Redis vs MongoDB: quale dovresti scegliere?
Pubblicato: 2023-05-04Durante lo sviluppo dell'applicazione, il database scelto può influire sulla velocità di recupero dei dati, sulla scalabilità e sulle prestazioni complessive. MongoDB e Redis sono scelte popolari nella moderna gestione dei database.
Sono entrambi database NoSQL open source scalabili che offrono risultati altamente comparabili in termini di facilità e velocità. Ognuno ha punti di forza unici che soddisfano le diverse esigenze degli sviluppatori.
Questo articolo esplorerà le somiglianze e le differenze tra MongoDB e Redis per aiutare a determinare quale sia più adatto al tuo progetto. Prendere la decisione giusta ora può prevenire alcuni tremendi mal di testa in futuro.
MongoDB vs Redis: archiviazione diversa per esigenze diverse
Applicazioni diverse richiedono architetture di database diverse, il che significa che MongoDB e Redis possono adattarsi al meglio a scenari unici. La differenza più significativa tra i due è rappresentata dai rispettivi modelli di archiviazione, che possono influire sulla velocità di recupero dei dati, sul volume di archiviazione e sul rischio di perdita di dati e arresti anomali.
MongoDB archivia i dati su disco come raccolte di documenti Binary JSON (BSON) per impostazione predefinita. Questa memoria su disco offre un volume di archiviazione maggiore e un minor rischio di arresti anomali del sistema. L'archiviazione dei dati come documenti BSON consente a MongoDB di accogliere i numerosi tipi di dati che il normale JSON non può analizzare. Inoltre, può archiviare i dati in memoria o nel cloud.
Inoltre, MongoDB non ha schemi o strutture dati fisse e non richiede la creazione di strutture di documenti. Ciò lo rende più accessibile per i principianti e più veloce nell'elaborazione di grandi quantità di dati nel tempo.
MongoDB offre anche una scalabilità superiore, con una straordinaria gamma di opzioni orizzontali, verticali ed elastiche. Questi punti rendono il database facilmente adattabile alle modifiche successive, rendendolo più adatto per le startup e le aziende che hanno bisogno di tenere conto di potenziali sviluppi e crescita.
Tuttavia, se il tuo progetto prevede la rapida modifica dei dati, Redis è l'opzione migliore. La versatilità di Redis deriva dall'archiviazione dei dati in formati chiave/valore che supportano un'ampia gamma di tipi di dati. Può anche funzionare come broker di messaggi e cache.
A differenza di MongoDB, Redis utilizza l'archiviazione in memoria con persistenza su disco, consentendogli di elaborare i dati in entrata più rapidamente sulla RAM rispetto a MongoDB. Inoltre, la sua archiviazione in memoria lo rende più adatto per l'analisi in tempo reale, come il targeting degli annunci, l'analisi dei social media, Apache Kafka e altre soluzioni di streaming.
Architettura della banca dati
L'architettura del database detta le regole per la raccolta, l'archiviazione, il recupero, il miglioramento e l'integrazione dei dati all'interno di uno specifico sistema di gestione del database. Una solida conoscenza dell'architettura del database è essenziale perché influisce sulle prestazioni e sulla scalabilità del database.
MongoDB utilizza un'architettura orientata ai documenti e un linguaggio di query non strutturato, il che significa che non è necessario archiviare i dati in righe e colonne. I documenti hanno uno schema e una struttura flessibili che consentono di inserire o rimuovere campi nel tempo. Supporta perfettamente i dati gerarchici e nidificati.
MongoDB utilizza anche BSON, il che significa che l'archiviazione dei dati può supportare molti tipi di file generalmente non supportati dai database SQL. Ma richiede molto spazio di archiviazione a causa dell'elevato tasso di replica dei dati. Manca anche chiavi esterne e join.
Tuttavia, Redis fa molto affidamento sugli archivi chiave/valore che contengono i dati in una raccolta distinta contenente due elementi: una chiave e il valore ad essa assegnato. Utilizza un identificatore univoco (una chiave) per archiviare e recuperare dati specifici. Queste chiavi sono memorizzate in un dizionario e richiedono un parser per consentire loro di elaborare più valori (poiché ogni chiave può contenere solo un singolo valore per impostazione predefinita).
Redis supporta anche diverse strutture e valori di dati, come hash, stringhe, set, elenchi, set, set ordinati, flussi, indici geospaziali e bitmap. Ma la loro archiviazione è limitata dallo spazio di archiviazione disponibile sulla RAM e i dati archiviati non sono così scalabili o facilmente accessibili nel tempo.
MongoDB vs Redis: differenze chiave
La tabella seguente mostra le principali differenze e somiglianze tra MongoDB e Redis:
MongoDB | Redis | |
Velocità | La struttura senza schema consente un'elevata velocità quando grandi volumi di dati vengono archiviati su disco. | Molto più veloce di MongoDB, tranne quando sono presenti grandi quantità di dati nella sua memoria in memoria. |
Scalabilità | Lo sharding integrato consente la scalabilità orizzontale su più aree geografiche e nodi. Le operazioni di hash sharding, range sharding, zone sharding e cross-shard sono abilitate. I backup multi-cloud coerenti sono facilmente accessibili con MongoDB Atlas. La funzionalità multilingue è supportata da tutta la community e dai driver ufficiali. | Il cluster Redis consente la scalabilità. Sharding con hash da solo. I frammenti vengono mantenuti manualmente. Nessuna coerenza nel backup del frammento. Il supporto del driver è limitato. |
Integrità dei dati transazionali | Supporto per transazioni ACID multi-documento con sintassi multi-istruzione. | Supporto per transazioni multi-comando e multi-record. Nessun supporto predefinito per i rollback. |
Utilizzo della memoria | Archiviazione su disco. Consuma memoria elevata di circa 1 GB per 100.000 asset. | Archiviazione in memoria. Richiede circa 4 GB di RAM. Maggiore utilizzo della memoria rispetto a MongoDB. |
Indici | La creazione dell'indice è facile e diversificata. Performance Advisor di MongoDB Atlas può consigliare nuovi indici agli utenti. Gli indici secondari possono essere facilmente utilizzati per creare applicazioni per elaborare i dati in vari modi. | Gli indici secondari non sono facili da costruire e vengono mantenuti manualmente. |
Alta disponibilità | Alta disponibilità attraverso la replica. | Alta disponibilità attraverso la replica primaria-secondaria su più nodi e centri di servizio. |
Lingua di interrogazione | L'API di query MongoDB interroga i documenti con ricerche di testo, intervalli e chiavi singole o multiple. Crea visualizzazioni materializzate dei dati recuperati (su richiesta) ed esegue query geospaziali e attraversamenti di grafici. | Query chiave-valore da sole. Funzionalità di query inferiori che possono essere migliorate con moduli Redis esterni. |
Archiviazione persistente | La funzionalità del volume persistente in Kubernetes raggiunge la persistenza di dati/archiviazione. | La persistenza dei dati del file di sola aggiunta e l'istantanea facilitano l'archiviazione persistente. |
Aggregazione dati | Scopo unico, funzione di riduzione della mappa e pipeline di aggregazione consentono l'aggregazione dei dati. MongoDB Atlas utilizza il generatore di pipeline di aggregazione per creare ed elaborare pipeline di aggregazione. | Vengono utilizzate la funzione di riduzione della mappa e le pipeline di aggregazione. |
MongoDB vs Redis: usi ideali
Sebbene sia essenziale confrontare le specifiche quando si decide tra due tecnologie qualsiasi, il miglior sistema di database per te dipende fortemente dal tipo di applicazione che stai sviluppando.
Se l'alta velocità e la bassa latenza sono i fattori decisivi, allora Redis è il miglior contendente per prestazioni ottimali. È in grado di gestire il carico di lavoro di applicazioni come il rilevamento di frodi e lo sviluppo di giochi moderni che devono elaborare grandi quantità di dati in continua evoluzione e in tempo reale in modo rapido ed efficace.
Nel frattempo, MongoDB è migliore in termini di scalabilità e affidabilità, rendendolo ideale per le applicazioni che archiviano grandi volumi di dati per un lungo periodo. Gli esempi includono siti Web di e-commerce, applicazioni per la condivisione di foto e programmi di benefici per i dipendenti.
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L'add-on Redis di Kinsta è una cache di oggetti persistente utilizzata per migliorare la funzione di caching delle pagine di siti Web altamente dinamici, come forum di discussione, siti di appartenenza, siti di e-commerce, forum e blog molto attivi.
Può anche aiutare i tuoi progetti WordPress abilitando l'archiviazione persistente dei valori generati dalla cache degli oggetti nativa di WordPress. L'archiviazione persistente consentirà al tuo progetto di riutilizzare gli oggetti memorizzati nella cache invece di interrogare il database MySQL due volte (o più) per lo stesso oggetto. In definitiva, ciò riduce i tempi di risposta di un sito Web e il carico sul suo database MySQL, migliorando al contempo la capacità di elaborare il traffico.
Riepilogo
MongoDB e Redis sono entrambe eccellenti opzioni di gestione del database. Le loro differenze in termini di storage, modello, architettura e funzionalità indicano che la scelta giusta per te dipende dalle esigenze specifiche del tuo progetto.
MongoDB è stabile, affidabile e più adatto per progetti generici. Tuttavia, il suo modello di archiviazione su disco lo rende relativamente più lento nell'elaborazione dei dati in tempo reale.
D'altra parte, l'archiviazione in memoria di Redis lo rende molto migliore nella gestione di enormi volumi di dati in tempo reale. Tuttavia, non si adatta altrettanto bene e presenta una barriera di ingresso più elevata per i nuovi sviluppatori.
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