Aumenta il tuo sito web: in che modo l'hosting può influire sulla scalabilità del tuo sito web e come ottimizzarlo
Pubblicato: 2023-03-03Se sei il proprietario di un sito web, uno specialista SEO o uno sviluppatore web, allora probabilmente comprendi l'importanza di avere un sito web in grado di gestire una grande quantità di traffico e mantenere comunque le sue prestazioni. Un sito Web scalabile è essenziale per la crescita, poiché consente al tuo sito Web di adattarsi ai cambiamenti nel traffico, alle richieste degli utenti e alle esigenze aziendali.
Allora, cos'è la scalabilità? In poche parole, la scalabilità è la capacità di un sito web di gestire un numero crescente di visitatori, senza che le prestazioni del sito web ne risentano negativamente. E l'hosting è uno degli elementi fondamentali che può avere un impatto sulla scalabilità del tuo sito web.
Quindi, in questo post del blog, discuteremo dell'impatto che l'hosting può avere sulla scalabilità del tuo sito Web e di come puoi ottimizzare il tuo sito Web per assicurarti che sia scalabile.
Useremo un linguaggio semplice e di facile comprensione, con esempi, per aiutarti a comprendere meglio questi concetti.
Entriamo in esso!
Sommario
Comprendere l'impatto dell'hosting sulla scalabilità
La scelta della giusta soluzione di hosting è fondamentale per garantire che il tuo sito web possa gestire un aumento del traffico e rimanere reattivo. Come spiega Tom Miller, direttore del marketing di FitnessVolt, “È come gettare le fondamenta di un grattacielo: determina quanto in alto può salire il tuo sito. Per garantire la scalabilità ed evitare arresti anomali, comprendi l'impatto dell'hosting e investi in una solida infrastruttura in grado di supportare la tua crescita, indipendentemente da quanto in alto miri a salire.
Quindi, in questa sezione, esploreremo i diversi tipi di hosting disponibili e come possono influire sulla scalabilità del tuo sito web.
1. Il tipo di hosting
Quando si tratta di scalabilità del sito Web, il tipo di hosting scelto può avere un impatto significativo. Sono disponibili diversi tipi di hosting, ciascuno con i propri vantaggi e svantaggi in termini di scalabilità. Comprendere queste differenze può aiutarti a prendere una decisione informata su quale tipo di hosting supporterà al meglio le esigenze di crescita e scalabilità del tuo sito web.
Discutiamo uno per uno
1. Sito web scalabile di hosting condiviso
Questo è il tipo di hosting più economico e adatto ai principianti. Nell'hosting condiviso, più siti Web condividono le stesse risorse del server, il che significa che condividerai la CPU, la RAM e altre risorse del server con altri siti Web. Ciò può comportare un rallentamento delle prestazioni e una scalabilità limitata. Sebbene l'hosting condiviso sia un buon punto di partenza per piccoli siti Web con traffico ridotto, potrebbe non essere adatto a siti Web più grandi che richiedono più risorse.
2. Hosting di server privato virtuale (VPS).
L'hosting VPS è un passo avanti rispetto all'hosting condiviso in termini di risorse e prestazioni. Con l'hosting VPS, a ciascun sito Web viene assegnata la propria parte delle risorse del server, che fornisce prestazioni migliori e maggiore scalabilità. Tuttavia, l'hosting VPS può essere più costoso dell'hosting condiviso e può richiedere un maggiore livello di competenza tecnica per essere gestito.
3. Sito web scalabile di hosting dedicato
L'hosting dedicato ti fornisce un intero server dedicato esclusivamente al tuo sito web. Questo ti dà il controllo completo sulle risorse del server e fornisce le massime prestazioni e scalabilità. Tuttavia, l'hosting dedicato può essere estremamente costoso e può richiedere un elevato livello di competenza tecnica per essere gestito.
4. Cloud hosting: sito Web scalabile
Il cloud hosting è un tipo di hosting che utilizza più server in una rete per fornire risorse e scalabilità su richiesta. Questo tipo di hosting è altamente scalabile e può fornirti le risorse di cui hai bisogno man mano che il tuo sito web cresce. Tuttavia, il cloud hosting può anche essere più costoso di altri tipi di hosting e potrebbe richiedere un livello maggiore di competenza tecnica per essere gestito.
Quindi, in breve, il tipo di hosting che scegli può avere un grande impatto sulla scalabilità del tuo sito web. Quando fai la tua scelta, considera fattori come le dimensioni, il traffico e il budget del tuo sito Web, nonché le tue esigenze di competenza tecnica e scalabilità.
Parliamone nella prossima sezione.
2. Scegliere l'hosting giusto per la scalabilità
Ora che hai una migliore comprensione dei diversi tipi di hosting, diamo un'occhiata a cosa dovresti scegliere in base alle tue esigenze specifiche:
Hosting condiviso:
- Un'opzione più conveniente, con risorse limitate disponibili.
- Ideale per piccoli siti Web con traffico da basso a moderato.
- Adatto per blog personali, siti Web di hobby e piccoli portafogli.
Hosting di server privato virtuale (VPS):
- Offre più risorse rispetto all'hosting condiviso e offre una migliore scalabilità.
- Ideale per siti Web con traffico da moderato a elevato.
- Adatto a piccole e medie imprese, siti di e-commerce e blog con traffico elevato.
Hosting dedicato
- L'opzione più costosa, ma offre la maggior parte delle risorse e la migliore scalabilità.
- Ideale per siti Web con traffico elevato e esigenze complesse.
- Adatto a grandi aziende, siti Web ad alto traffico e aziende online.
Hosting cloud:
- L'ultima e più innovativa opzione per l'hosting di siti web.
- Ospitato su una rete di server, che lo rende l'opzione più scalabile.
- Ideale per siti Web con traffico elevato e necessità di scalabilità.
- Adatto a grandi aziende, siti Web ad alto traffico e aziende online.
Faizan Ahmed Khan, Sr. Content Marketing Specialist presso UBUY Australia, ha ben riassunto questo per noi: “Considera il tipo di sito web che hai, la quantità di traffico che riceve e il tuo budget quando prendi una decisione. Puoi iniziare con l'hosting condiviso o VPS e aggiornare man mano che il tuo sito web cresce. Se il budget è vasto e disponi delle competenze tecniche necessarie, sentiti libero di scegliere il cloud o l'hosting dedicato".
Ottimizzazione del tuo sito web per la scalabilità
Ora che abbiamo discusso dell'impatto che l'hosting può avere sulla scalabilità del sito web, è il momento di approfondire le ottimizzazioni che puoi apportare per assicurarti che il tuo sito web sia pronto per un aumento del traffico.
Come afferma Jonathan Faccone, amministratore delegato e fondatore di Halo Homebuyers, "Ottimizzare il tuo sito per la scalabilità è come prepararsi per una maratona: richiede resistenza, concentrazione e un piano ben progettato. Per stare al passo con la crescita della tua attività, ottimizza l'infrastruttura del tuo sito, semplifica i tuoi processi e tieni d'occhio l'obiettivo a lungo termine."
In questa sezione, esploreremo tre tecniche di ottimizzazione chiave, tra cui la memorizzazione nella cache e le reti di distribuzione dei contenuti (CDN), l'ottimizzazione del database e il bilanciamento del carico.
Effettuando queste ottimizzazioni, sarai in grado di migliorare le prestazioni e la reattività del tuo sito web, anche sotto carico pesante.
1. Caching e Content Delivery Network (CDN)
Cominciamo prima con la memorizzazione nella cache:
La memorizzazione nella cache è una tecnica che memorizza una copia del contenuto del tuo sito web nella memoria cache del browser dell'utente. Esistono due tipi principali di memorizzazione nella cache: la memorizzazione nella cache lato server e la memorizzazione nella cache lato client. La memorizzazione nella cache lato server archivia il contenuto memorizzato nella cache sul server, mentre la memorizzazione nella cache lato client archivia il contenuto memorizzato nella cache nel browser dell'utente.
Quando l'utente visita nuovamente il tuo sito Web, il browser può caricare il contenuto memorizzato nella cache invece di recuperarlo dal server.
“Avere contenuti memorizzati nella cache sul tuo sito Web è come avere un amico familiare che ricorda ogni tua mossa. Quando i tuoi utenti tornano, il browser può recuperare rapidamente i dati memorizzati invece di recuperarli da zero", spiega Jamie Irwin, Marketing Executive presso Service Club.
Questo può avere diversi vantaggi per la scalabilità e le prestazioni del tuo sito web:
- Carico ridotto sul server: utilizzando la memorizzazione nella cache, è possibile ridurre il carico sul server, poiché il browser può caricare il contenuto memorizzato nella cache invece di recuperarlo dal server.
- Tempo di caricamento del sito Web più rapido: la memorizzazione nella cache può anche comportare un tempo di caricamento del sito Web più rapido per l'utente, poiché il browser può caricare rapidamente il contenuto memorizzato nella cache invece di doverlo recuperare dal server.
- Esperienza utente migliorata: tempi di caricamento del sito Web più rapidi possono migliorare l'esperienza utente per i visitatori del tuo sito Web, poiché possono accedere ai tuoi contenuti in modo più rapido e semplice.
Ora parliamo di Content Delivery Network (CDN).
Un CDN è una rete di server situati in diverse regioni che memorizzano nella cache e servono il contenuto del tuo sito web agli utenti. L'obiettivo di un CDN è fornire i contenuti del tuo sito Web il più rapidamente possibile agli utenti, indipendentemente dalla loro posizione. Questo può avere diversi vantaggi per la scalabilità e le prestazioni del tuo sito web:
- Consegna più rapida dei contenuti: utilizzando un CDN, puoi assicurarti che i contenuti del tuo sito web vengano consegnati il più rapidamente possibile agli utenti, indipendentemente dalla loro posizione.
- Latenza ridotta: un CDN può ridurre la latenza del tuo sito Web, poiché il server più vicino all'utente servirà il contenuto memorizzato nella cache.
- Esperienza utente migliorata: una consegna più rapida dei contenuti e una latenza ridotta possono migliorare l'esperienza utente per i visitatori del tuo sito Web, poiché possono accedere ai tuoi contenuti in modo più rapido e semplice.
Ma la domanda è: come puoi implementare entrambi per l'ottimizzazione?
Per implementare la memorizzazione nella cache e il CDN sul tuo sito web, hai due opzioni:
- Un metodo popolare consiste nell'utilizzare un plug-in o un servizio che si integri perfettamente con il tuo hosting. Alcuni popolari plugin di memorizzazione nella cache per WordPress includono W3 Total Cache e WP Super Cache. Per CDN, puoi prendere in considerazione l'utilizzo di Cloudflare o MaxCDN, entrambi offrono una facile configurazione e integrazione con vari sistemi di gestione dei contenuti.
- Un'altra opzione è utilizzare un provider di hosting che offra servizi di cache e CDN integrati, come Kinsta o WP Engine.
Abbiamo chiesto a Jesse Shaw, proprietario di JShaw Furniture Design, quale metodo funziona meglio e lui ha risposto: "Indipendentemente dal metodo che scegli, la chiave è trovare una soluzione che funzioni bene per il tuo sito Web e fornisca i miglioramenti delle prestazioni di cui hai bisogno per gestire l'aumento del traffico e migliorare l'esperienza dell'utente."
Passiamo ora alla tecnica numero due.
2. Ottimizzazione del database: sito Web scalabile
Il database è un componente essenziale del tuo sito Web, poiché memorizza tutti i dati del tuo sito Web, inclusi contenuti, immagini e informazioni sull'utente. Per garantire che il tuo sito Web possa gestire un aumento del traffico e scalare in modo efficiente, è importante ottimizzare il tuo database.
"L'ottimizzazione del database è come ripulire la tua casa: crea più spazio, migliora l'organizzazione e semplifica la tua vita quotidiana", spiega Jonathan Merry, fondatore e CEO di Bankless Times.
Ecco alcuni modi chiave per ottimizzare il tuo database:
- Indicizzazione: l'indicizzazione è una tecnica che aiuta a velocizzare le query del database creando un indice dei dati nel database. Immagina di avere una biblioteca con un gran numero di libri. Se vuoi trovare un libro specifico, sarebbe molto più semplice se i libri fossero indicizzati per autore, titolo o argomento. Allo stesso modo, l'indicizzazione del database semplifica la ricerca di dati specifici da parte del database e migliora le prestazioni del sito Web.
- Normalizzazione: la normalizzazione è una tecnica che aiuta a ridurre la quantità di dati ridondanti nel database, che può migliorare le prestazioni del database e ridurre il rischio di danneggiamento dei dati. Immagina di avere un foglio di calcolo di grandi dimensioni che contiene più copie delle stesse informazioni. Ciò può portare a incoerenze ed errori, rendendo difficile mantenere dati accurati. Normalizzando il database, è possibile eliminare i dati ridondanti e ridurre il rischio di danneggiamento dei dati.
- Ottimizzazione delle query: l' ottimizzazione delle query è il processo di ottimizzazione delle query SQL (Structured Query Language) utilizzate per recuperare i dati dal database. Ottimizzando le query, puoi ridurre il carico sul database e migliorare le prestazioni del tuo sito web. Ad esempio, se si dispone di una query che recupera i dati da più tabelle, è possibile ottimizzarla riducendo il numero di tabelle utilizzate o utilizzando un'operazione di join più efficiente. Esistono diversi modi per ottimizzare il database per migliorare le prestazioni e la scalabilità. Alcuni metodi comuni includono:
- Cancellazione di dati vecchi e non necessari: nel tempo, il tuo database può accumulare dati vecchi e inutilizzati che occupano spazio e rallentano il tuo sito web. La cancellazione regolare di questi dati può migliorare le prestazioni e garantire che il database rimanga snello ed efficiente.
- Utilizzo di una struttura di database ottimizzata: la struttura del database può avere un impatto significativo sulle prestazioni. Una struttura di database ben progettata può aiutare a velocizzare le query e migliorare le prestazioni complessive.
- Manutenzione e ottimizzazione regolari: mantenere il database ben mantenuto attraverso l'ottimizzazione e i backup regolari può aiutare a prevenire problemi e garantire che continui a funzionare senza problemi.
- Utilizzo di un plug-in di ottimizzazione del database: sono disponibili diversi plug-in per l'ottimizzazione dei database in WordPress e altri sistemi di gestione dei contenuti. Questi plugin possono automatizzare molte attività di ottimizzazione e aiutarti a gestire il tuo database in modo più efficace. Alcuni popolari plugin di ottimizzazione del database includono WP-Optimize e WP-DBManager.
- Utilizzo di un provider di hosting con ottimizzazione del database integrata: alcuni provider di hosting offrono funzionalità di ottimizzazione del database integrate, come database a scalabilità automatica, servizi di database gestiti e configurazioni di database ottimizzate. Prendi in considerazione la scelta di un provider di hosting che fornisca queste funzionalità per garantire che il tuo database funzioni senza problemi e possa gestire un aumento del traffico.
Da ultimo…
Leggi anche: Tutto quello che devi sapere sulla memorizzazione nella cache di WordPress
3. Bilanciamento del carico: sito Web scalabile
Man mano che il tuo sito web cresce e attira più traffico, diventa sempre più importante garantire che il tuo sito web sia in grado di gestire l'aumento del carico. Jeoffrey Murray, esperto di marketing digitale presso Solar Panel Installation, afferma: "Il bilanciamento del carico è una tecnica che aiuta a distribuire un carico del tuo sito Web su più server, migliorando le prestazioni e l'affidabilità del tuo sito Web".
Ecco come funziona il bilanciamento del carico
Quando un utente richiede una pagina sul tuo sito web, il sistema di bilanciamento del carico distribuirà la richiesta a uno dei server disponibili. Il server che riceve la richiesta elaborerà la richiesta e restituirà il risultato all'utente.
Se uno dei server non è più disponibile o è sottoposto a un carico elevato, il sistema di bilanciamento del carico reindirizzerà automaticamente il traffico verso altri server disponibili.
Ecco alcuni vantaggi del bilanciamento del carico:
- Prestazioni migliorate: il bilanciamento del carico aiuta a distribuire un carico del tuo sito web su più server, migliorando le prestazioni e la reattività del tuo sito web. Ad esempio, se disponi di un sito Web che riceve molto traffico, il bilanciamento del carico può aiutarti a garantire che il tuo sito Web rimanga reattivo, anche durante i periodi di traffico elevato.
- Maggiore affidabilità: il bilanciamento del carico aiuta a garantire che il tuo sito Web rimanga disponibile, anche se uno dei server non è più disponibile o subisce un carico elevato. Ad esempio, se uno dei tuoi server non funziona, il sistema di bilanciamento del carico reindirizzerà automaticamente il traffico verso altri server disponibili, assicurando che il tuo sito web rimanga accessibile agli utenti.
- Scalabilità: il bilanciamento del carico semplifica l'aggiunta di più server al tuo sito Web man mano che cresce, consentendoti di gestire l'aumento del traffico e garantire che il tuo sito Web rimanga reattivo man mano che cresce. Ad esempio, se il tuo sito Web subisce un improvviso aumento del traffico, puoi facilmente aggiungere più server al tuo sistema di bilanciamento del carico per gestire l'aumento del carico, assicurandoti che il tuo sito Web rimanga reattivo.
- Sicurezza migliorata: il bilanciamento del carico può aiutare a migliorare la sicurezza del tuo sito Web distribuendo il traffico su più server e riducendo il rischio di un singolo punto di errore. Ad esempio, utilizzando il bilanciamento del carico, puoi assicurarti che se uno dei tuoi server viene compromesso, il bilanciamento del carico reindirizzerà automaticamente il traffico verso altri server disponibili, riducendo al minimo l'impatto sul tuo sito web.
Leggi anche: Qual è la migliore soluzione di memorizzazione nella cache da utilizzare su un sito LearnDash?
Esistono diversi modi per implementare il bilanciamento del carico, tra cui:
- Bilanciatori del carico hardware: i bilanciatori del carico hardware sono dispositivi fisici che si trovano tra i server e Internet, distribuendo il traffico in entrata per garantire prestazioni ottimali. Sono spesso utilizzati da organizzazioni più grandi e offrono un elevato grado di affidabilità e controllo.
- Bilanciatori del carico software: i bilanciatori del carico software vengono eseguiti su server virtuali o nel cloud e offrono funzionalità simili ai bilanciatori del carico hardware. Possono essere più convenienti e più facili da configurare rispetto ai sistemi di bilanciamento del carico hardware, ma potrebbero non essere altrettanto scalabili o affidabili.
- Servizi di bilanciamento del carico: alcuni provider di hosting offrono il bilanciamento del carico come servizio gestito, occupandosi dell'installazione e della configurazione del bilanciamento del carico per te. Questa può essere un'opzione conveniente, soprattutto per le organizzazioni più piccole, ma può essere più limitata in termini di personalizzazione e controllo. Sono inoltre disponibili diversi plug-in per il bilanciamento del carico in WordPress e altri sistemi di gestione dei contenuti. Questi plug-in possono essere un modo semplice ed economico per implementare il bilanciamento del carico, ma potrebbero non essere così scalabili o affidabili come le soluzioni hardware o basate sui servizi.
- Cloud Load Balancer: le soluzioni di bilanciamento del carico basate sul cloud, come Amazon Web Services (AWS) Elastic Load Balancer, consentono di bilanciare il traffico tra più server nel cloud, garantendo prestazioni e scalabilità ottimali.
Gene Fitzgerald, Head of Marketing di BOS, afferma: “So che il bilanciamento del carico è il segreto per mantenere il tuo sito funzionante senza intoppi, indipendentemente dalla quantità di traffico che ricevi. Distribuendo il carico di lavoro su più server, il bilanciamento del carico garantisce che il tuo sito possa gestire i picchi di traffico e offrire un'esperienza utente senza problemi. Non lasciare che il traffico elevato rovini il tuo sito. Invece, fai in modo che guadagni di più per te.
In definitiva, il modo migliore per implementare il bilanciamento del carico dipenderà dalle tue esigenze specifiche e dal tuo budget. Considera le opzioni a tua disposizione e scegli quella che meglio si adatta alle tue esigenze e soddisfa i tuoi vincoli di budget.
Sito Web scalabile: considerazioni finali
Ottimizzare il tuo sito web per la scalabilità è fondamentale per garantire che possa gestire l'aumento del traffico e rimanere reattivo. Dalla scelta dell'hosting giusto all'implementazione della memorizzazione nella cache e delle reti di distribuzione dei contenuti, l'ottimizzazione del database e il bilanciamento del carico, ci sono diverse strategie che puoi utilizzare per ampliare il tuo sito web.
Ricorda, l'obiettivo è garantire che il tuo sito web rimanga accessibile e reattivo per gli utenti, anche durante i periodi di traffico elevato. Prendendo il tempo per implementare queste strategie di ottimizzazione, puoi essere certo che il tuo sito web sarà in grado di gestire qualsiasi traffico attiri, ora e in futuro.
Buona fortuna!
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