Come creare un sito Web WordPress multilingue

Pubblicato: 2024-01-24

Molti di noi sanno che i plugin sono la risposta alla domanda su come creare un sito web multilingue in WordPress. Tuttavia, questa è solo una piccola parte della storia. La progettazione di siti Web multilingue sul Web può essere complessa e incorporare una serie di tecnologie e strategie avanzate che è necessario comprendere appieno. Sebbene l'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) sia importante, dovrai anche comprendere la cultura di ciascun locale per invocare fiducia e lealtà nei confronti del tuo sito.

In questo post imparerai come creare un sito web multilingue in WordPress utilizzando uno dei plugin più popolari in circolazione, insieme ad alcuni altri dettagli importanti per rendere il tuo sito web multilingue un successo.

📚 Ecco il dettaglio completo di ciò che tratterà l'articolo:

  • Perché un sito web multilingue è una necessità
  • Il contesto culturale che devi comprendere quando traduci i contenuti
  • Aiutati con la tua strategia SEO multilingue
  • I plugin disponibili per aiutarti a creare un sito web multilingue con WordPress
  • Come creare un sito web multilingue in WordPress utilizzando il plugin Polylang

Comprendere la necessità di un sito web multilingue

Internet è una piattaforma fondamentale per la comunicazione, il commercio e lo scambio di idee. Pertanto, un sito Web multilingue è fondamentale per qualsiasi sito che mira a raggiungere un pubblico più ampio e globale.

👉 In effetti, ci sono tre ragioni principali per cui un sito web multilingue dovrebbe essere una priorità:

  • Mostra sensibilità culturale e rispetto per i tuoi utenti . Un sito web disponibile in molte lingue riconosce la diversità del tuo pubblico. Ciò offrirà un significativo incremento della UX e farà sentire i visitatori apprezzati e compresi. Può anche favorire un senso di connessione e fiducia tra te e i tuoi utenti. Ciò è importante nei mercati in cui l'inglese è una seconda lingua.
  • Un sito web multilingue amplierà la portata del tuo mercato . Internet è globale, ma non tutti parlano o preferiscono navigare in inglese. Se offri contenuti in più lingue, puoi attingere a nuovi mercati e dati demografici. Ciò aumenterà la tua potenziale base di clienti e fornirà anche un vantaggio competitivo.
  • Puoi migliorare il tuo SEO . I motori di ricerca si concentrano sulla UX e parte di ciò comporta il reindirizzamento al contenuto nella lingua preferita. I contenuti multilingue aiutano a migliorare il tuo posizionamento nelle ricerche per diversi paesi e lingue. A sua volta, questo può attrarre più traffico organico.
  • I siti web multilingue possono portare ad un migliore coinvolgimento . Con la possibilità di selezionare una lingua principale, gli utenti avranno maggiori probabilità di rimanere più a lungo sul sito. Inoltre, vedrai un coinvolgimento più profondo e un numero maggiore di conversioni.

In breve, un sito web multilingue non è solo una caratteristica aggiuntiva; è una necessità se hai un pubblico multilingue.

Tuttavia, è necessario adottare quella strategia giusta. 🧩 Nella prossima sezione tratteremo questo argomento in modo più dettagliato.

Sfumature culturali nella traduzione dei contenuti

Un'altra parte importante su come creare un sito Web multilingue in WordPress è la localizzazione del sito Web.

Comprendere la diversità culturale quando si tratta di contenuti multilingue è la chiave del tuo successo. Tradurre contenuti non significa solo cambiare parole da una lingua all'altra. Invece, devi trasmettere lo stesso messaggio, tono e intento adatti al tuo utente target. Questo è un lavoro di "localizzazione".

Il sito web giapponese di KFC, che mostra le opzioni di menu localizzate.
Il menu KFC giapponese mostra voci di menu locali non disponibili altrove.

Qui è dove adatti i contenuti alle norme culturali, sociali e legali dei tuoi utenti. Pertanto, bisogna pensare non solo all’accuratezza linguistica ma anche alla rilevanza culturale.

Ad esempio, devi considerare i giri di parole naturali, l'umorismo, le usanze locali e le credenze per evitare di turbare i tuoi utenti. Inoltre, devi comprendere la sensibilità culturale e personalizzare i tuoi siti per evitare di alienare la tua base di utenti.

In poche parole, la localizzazione riguarda il miglioramento della UX e del coinvolgimento. I contenuti che riflettono la tua comprensione della cultura locale creano fiducia e credibilità. Questo "allineamento culturale" può far sentire i tuoi utenti visti e compresi. A sua volta, ciò aumenterà la loro connessione con il tuo marchio.

Strategie SEO per siti web multilingue

Imparare a creare un sito web multilingue in WordPress coinvolgerà sempre la SEO, poiché ciò aumenta la visibilità globale. Ci sono molti aspetti diversi in questo, come nel caso della SEO regolare. La velocità del sito è una costante, così come la creazione di backlink e la segnalazione sociale.

Tuttavia, ci sono alcune specificità specifiche di una strategia multilingue da tenere in considerazione. Vediamoli in breve.

La struttura del tuo sito web 🚧

Ad esempio, prendi la struttura dell'URL. Ci sono due aspetti di questo. Innanzitutto, i siti nella tua lingua specifica potrebbero utilizzare un dominio di primo livello codificato per paese (ccTLD). Qui è dove ogni sito utilizza una variante locale di un TLD, come .fr o .ca :

La versione francese del sito Nike.
Nike utilizza il ccTLD .fr per reindirizzare a una sottodirectory.

Per un sito a dominio singolo, utilizzerai sottodomini o sottodirectory:

  • Sottodomini . Navigherai verso i siti utilizzando un codice paese nella parte anteriore del dominio, come fr.example.com
  • Sottodirectory . Qui, i file del sito si trovano in una directory specifica nella quale navigherai, come example.com/fr

Questi aiutano a organizzare versioni linguistiche diverse sotto lo stesso dominio. Anche i motori di ricerca potranno godere di un'organizzazione chiara, poiché l'indicizzazione sarà migliore.

Ottimizzazione delle parole chiave e strategie di traduzione dei contenuti 💡

Come per qualsiasi strategia SEO, l’ottimizzazione delle parole chiave locali è fondamentale. Tuttavia, in questo caso è importante ricercare e scegliere le parole chiave in base ai comportamenti di ricerca nella lingua di destinazione. La traduzione di parole chiave in lingua inglese mancherà di comprensione dei contesti culturali.

A proposito, contenuti di qualità con rilevanza culturale sono una pietra miliare della SEO. Esistono molti modi per tradurre i contenuti e ognuno ha i suoi pro e contro:

  • Autotraduzione . Se parli una seconda lingua, potresti tradurre il tuo sito. Anche se questo avrà un impatto soprattutto sul tuo tempo.
  • Traduzione automatica . Alcuni modelli linguistici, come DeepL e Google Translator, possono svolgere un lavoro ammirevole. Lo svantaggio è l’accuratezza della traduzione, soprattutto quando si tratta di creare un’atmosfera “naturale”.
  • Traduzione professionale . Assumere un esperto per tradurre i tuoi contenuti ti garantirà il massimo livello di precisione. D’altro canto, ha dei costi e il completamento del flusso di lavoro richiederà più tempo.

Per inciso, questo dovrebbe essere il caso di tutti i tuoi contenuti, come body copy, meta description, testo alternativo e pagine di archivio.

Un sito che non mostra immagini, ma al suo posto ha testo alternativo tradotto.

C'è però un aspetto su cui vale la pena concentrarsi più degli altri: i tag hreflang .

Implementazione dei tag hreflang ☑️

Quando si tratta di SEO multilingue, i tag " hreflang " rappresentano il "capo finale". La maggior parte dei siti presenta problemi con i tag hreflang . Inoltre, Google lo consiglia, ma John Mueller sottolinea che è "l'aspetto più complesso della SEO". Se un sostenitore della ricerca di Google afferma questo, vale la pena dedicare del tempo a studiare approfonditamente i tag hreflang .

Sono tag HTML che utilizzano attributi per indicare ai motori di ricerca dove indirizzare i visitatori. Ad esempio, se un utente tedesco visita il tuo sito, il tag hreflang dovrebbe reindirizzarlo alla versione locale corretta. A prima vista, il tag sembra semplice:

<link rel="alternate" href="http://example.com/de" hreflang="de-de" />

Sei tu a definire la relazione tra il tuo sito principale e quello nella lingua secondaria (cioè 'alternate' ). Da lì, elenchi l'URL di destinazione in questione e termini con un tag hreflang adatto.

Questo tag mostra la lingua dell'URL, quindi il paese dell'URL. Per il nostro esempio tedesco, entrambi sono de . Tuttavia, considera un franco-canadese. In questo caso, il tag hreflang sarebbe fr-ca – la lingua francese in Canada.

Implementarli utilizzando un approccio manuale richiede molto lavoro, sebbene gli strumenti online possano aiutare:

Un'app per la creazione di tag hreflang online.

In effetti, questo è molto lavoro per un sito Web multilingue in WordPress a prescindere. Pertanto, l'utilizzo di un plug-in è l'approccio migliore da adottare e ne parleremo in seguito.

I migliori plugin per siti web multilingue WordPress

Quando si tratta di creare un sito web multilingue in WordPress, utilizzare un plugin di traduzione dedicato è la soluzione migliore. Questo perché la funzionalità è già operativa e gran parte del lavoro è stato completato.

Inoltre, ci sono molti plugin che ti aiutano a tradurre un sito web. WPML (da € 39 all'anno) è uno dei plugin premium più popolari disponibili.

Ciò è dovuto al suo ricco set di funzionalità. Puoi lavorare sulle traduzioni all'interno dell'editor WordPress, eseguire i tuoi contenuti tramite strumenti di traduzione automatica e integrare servizi di traduzione professionali. Inoltre, WPML supporta numerosi page builder, insieme ai siti di e-commerce.

Polylang offre sia la versione gratuita che quella premium (a partire da 99 € all'anno). Diremmo che questo è uno dei plugin più integrati con WordPress.

Polilang Polilang

Autore: WP SYNTEX

Versione corrente: 3.6.1

Ultimo aggiornamento: 10 aprile 2024

polylang.3.6.1.zip

94% Valutazioni 700.000+ Installazioni WP 6.2+ Richiede

Ad esempio, offre compatibilità con Yoast SEO e si integra con l'editor nativo del sito WordPress. Inoltre, ti consente di tradurre tutti i contenuti di WordPress, inclusi menu, contenuti multimediali, tipi di post personalizzati e widget. Ottieni anche l'implementazione automatica del tag hreflang , che ti farà risparmiare molto tempo.

TranslatePress offre anche le sue funzionalità principali in un plug-in gratuito e vende componenti aggiuntivi premium a partire da € 7,99 al mese. Un grande punto di forza qui è la sua integrazione con Google Translate, che ti consente di convertire i tuoi contenuti utilizzando uno dei migliori strumenti di traduzione automatica sul mercato.

Offre anche un editor di traduzione visiva unico rispetto agli altri strumenti presenti in questo elenco.

Traduci siti multilingue – TranslatePress Traduci siti multilingue – TranslatePress

Autori: Cozmoslabs, Razvan Mocanu, Madalin Ungureanu, Cristophor Hurduban

Versione corrente: 2.7.4

Ultimo aggiornamento: 25 marzo 2024

Translatepress-multilingual.2.7.4.zip

Valutazioni del 94% Oltre 300.000 installazioni 3.1.0 richiede

Con i piani premium puoi estendere questa traduzione automatica anche a DeepL. Tuttavia, il plug-in gratuito ti consente di tradurre il tuo sito solo in una nuova lingua. Se desideri offrire tre o più lingue, dovrai eseguire l'aggiornamento alla versione premium.

Come creare un sito web multilingue in WordPress utilizzando Polylang (in 3 passi)

Prima di concludere il post, ti mostriamo come utilizzare Polylang per creare un sito Web multilingue con WordPress. Anche se scegliamo solo una soluzione da mostrare qui, il processo di base sarà simile in altri plugin di traduzione.

Indipendentemente da ciò, una volta installato e attivato il plug-in, puoi iniziare a tradurre i tuoi contenuti. Quando esegui il plugin per la prima volta, la procedura guidata Polylang sarà il modo migliore per aggiungere lingue. Diamo un'occhiata prima a questo.

1. Segui la procedura guidata di onboarding di Polylang 🧙‍♂️

La prima schermata ti chiede di elencare tutte le lingue che utilizzerai sul tuo sito utilizzando il menu a discesa:

La procedura guidata di onboarding di Polylang.

La schermata successiva ti chiede se desideri tradurre i metadati multimediali (come testo alternativo e didascalie). Consigliamo questo:

La procedura guidata di onboarding di Polylang che mostra la schermata Media.

Dovrai inoltre assegnare una lingua pertinente a tutti i post, pagine o tassonomie senza contenuto. La penultima schermata conferma la tua home page e ti fornisce informazioni sul prossimo processo di traduzione:

La procedura guidata di onboarding di Polylanf che mostra informazioni sulla traduzione della home page.

La schermata finale della procedura guidata fornisce alcuni passaggi successivi da eseguire, come la traduzione della navigazione e delle pagine. Tradurre i tuoi contenuti dovrebbe essere il tuo prossimo passo.

2. Inizia a tradurre i tuoi contenuti 🏁

Per tradurre i tuoi contenuti, accedi a un post o a una pagina, quindi guarda la barra laterale dell'editor o le opzioni. Qui vedrai la barra laterale Lingue :

Una parte della barra laterale dell'Editor blocchi, che mostra la sezione Lingue Polylang, completa di una scelta di lingue.

Il menu a discesa Lingua specifica la lingua corrente della tua pagina. Se fai clic su una delle opzioni nella sezione Traduzione, la pagina si aggiornerà per visualizzare una schermata di modifica vuota. Qui è dove inserirai i tuoi contenuti tradotti:

Una pagina dell'editor a blocchi che mostra i contenuti in lingua francese pronti per la pubblicazione.

Per finire, pubblica la pagina e controllala sul front-end. C'è ancora un ulteriore passaggio prima di concludere: offrire agli utenti la possibilità di scegliere la propria lingua nel front-end.

3. Aggiungi il selettore di lingua Polylang al tuo front-end 🕹️

Esistono molti modi in cui Polylang ti consente di aggiungere un menu al tuo sito per cambiare la lingua. Per creare un'esperienza coerente, puoi aggiungere lingue quasi ovunque sul tuo sito.

Ad esempio, la documentazione di Polylang offre una serie di scelte di navigazione, blocchi e altro. Questo dovrebbe essere semplice, poiché si tratta solo di aggiungere elementi alla tua struttura come è tipico.

Tieni presente che esiste anche un metodo PHP completo per implementare un cambio di lingua. È pulito, poiché utilizza una riga:

pll_the_languages( $args );

Qui, $args è un parametro facoltativo che richiede molte opzioni. Ad esempio, puoi scegliere di mostrare lo switcher come menu a discesa, visualizzare flag e altro.

Conclusione 🧐

Con questo si conclude la nostra guida su come creare un sito web multilingue in WordPress.

Considerato quanto è connesso il mondo, devi assicurarti che ogni utente che arriva sul tuo sito possa interagire con esso nello stesso modo.

Realizzare un sito web multilingue è solo un pezzo del puzzle. Tuttavia, se lo fai nel modo giusto, potrai aprire nuovi mercati, sfruttare lealtà e fiducia e offrire le tue offerte in tutto il mondo.

Polylang può essere un eccellente modo gratuito per raggiungere questo obiettivo, poiché puoi tradurre i tuoi contenuti all'interno di WordPress in pochi clic. Tuttavia, ci sono molte altre soluzioni di qualità se sei disposto a pagare, come WPML e TranslatePress ( che in realtà è gratuito se hai solo bisogno di aggiungere una nuova lingua ). 🔌

Hai qualche domanda su come creare un sito web multilingue in WordPress? Chiedi via nella sezione commenti qui sotto!

Guida gratuita

4 passaggi essenziali per accelerare
Il tuo sito web WordPress

Segui i semplici passaggi della nostra mini serie in 4 parti
e riduci i tempi di caricamento del 50-80%. 🚀

Accesso libero