Come ridurre le ricerche DNS su WordPress? Metodi facili e comprovati!
Pubblicato: 2024-09-04Essendo un blogger, capisco le preoccupazioni che proviamo quando il nostro sito web deve affrontare un aumento della frequenza di rimbalzo. Può accadere per vari motivi e uno dei più comuni sono le ricerche DNS. Ho affrontato questo problema una volta ed è un incubo da risolvere, soprattutto se sei nuovo nel blogging.
Ma non preoccuparti, perché sono qui per aiutarti.
In questa guida ti guiderò attraverso alcuni metodi semplici e pratici spiegandoti come ridurre le ricerche DNS su WordPress. Aiuterà il tuo sito WordPress a caricarsi più velocemente e a coinvolgere i tuoi visitatori. Immergiamoci e affrontiamo insieme questo problema!
Cos'è la ricerca DNS in WordPress e qual è la sua importanza?
Prima di iniziare con i metodi per ridurre le ricerche DNS, è essenziale capire come funziona il sistema di ricerca DNS. Il processo è questo:
- Ricerca del sito Web: quando digitiamo il nome di un sito Web nella barra di ricerca, il browser cerca dove è ospitato il sito Web. Invia una richiesta a un server DNS, chiedendo l'indirizzo IP associato al nome di dominio.
- Ricezione dell'indirizzo IP: il server DNS risponde con l'indirizzo IP corretto. Il tuo browser può quindi connettersi al server con quell'indirizzo IP e richiedere il contenuto del tuo sito web.
Il problema è che ogni risorsa o servizio esterno utilizzato dal tuo sito richiede una ricerca DNS separata. Se sono presenti molte richieste esterne, ciascuna delle quali richiede la propria ricerca DNS, ciò può aumentare i tempi di caricamento e influire sulle prestazioni del sito. Questo è il motivo per cui è fondamentale ridurre le ricerche DNS.
Come verificare il tempo di risposta della ricerca DNS di un sito Web?
Molti strumenti online possono essere utilizzati per verificare il tempo di risposta della ricerca DNS di un sito, come GTmetrix e Pingdom. Il mio preferito è GTmetrix e, per aiutarti, condividerò una guida passo passo su come funziona lo strumento GTmetrix in modo che tu possa anche controllare il tempo di risposta della ricerca DNS del tuo sito web.
- Visita GTmetrix: vai al sito web GTmetrix e incolla l'URL del tuo sito web nel campo fornito. Fai clic su " Analizza ".
- Crea un account: per utilizzare lo strumento, è necessario registrarsi per un account gratuito. Non preoccuparti: creare un account è gratuito.
- Analizza il sito: una volta registrato, fai nuovamente clic su " Analizza" per procedere con l'analisi.
- Visualizza il rapporto: GTmetrix genererà a breve un rapporto dettagliato. Scorri verso il basso fino al grafico "Cascata".
- Controlla il tempo di ricerca DNS: nel grafico a cascata, cerca il tempo di ricerca DNS. Idealmente, questo dovrebbe essere inferiore a 100 ms. Se è più alto, il tuo sito web potrebbe essere lento a causa di ritardi nella ricerca DNS.
Strategie preziose per ridurre le ricerche DNS su WordPress
Ecco le cinque strategie comprovate per ridurre le ricerche DNS su WordPress.
1. Provider DNS più veloce
La prima soluzione per ridurre le ricerche DNS su WordPress è utilizzare un provider DNS più veloce. La maggior parte dei siti Web utilizza il servizio DNS con la registrazione del dominio; questo servizio predefinito potrebbe non essere il più veloce. Questo è il motivo per cui dovresti passare a un provider DNS premium.
Consiglio di utilizzare Cloudflare Pro o piani Business. Non solo vengono forniti con un servizio DNS ma offrono anche molte altre funzionalità di sicurezza. Puoi anche ottenere il servizio DNS nel piano Cloudflare gratuito, ma altre funzionalità premium potrebbero non essere disponibili.
2. Ospitare risorse di terze parti a livello locale
Come ho già detto, i tempi di ricerca DNS possono aumentare se il tuo sito fa affidamento su più risorse di terze parti, come caratteri o script. La soluzione a questo problema è ospitare queste risorse localmente. Puoi utilizzare plugin come il plugin OMGF, che aiuta ospitando i caratteri localmente.
Per identificare risorse di terze parti, utilizza strumenti come PageSpeed Insights . Inserisci l'URL della tua pagina web e cerca l'opzione "Riduci al minimo l'utilizzo di terze parti" nel rapporto. Ciò evidenzierà le risorse esterne sul tuo sito, permettendoti di decidere quali devono essere ospitate localmente.
3. Utilizza la cache DNS
La memorizzazione nella cache DNS è simile alla memorizzazione nella cache Web. Memorizza le informazioni DNS in modo che il tuo browser non debba eseguire una ricerca DNS ogni volta. Le prestazioni della memorizzazione nella cache DNS dipendono dal valore TTL (time-to-live).
Il valore TTL determina per quanto tempo vengono archiviate le informazioni DNS. Un valore TTL più alto significa ricerche DNS meno frequenti. Puoi regolare le impostazioni TTL con il tuo registrar di domini o provider DNS per migliorare le prestazioni del tuo sito.
4. Prelettura DNS
Il precaricamento DNS è un altro modo prezioso per ridurre le ricerche DNS su WordPress. Aiuta ad accelerare il tuo sito eseguendo query DNS in anticipo. Durante la visualizzazione della pagina corrente, il browser può eseguire discretamente ricerche DNS per i collegamenti su cui l'utente potrebbe fare clic successivamente.
In questo modo, la pagina successiva si carica più velocemente quando si fa clic su un collegamento perché le informazioni DNS sono già disponibili. Esistono due metodi per farlo: manuale e semplice, con l'aiuto del plugin “Litespeed Cache”.
Ecco come funziona:
- Vai alla dashboard di WordPress e apri "LiteSpeed Cache".
- Seleziona la scheda "Impostazioni HTML" .
- Inserisci i nomi di dominio che desideri precaricare nella casella del campo Precarica DNS (ad esempio, //www.example.com). Aggiungi un dominio per riga e includi // prima del nome del dominio.
- Salva le modifiche per impostare il precaricamento DNS.
5. Ridurre i server dei nomi host
La quinta soluzione per ridurre le ricerche DNS su WordPress è ridurre i server dei nomi host. Ogni ulteriore ricerca DNS può aumentare il tempo di caricamento del tuo sito, quindi è essenziale limitare il numero di server esterni su cui fa affidamento il tuo sito.
Innanzitutto, verrà eseguito un test per identificare tutte le risorse che attivano le ricerche DNS. Esamina queste risorse e identifica quali sono importanti. Puoi anche utilizzare la CDN, che aiuta a distribuire le tue risorse su una rete di server anziché sul server primario.
Alcuni suggerimenti efficaci per ridurre le ricerche DNS su WordPress
Ora discutiamo alcuni dei suggerimenti essenziali per ridurre le ricerche DNS:
- Riduci al minimo l'utilizzo dei plugin: ogni plugin può aggiungere richieste esterne, quindi cerca di mantenere il numero di plugin al minimo.
- Combina file CSS e JavaScript: combina file CSS e JavaScript in singoli file per ridurre il numero di ricerche DNS necessarie per caricare queste risorse.
- Abilita la memorizzazione nella cache: imposta la memorizzazione nella cache per gli script e le risorse necessari in modo che non debbano essere cercati ogni volta che qualcuno visita il tuo sito.
- Scegli con attenzione i plugin: assicurati che il tuo plugin non causi ricerche DNS. Ad esempio, molti plugin di condivisione dei social media possono generare numerose richieste esterne, rallentando il tuo sito.
Domande frequenti (FAQ)
Come posso correggere troppe ricerche DNS?
Puoi ridurre le ricerche DNS utilizzando un provider DNS più veloce, ospitando localmente risorse di terze parti, utilizzando la memorizzazione nella cache DNS e abilitando il prelettura DNS.
A cosa serve la ricerca DNS?
La ricerca DNS converte il nome di dominio di un sito Web in un indirizzo IP, consentendo al browser di individuare e caricare il sito.
Cosa succede quando la ricerca DNS fallisce?
Quando le ricerche DNS falliscono, il browser non riesce a trovare l'indirizzo IP del dominio, di conseguenza il sito Web non viene caricato e viene visualizzato un messaggio di errore.
Concludendo
Questo è tutto! Hai trovato con successo la soluzione su come ridurre le ricerche DNS su WordPress. I metodi e i suggerimenti condivisi sono tutti modi efficaci per affrontare questo problema. Ricorda solo di controllare il tempo di risposta della ricerca DNS prima di implementare qualsiasi soluzione.
Ricorda che un sito lento potrebbe non essere sempre dovuto alle ricerche DNS. Altri fattori come immagini di grandi dimensioni, codice non ottimizzato, troppi plugin e problemi di configurazione del server di hosting possono contribuire a rallentare i tempi di caricamento. Quindi, affronta attentamente tutti i potenziali problemi!