono le pagine di ingresso e di uscita del tuo sito web.

  • Le pagine di ingresso sono le prime pagine su cui arrivano gli utenti quando visitano il tuo sito web;
  • Le pagine di uscita sono le ultime pagine visualizzate prima di partire.

Esaminando le pagine di ingresso, puoi capire da dove provengono i tuoi visitatori e quali contenuti li indirizzano al tuo sito web. Allo stesso modo, l'analisi delle pagine di uscita può aiutarti a comprendere potenziali problemi con contenuti che potrebbero non essere utili o interessanti per i tuoi visitatori.

Visitatori da dispositivi mobili e da desktop

È fondamentale tenere traccia della percentuale di visitatori da dispositivi mobili e desktop del tuo sito Web per diversi motivi:

  • Potenziali problemi tecnici : se il tuo sito Web genera un buon traffico sui desktop, ma il traffico sui dispositivi mobili diminuisce improvvisamente, dovresti verificare se il layout per i dispositivi mobili non è danneggiato;
  • Pubblicità : se sai che la maggior parte delle tue conversioni proviene dal traffico desktop, puoi disattivare cellulari e laptop nelle tue campagne pubblicitarie per risparmiare budget e concentrarti solo sui desktop.

Pertanto, è fondamentale capire quali dispositivi utilizzano solitamente i tuoi clienti per prevenire potenziali problemi tecnici e non sprecare il tuo budget di marketing.

Metriche di origine e canale

Ora parliamo delle metriche del sito, che ci mostrano da dove arrivano i nostri utenti al nostro sito web. Provengono da YouTube, Facebook, Google o probabilmente da un altro sito Web?

Immergiamoci!

Esempio di metriche del sito.

Traffico di ricerca organico

Inizieremo con il traffico di ricerca organico poiché di solito è il più importante. Il traffico organico si riferisce al numero di utenti che visitano il tuo sito dai motori di ricerca (Google, Bing, Yahoo, ecc.) , che non include gli annunci a pagamento.

Questo è il traffico più "ricercato" poiché è gratuito. Non devi pagare per gli annunci o per i posizionamenti su altri siti web per ottenere nuovi clienti. Inoltre, monitorando questa metrica, puoi valutare l'efficacia dei tuoi sforzi SEO.

Oltre a valutare il traffico organico in totale, è importante prestare attenzione a:

  • Classifica delle parole chiave : controlla le parole chiave per le quali i tuoi contenuti si classificano. Ti aiuterà a ottimizzare i tuoi contenuti e a indirizzare i termini di ricerca ad alta conversione in un secondo momento;
  • Percentuali di clic (CTR) : analizza la percentuale di persone che fanno clic sul tuo sito Web dopo averlo visualizzato nei risultati di ricerca. Ti aiuterà a valutare i tuoi meta titoli e descrizioni.

Traffico sui social media

Come puoi capire dal titolo, il traffico dei social media si riferisce ai visitatori che arrivano sul tuo sito web tramite link condivisi su varie piattaforme social come YouTube o Facebook.

Monitorando questa metrica, puoi misurare i tuoi sforzi SMM e decidere se vale la pena investire. Ecco alcuni aspetti chiave da monitorare:

  • Metriche specifiche della piattaforma : analizzando separatamente il traffico di ciascuna piattaforma di social media, puoi capire quale funziona meglio per la tua azienda e dove il pubblico è più coinvolto;
  • Rendimento di post o video : è importante identificare quali tipi (formati) di post o video funzionano meglio per il tuo pubblico.

Traffico di riferimento

Il traffico di riferimento si riferisce agli utenti che visitano il tuo sito Web tramite collegamenti ipertestuali su altri siti Web (questo traffico non include quelli organici e dei social media) . Monitorando questa metrica, puoi capire il successo delle tue attività di creazione di backlink e scoprire quali partnership funzionano meglio di altre.

Qui, come per il traffico sui social media, è fondamentale controllare i siti Web specifici da cui proviene il traffico. Ti dà un'idea migliore dei siti web che hanno un pubblico "caldo" per la tua attività, così puoi cercare altri siti web simili e collaborare.

Dati demografici e pubblico

Qui discuteremo brevemente perché è importante conoscere l'età, la località e la lingua dei visitatori del tuo sito web.

Google Analytics sugli utenti per paese.

Posizione ed età dell'utente

Comprendere l'età del tuo pubblico non è essenziale per tutti i siti Web poiché ci sono alcune nicchie che si rivolgono a persone di tutte le età. Tuttavia, analizzando la posizione dell'utente, puoi identificare le regioni che generano la maggior parte del traffico, permettendoti di adattare i tuoi sforzi di marketing. Per esempio:

Immagina di gestire un sito web di elenchi di ristoranti negli Stati Uniti e di voler avviare Google Ads per promuoverlo. Se hai un budget limitato e non puoi pubblicare annunci per tutti gli Stati Uniti, dovresti spendere il tuo budget nel modo più efficace possibile e hai due opzioni:

  • Pubblica annunci per stati specifici : puoi limitare i tuoi annunci solo alle persone provenienti da stati che stanno già convertendo bene (ad esempio, Colorado e Kansas);
  • Escludi stati specifici : se desideri raggiungere un nuovo pubblico, puoi escludere le persone degli stati che già utilizzano spesso il tuo sito Web e concentrare i tuoi annunci sugli altri stati per promuovere la tua directory lì.

Conoscere l'età del tuo pubblico è importante quando hai un'attività in una nicchia specifica in cui l'età conta, come una piattaforma di influencer marketing o una sorta di sito Web di directory di eventi. In queste nicchie, devi conoscere l'età dei tuoi utenti per adattare la tua strategia di contenuto e il marketing generale, in modo da poter scegliere come target diverse fasce d'età.

Lingua

La lingua è un altro fattore critico nello sviluppo e nel mantenimento di un sito Web di successo. Immagina di gestire una piattaforma di micro-lavoro di nicchia che opera in Europa. Analizzando le lingue principali parlate dai visitatori del tuo sito web, puoi ottimizzare i tuoi contenuti per le lingue più utilizzate (ad es. inglese, tedesco e francese) .

Può aiutarti a fornire contenuti accessibili e di facile comprensione per il tuo pubblico di destinazione.

Metriche del sito di e-commerce

Infine, discutiamo le metriche cruciali per i siti di e-commerce che vendono beni o servizi online. In questa sezione, discuteremo di tre metriche vitali del sito: tasso di conversione, costo di acquisizione del cliente e valore a vita.

Tasso di conversione

Il tasso di conversione è un indicatore che mostra quanto bene stai trasformando i visitatori del sito web in clienti. È essenziale analizzare continuamente il tuo tasso di conversione perché ti aiuta a identificare aree di miglioramento e potenziali colli di bottiglia nel tuo processo di vendita.

Per monitorare le conversioni e i tassi di conversione, devi creare e impostare obiettivi in ​​Google Analytics. Ma se non l'hai ancora fatto, puoi calcolare manualmente il tasso di conversione sul tuo sito web. Basta dividere il numero di transazioni completate per il numero totale di visitatori del sito Web e moltiplicarlo per 100.

Ad esempio, se il tuo sito web ha avuto 5.000 visitatori il mese scorso e 100 di loro hanno effettuato un acquisto, il tuo tasso di conversione sarebbe:

(100 / 5000) * 100 = 2%

Un buon tasso di conversione dipende da vari fattori come il nostro settore, l'offerta di prodotti e il pubblico di destinazione. Attualmente, in tutti i settori, il tasso medio di conversione della pagina di destinazione è del 2,35%.

In ogni caso, il tuo tasso di conversione dovrebbe essere sempre una priorità, poiché influisce direttamente sulle tue entrate.

Costo di acquisizione del cliente

La metrica successiva è il costo di acquisizione del cliente. In poche parole, questa metrica mostra quanto devi spendere in marketing per ottenere un nuovo cliente. Per calcolarlo, puoi semplicemente dividere il totale delle spese di marketing e vendita per un periodo specifico per il numero di nuovi clienti acquisiti durante quel periodo.

Ad esempio, se la tua azienda ha speso $ 5.000 in marketing il mese scorso e ha acquisito 50 nuovi clienti:

$ 5.000 / 50 = $ 100

Nel caso in questione, capisci che ti costa $ 100 per ottenere un nuovo cliente e ora puoi modificare il tuo budget di marketing e fissare un prezzo ragionevole per i tuoi servizi.

Valore a vita

L'ultimo è un Lifetime Value (LTV). Mostra l'importo totale delle entrate che un cliente unico genera per la tua azienda durante l'utilizzo dei tuoi prodotti o servizi. È un parametro un po' vago e dovresti disporre di dati sufficienti per calcolarlo (ad esempio, gestire la tua attività per almeno 1 anno).

Ma calcolarlo può essere utile poiché puoi impostare aspettative realistiche per i tuoi sforzi di marketing.

Per calcolare l'LTV, puoi moltiplicare il valore medio di acquisto per il numero medio di acquisti effettuati da un cliente e la durata media della vita del cliente. Ad esempio, se i tuoi clienti, in media, effettuano due acquisti all'anno, spendendo $ 50 per acquisto e rimangono fedeli per tre anni, il formale sarà il seguente:

$ 50 * 2 * 3 = $ 300

In questo caso, il tuo LTV medio sarebbe di $ 300. Ti dà una stima approssimativa di quanto puoi guadagnare da un cliente e quanto sei disposto a spendere per la sua acquisizione per rimanere redditizio.

Parole finali

Questo conclude il nostro articolo sulle metriche essenziali del sito per la tua directory o siti web di mercato. Speriamo che questo articolo ti sia stato utile e ora capisci meglio quali "numeri" dovresti tenere traccia.

Se non hai ancora creato il tuo sito web, puoi consultare la nostra guida su come creare un marketplace di affitti come Airbnb.