7 metriche che contano di più per i tuoi contenuti

Pubblicato: 2023-05-05

Quando si tratta di contenuti, c'è un passaggio che viene spesso trascurato, ma è il più pertinente per qualsiasi organizzazione di marketing: le metriche. Le metriche, o analisi, del contenuto ti diranno quali pezzi stanno funzionando bene, quali no e tutto il resto. Gli esperti di marketing a volte si riferiscono a questo come al ROI del content marketing: quante entrate vengono generate rispetto a quanto viene speso per creare contenuti.

In qualità di marketer, puoi misurare tutte le metriche che desideri. Ciò che è importante ricordare è che non devi misurare ogni singola metrica là fuori. Puoi scegliere in base ai tuoi obiettivi per monitorare il successo dei tuoi contenuti. Forse è per vendite o lead, o forse è per traffico organico. Ad ogni modo, ecco alcune metriche di contenuto comuni che dovresti considerare di utilizzare per misurare il successo dei tuoi contenuti.

  • Traffico organico
  • Frequenza di rimbalzo
  • Tasso di conversione
  • Tempo medio sulla pagina
  • Pagine di uscita
  • Percentuale di clic
  • Lead/vendite

Traffico organico

le donne sedute sul divano parlano e tengono una tazza da tè colorata mentre un'altra guarda

Il traffico organico è definito come traffico guadagnato nella pagina dei risultati di ricerca senza pagare per il posizionamento. In altre parole, è composto da chiunque cerchi qualcosa su Internet e clicchi sul tuo sito. Aumentando il traffico organico, aumenterai il numero di persone che visitano il tuo sito Web, il che ti offre maggiori probabilità di convertirli in clienti. Questa metrica è ampiamente influenzata dal ranking delle parole chiave, quindi i creatori di contenuti possono vedere quali pagine stanno funzionando bene e quali necessitano di miglioramenti.

Il monitoraggio del traffico organico può anche aiutarti a saperne di più sul tuo pubblico, ad esempio dove si trovano i tuoi lettori. Puoi vedere dove i tuoi contenuti ricevono più traffico e utilizzarli per prendere decisioni aziendali future.

Frequenza di rimbalzo

La frequenza di rimbalzo è il numero di persone che sono rimbalzate dopo aver visualizzato una pagina dei tuoi contenuti. Questo è tipicamente presentato in percentuale: più bassa è la percentuale, meglio è. Percentuali più basse significano maggiore coinvolgimento; al contrario, un'elevata frequenza di rimbalzo si traduce in un coinvolgimento inferiore.

Quando noti una frequenza di rimbalzo più alta, significa che probabilmente i tuoi contenuti non stanno risuonando con il pubblico. Ciò può essere dovuto al contenuto stesso, al modo in cui viene presentato o alle parole chiave per cui è ottimizzato. Misurando la frequenza di rimbalzo per pagina di destinazione, puoi vedere cosa stai facendo bene e vedere quali pagine devono corrispondere meglio alle loro parole chiave (a sua volta, fornendo ai tuoi lettori contenuti più pertinenti).

Tasso di conversione

Nel più semplice dei termini, il tasso di conversione è la percentuale di visitatori del tuo sito web che completano un obiettivo desiderato. Potrebbe trattarsi di compilare un modulo o di un sondaggio, qualunque sia il modo in cui preferisci ottenere informazioni dai tuoi visitatori.

Il tasso di conversione può significare una serie di cose, a seconda di come scegli di misurarlo. Alcuni modi comuni sono la pagina di destinazione, la posizione, il dispositivo e il browser. Un altro modo per esaminare il tasso di conversione può essere tramite opt-in via e-mail, acquisti e completamenti di moduli. In questo caso, la conversione è il numero di persone che interagiscono con i tuoi prodotti o la tua azienda.

donna e cane sul divano con tè in mano e taccuino con lista di controllo delle metriche dei contenuti per il successo
  • Pagina di destinazione: misurando il tasso di conversione in base alla pagina di destinazione, è possibile determinare la perdita di vincita sulla pagina stessa in base al successo o meno del messaggio di marketing.
  • Posizione: misurare il tasso di conversione in base alla posizione può darti un'idea se il messaggio su quella pagina o all'interno del contenuto fa appello a determinate aree.
  • Dispositivo: con l'aumento dell'utilizzo di Internet sui nostri dispositivi mobili, è importante assicurarsi che il tuo dispositivo sia ottimizzato per i dispositivi mobili, altrimenti potrebbe costarti il ​​tasso di conversione.
  • Browser: non tutto funziona correttamente su tutti i browser; assicurati che alcuni browser non siano "ostili all'utente", altrimenti potrebbe avere un effetto negativo sul tasso di conversione.

Tempo medio trascorso sulla pagina

Il tempo medio trascorso sulla pagina è un indicatore di quanto tempo gli utenti interagiscono con i tuoi contenuti. Questa metrica è un modo per monitorare il contenuto della tua pagina e se sta risuonando con i visitatori. Se le parole chiave corrispondono a ciò che il visitatore sta cercando, se il contenuto risponde correttamente a una domanda per il lettore o se il contenuto è coinvolgente, allora hai buone possibilità di trascorrere molto tempo sulla pagina. Se il tuo tempo trascorso sulla pagina è basso, potresti voler vedere se riesci ad abbinare meglio i tuoi contenuti alle tue parole chiave o modificare il contenuto per aumentare l'interesse del tuo pubblico.

Alcuni strumenti di marketing come PathFactory ora consentono di incoraggiare un'azione da parte dei lettori dopo aver trascorso un certo tempo sulla pagina. Ciò significa che, come marketer, puoi impostare una soglia di tempo, diciamo 10 secondi, prima che venga visualizzato un modulo che chiede al lettore di compilarlo. Questa metrica ha un duplice scopo: coinvolgere il tuo lettore e raccogliere informazioni su di lui allo stesso tempo.

Esci dalla pagina

donna e cane sul divano con caffè e laptop che misurano le metriche dei contenuti

Le pagine di uscita sono le ultime pagine che i visitatori vedono prima di uscire dal tuo sito. In genere sono conosciute come le pagine dei "bambini problematici", in quanto sono le pagine in cui le persone perdono interesse per il sito web. Tuttavia, le pagine di uscita non sono sempre pagine diverse dalla pagina a cui è arrivato per la prima volta un visitatore; possono essere esattamente la stessa pagina.

Questa metrica è interessante da tracciare perché puoi raccogliere informazioni sul percorso che qualcuno ha intrapreso attraverso il tuo sito in base a inviti all'azione o collegamenti interni inclusi nel contenuto. Anche il modo in cui un visitatore è arrivato al tuo sito, attraverso la ricerca, i social media o un altro metodo, può influenzare la pagina di uscita.

Percentuale di clic (CTR)

La percentuale di clic è la velocità con cui le persone fanno clic sui tuoi contenuti dopo averli visti in una pagina dei risultati di un motore di ricerca (SERP). Questa metrica è un buon indicatore di quanto il contenuto attiri le persone. Spesso è anche correlato alla SEO: più le tue parole chiave corrispondono alle richieste di ricerca, più è probabile che il link venga cliccato.

Puoi vedere quali parole chiave hanno il rendimento migliore e quali pagine si posizionano per determinate parole chiave. È un indicatore di quali pagine di destinazione ricevono più attenzione dai visitatori. Il CTR viene utilizzato anche per determinare l'ottimizzazione della conversione; se una pagina ha un'alta percentuale di clic, gli esperti di marketing potrebbero prendere in considerazione l'idea di utilizzarla come un'opportunità per provare a convertire i propri lettori.

Lead/vendite

Se lavori per un'organizzazione fortemente orientata alle vendite, questa metrica è fondamentale. Il monitoraggio per lead o vendite ti dà un'idea di quante opportunità ha creato il tuo contenuto e della quantità di influenza che il contenuto ha sul processo decisionale dei tuoi lettori. Se lavori a stretto contatto con il tuo team di vendita, questa metrica ti dirà quali contenuti risuonano maggiormente con i potenziali clienti.

Puoi anche stabilire quale contenuto viene utilizzato pesantemente nel ciclo di vendita e quale no. Quando viene presentato ai dirigenti, questa può essere una misura davvero buona di quanto il contenuto stia contribuendo all'azienda nel suo insieme. Inoltre, fa sentire bene i tuoi creatori di contenuti sapendo che i loro contenuti stanno davvero facendo la differenza nelle attività dell'azienda.

donna con caffè in mano e metriche di contenuto sul laptop

Come puoi vedere, ci sono una serie di metriche che puoi utilizzare per monitorare il successo dei tuoi contenuti. Tuttavia, non tutte queste metriche si applicheranno a ogni singolo contenuto. Ogni pezzo di contenuto produrrà il proprio set di metriche.

Per sapere qual è la misura, devi prima capire il tuo obiettivo e lo scopo della raccolta delle metriche. È per mostrare come il contenuto ha contribuito all'azienda? Per mostrare quante persone l'hanno letto? È per mostrare la qualità del contenuto? Le risposte a queste domande determineranno il modo migliore per misurare i tuoi contenuti e le migliori metriche da estrarre.

Se non l'hai già fatto, prenditi del tempo per estrarre alcune metriche sui tuoi contenuti. Saresti sorpreso dall'impatto che l'analisi dei contenuti ha sul tuo team di marketing e su altre parti interessate dell'azienda. E potresti semplicemente imparare qualcosa su come risuonano anche i tuoi contenuti!