Come migrare un sito da Figma a WordPress

Pubblicato: 2023-12-12

Una conversione da Figma a WordPress è un flusso di lavoro comune in molti ambienti di sviluppo. Figma è uno strumento tipico del settore che aiuta nella progettazione dell'interfaccia utente (UI) e dell'esperienza utente (UX). WordPress è (ovviamente) il modo tipico di pubblicare il tuo sito web. Significa capire come entrambe queste soluzioni interagiscono per una gestione più efficiente del progetto. ⚙️

In questo articolo ti mostreremo come trasferire un sito da Figma a WordPress nel miglior modo possibile. Tratteremo molto qui: considerazioni sulla progettazione specifiche di WordPress, collaborazione, esportazione di risorse da Figma e altro ancora. Naturalmente, tratteremo anche come eseguire la migrazione e quali strumenti sono disponibili per assisterti.

📚 Sommario :

  • Una breve panoramica di Figma
  • Progettare in Figma per WordPress
  • Scegliere come esportare Figma su WordPress
  • Come esportare asset da Figma
  • Preparazione per un trasferimento da Figma a WordPress
  • Come integrare il tuo design da Figma a WordPress

Una breve panoramica di Figma

Figma ha rivoluzionato il mondo della progettazione UX/UI dal cloud. Questo strumento innovativo consente ai progettisti di creare, collaborare e condividere progetti senza problemi all'interno del browser.

Il sito principale della Figma.

👉 La sua popolarità è dovuta (in parte) alla sua vasta gamma di caratteristiche e funzionalità:

  • È disponibile una suite completa di strumenti di progettazione, tra cui una libreria di modelli, un editor di grafica vettoriale e funzionalità avanzate di prototipazione. Ciò consente ai designer di dare vita alle idee con precisione e creatività.
  • Figma supporta la collaborazione in tempo reale, che consente ai team di lavorare insieme sui progetti. Ciò può favorire una maggiore coesione e cicli di feedback più rapidi.

Un grande vantaggio di Figma è la sua indipendenza dalla piattaforma. Poiché è uno strumento disponibile solo per browser, non richiede installazioni o hardware specifico, il che lo rende altamente accessibile. Per estensione, è compatibile sia con Windows che con macOS: puoi trovare app dedicate per entrambi.

L'enfasi di Figma sulla collaborazione, come le funzionalità di commento e le opzioni di condivisione dal vivo, facilita una migliore comunicazione del team e la gestione dei progetti. Come esploreremo qui, le integrazioni di Figma con strumenti come WordPress possono apportare vantaggi in particolare al tuo flusso di lavoro. A tua volta, puoi garantire una transizione più fluida dalla progettazione allo sviluppo, conferendogli un valore ancora maggiore.

Progettare in Figma per WordPress

Quando si progetta in Figma per un eventuale trasferimento WordPress, è essenziale personalizzare il proprio approccio per soddisfare le caratteristiche e i vincoli unici del Content Management System (CMS). Una considerazione primaria è la compatibilità con i temi WordPress.

Dovrai comprendere i layout standard, le impostazioni di intestazione e piè di pagina e altre aree dinamiche tipiche dei temi WordPress. Ciò ti aiuterà a garantire che tu possa trasferire Figma su WordPress senza un'estesa codifica personalizzata.

Personalizzare un tema WordPress dalla dashboard di WordPress.

Per estensione, anche i menu di navigazione, le sezioni dei commenti, i formati dei post del blog e altre funzionalità uniche inerenti a WordPress dovrebbero far parte del processo di progettazione. I tuoi modelli Figma devono rappresentare questi elementi, il che renderà il processo di visualizzazione e ulteriore sviluppo molto più fruttuoso.

Naturalmente, anche i plugin di WordPress avranno un impatto sul design. È fondamentale tenere conto degli aspetti visivi e funzionali che questi plugin potrebbero introdurre. Ad esempio, i moduli di contatto, gli strumenti SEO o le funzionalità di e-commerce devono tutti avere la giusta integrazione nei tuoi progetti Figma.

La schermata dei plugin installati di WordPress.

Infine, i siti WordPress spesso si evolvono dopo il lancio, con gli utenti che apportano modifiche e personalizzazioni. Questo dovrebbe chiaramente essere un fattore nei tuoi progetti Figma, poiché nessuna modifica futura dovrebbe richiedere una revisione completa del progetto.

Supporto di WordPress per Figma

Anche se non esiste un supporto ufficiale per Figma da WordPress, è uno strumento che dispone di un'eccellente documentazione all'interno del sito Web Make WordPress. In particolare, ti consigliamo di sfruttare la libreria di progettazione WordPress per Figma:

La libreria di design WordPress per Figma.

Si tratta essenzialmente di una libreria completa di componenti ed elementi per WordPress, accessibile all'interno di Figma. Il sito Web Make WordPress contiene tutti i dettagli su come utilizzarlo per i tuoi progetti e lo considereremmo una lettura essenziale se una conversione da Figma a WordPress è qualcosa che desideri fare.

Scegliere come esportare Figma su WordPress

Quando si tratta dell'effettivo processo di transizione da Figma a WordPress, ci sono diversi modi per farlo. Ecco una panoramica dei metodi più popolari:

  1. Trasferimento HTML . Questo metodo prevede la conversione del tuo progetto Figma in codice HTML e CSS, quindi l'integrazione in un tema WordPress. È l'opzione "alta fedeltà" ed è ottima per temi personalizzati. Avrai (ovviamente) bisogno di conoscenze, tempo e risorse di codifica significativi. La precisione è fondamentale qui, sia nel processo di progettazione Figma che nel replicarlo all'interno di WordPress.
  2. Plugin da Figma a WordPress . Un plugin sembra l’approccio migliore, poiché è più veloce e richiede meno conoscenze tecniche o precisione. Tuttavia, a seconda del plugin, potresti non catturare ogni sfumatura del tuo design. La maggior parte del tuo lavoro consisterà nel garantire che il tuo progetto Figma aderisca ai requisiti del plug-in, seguito dall'utilizzo del plug-in per automatizzare il processo di conversione.
  3. Utilizzando un generatore di pagine WordPress . Elementor o Beaver Builder possono aiutare a ricreare i progetti Figma anche all'interno di WordPress. Questo metodo offre un equilibrio tra le altre due opzioni. Il tuo flusso di lavoro comporterà la progettazione in Figma tenendo presente le limitazioni del generatore di pagine, quindi l'utilizzo dell'interfaccia del costruttore per ricostruire il design in WordPress.

Ogni metodo varia in termini di richiesta tecnica, controllo sul sito WordPress ed efficienza. La scelta dipende in gran parte dalle vostre esigenze specifiche, dalla competenza tecnica e dalla complessità del progetto. Selezionare l'approccio giusto è fondamentale per una transizione graduale da Figma a WordPress, garantendo che il sito Web finale sia strettamente allineato alla visione progettuale iniziale.

Dato che la scelta di un'opzione sarà specifica per il tuo progetto, non ne tratteremo nessuna in dettaglio qui. Discuteremo invece gran parte del "lavoro duro": esportazione di progetti, preparazione di WordPress e processo di importazione.

Come esportare asset da Figma

La maggior parte dei metodi che utilizzerai per importare Figma su WordPress richiederà di esportare le tue risorse multimediali dal primo. Il modo meticoloso è selezionare un elemento nella barra laterale di sinistra, la cui ricerca potrebbe richiedere del tempo:

La tela principale di Figma.

Da lì, puoi esportarlo dalla finestra di dialogo nella barra laterale di destra:

Un primo piano della finestra di dialogo Esporta in Figma.

Ciò richiederebbe probabilmente più tempo di quello che avresti a disposizione, anche se hai la possibilità di selezionare più risorse contemporaneamente. Potresti prendere in considerazione la creazione di una "sezione" all'interno di Figma, anche se questa non sarà adatta per una conversione da Figma a WordPress. È più utile per creare rapide immagini di "cattura dello schermo".

Il modo migliore per esportare le tue risorse è utilizzare la finestra di dialogo FileEsporta dalla barra degli strumenti Figma:

L'opzione File → Esporta all'interno di Figma.

Ciò ti consente di selezionare più risorse contemporaneamente ed esportarle nella posizione che desideri. Questa, però, potrebbe non essere la fine del processo di esportazione. A nostro avviso, dovresti anche prenderti del tempo per preparare i tuoi beni per l’esportazione. Di seguito diamo un'occhiata rapidamente a questo.

Suggerimenti sulla preparazione delle risorse per l'esportazione

Anche se non è un passaggio necessario, è opportuno assicurarsi che le tue risorse siano in linea con gli standard di WordPress. Ecco un breve elenco degli elementi che potresti prendere in considerazione per l'esportazione delle tue risorse:

  • L'ottimizzazione delle immagini è ancora un fattore importante, anche in questa fase. Successivamente, una volta che avrai un sito Web WordPress attivo, puoi utilizzare uno strumento come Optimole per aiutarti. Tuttavia, in questo momento, ti consigliamo di utilizzare una soluzione come TinyPNG. È disponibile anche un plugin Figma dedicato.
  • A proposito di plug-in, l'esecuzione delle tue risorse tramite uno strumento come DesignLint può aiutarti a individuare eventuali problemi evidenziati da un'esportazione. Potresti anche automatizzare alcune parti del processo di esportazione.
  • L'utilizzo dei componenti e delle librerie di stili di Figma è una pratica tipica che consigliamo, a prescindere. È qui che la Figma WordPress Design Library sarà preziosa.

Ti consigliamo inoltre di utilizzare una convenzione di denominazione coerente per le tue risorse, poiché ciò semplificherà il processo di importazione. Ti aiuterà anche a riposizionare tali risorse all'interno del tuo sito WordPress. Questo ci porta alla parte successiva del processo: la preparazione per il trasferimento del progetto .

Preparazione per un trasferimento da Figma a WordPress

Non avremo bisogno di entrare nei dettagli in questa sezione, poiché probabilmente saprai cosa fare qui. Tuttavia, in caso contrario, il blog WPShout ha molti articoli per aiutare a riempire gli spazi vuoti. In poche parole, ci sono tre passaggi da compiere qui:

  1. Configura un ambiente di sviluppo WordPress locale o utilizza anche qualcosa come WordPress Playground.
  2. Scegli un tema in base alle esigenze del tuo (cliente). Naturalmente, puoi anche creare un tema personalizzato, se necessario, ma ciò dipenderà dall'esecuzione di alcuni passaggi successivi inclusi in questo articolo.
  3. In questa fase dovresti anche installare e configurare alcuni plugin essenziali. Potrebbero trattarsi di strumenti specifici per lo sviluppo insieme a plug-in per aiutare a implementare moduli, ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), sicurezza e altro ancora.

In definitiva, a questo punto, dovresti avere un sito WordPress barebone attivo e funzionante, almeno a livello locale. Non dovresti aver bisogno di apportare troppe modifiche qui, poiché il grande passo è impostare il sito e il database. Una volta installato, è il momento di trasferire il tuo progetto da Figma a WordPress.

Come integrare il tuo design da Figma a WordPress

Il tuo processo qui dipenderà dal metodo che desideri utilizzare per esportare Figma su WordPress. L'approccio manuale comporterà una conversione completa da Figma a HTML. Ciò richiederà anche una conoscenza approfondita dello sviluppo di WordPress, poiché ovviamente sarai immerso fino alle ginocchia nel codice.

Tuttavia, un approccio che utilizza un generatore di pagine o anche l'editor di blocchi insieme ad alcuni blocchi aggiuntivi può farti risparmiare più tempo rispetto a un approccio di codifica manuale completo. Questo ti darà la flessibilità e le opzioni di progettazione che rendono famoso WordPress, ma ti consentirà anche di implementare i tuoi progetti Figma senza intoppi.

Questo processo comporterà alcuni passaggi diversi:

  1. Dovrai importare le tue risorse di progettazione da Figma a WordPress utilizzando la Libreria multimediale. Ricorda di utilizzare titoli, didascalie e testo alternativo adatti per qualsiasi immagine e video.
  2. Il generatore di pagine dovrà avere sufficiente flessibilità per ricreare il tuo design Figma. Probabilmente utilizzerai anche l'opzione per aggiungere ulteriori CSS o JavaScript.
  3. Il tuo page builder dovrebbe offrire anche funzionalità di template personalizzate. Ciò ti consentirà di incorporare gli aspetti dinamici del tuo design Figma nel modo giusto. Elementor è un generatore di pagine che offre questo.

Tuttavia, i plugin possono essere il modo più veloce per convertire Figma in WordPress. Dato che può essere un modo adattabile per trasferire i tuoi progetti nel CMS, prendiamoci qualche minuto per discutere le tue opzioni.

Utilizzando un plugin per convertire Figma in WordPress

Poiché sia ​​Figma che WordPress sono soluzioni leader nei rispettivi campi, ci sono molti plugin di terze parti che collegano i due. Penso che questo sia senza dubbio il modo migliore per convertire i tuoi progetti Figma, anche se l'accuratezza dell'output potrebbe richiedere del lavoro per avvicinarlo alla tua visione.

Plug-in Yotako

Ad esempio, il plug-in Figma to WordPress di Yotako è quello che installerai all'interno di Figma e ha un flusso di lavoro semplice. Selezionarai le pagine che desideri esportare su WordPress all'interno di Figma, quindi dirai al plug-in su quali elementi di design desideri esportare:

L'app Yotako all'interno di Figma.

Da lì, puoi trasferire il tuo design su WordPress con più risoluzioni per pagina. Sebbene Yotako sia gratuito, ci sono piani premium a partire da $ 39 al mese.

Plug-in Fignel

Fignel è un altro plugin simile a Yotako. La sua presentazione di vendita parla di un'inversione di tendenza di "un minuto" da Figma a WordPress. Questo utilizza l'intelligenza artificiale (AI) per convertire il tuo design Figma in un modello WordPress generico o in un design Elementor.

Il convertitore Fignel Figma in WordPress.

Gli fornirai un collegamento Figma, quindi specificherai quali pagine desideri convertire:

Il cruscotto Fignel.

Puoi scegliere di creare un intero sito completo di hosting all'interno di Fignel, oppure scaricare un tema WordPress:

Fignel converte Figma in WordPress.

Tuttavia, questo non ti darà un tema WordPress completo. Avrai invece i file per le pagine corrispondenti, da cui dovrai aggiungere i file core specifici di WordPress:

I file che Fignel ti fornisce dopo la conversione in un tema WordPress.

Mi piace questa opzione perché è veloce da usare ed è gratuita. Durante i miei test, ho ottenuto rapidamente buoni risultati da Fignel e potrebbe aiutare a svolgere parte del lavoro noioso che una conversione da Figma a WordPress può contenere.

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Conclusione 🧐

Molti progetti di siti Web inizieranno in Figma, grazie al suo fantastico approccio alla progettazione UX/UI. Da lì, inserirlo in WordPress è un altro passaggio comune nel flusso di lavoro. In poche parole, il plugin Figma to WordPress per quest'ultimo sarà probabilmente un componente essenziale qui. Tuttavia, se esegui la giusta preparazione, qualunque metodo tu scelga di implementare dovrebbe essere semplice. Questa è una testimonianza della flessibilità di Figma e WordPress!

💡 A proposito, con il tuo sito WordPress lanciato e tutto il resto, potresti essere interessato a sapere come farlo funzionare meglio e caricarlo più velocemente. Ecco una guida a riguardo.

Hai una domanda sul trasferimento di progetti da Figma a WordPress? Chiedi via nella sezione commenti qui sotto!