SEO per principianti (+ una panoramica di Yoast SEO!)

Pubblicato: 2023-03-17

Come ci ha insegnato l'ultimo anno e più, ci sono solo alcune cose per le quali non puoi prepararti. Tuttavia, quando si tratta del tuo sito web, puoi prepararti e ottimizzare il modo in cui le persone visualizzano i tuoi contenuti.

L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) può fornire un notevole impulso al tuo sito e ai suoi contenuti. Anche se può sembrare un'altra cosa da imparare quando cerchi di costruire e mantenere il tuo sito web, o forse anche un costo per uno specialista freelance che non vuoi necessariamente pagare, in realtà non è così. In un breve lasso di tempo, puoi ottenere una solida comprensione ­ di SEO e scopri come migliorare al meglio i risultati di ricerca del tuo sito.

Per fornire un punto di partenza, ho compilato la mia migliore analisi possibile per chi è nuovo alla SEO o per chi vuole affinare un po' le proprie capacità. Sebbene questo articolo sia incentrato sui siti WordPress, molte delle informazioni riportate di seguito possono essere ampiamente applicate anche ad altri tipi di piattaforme, inclusi i siti creati con React, Squarespace o un sito di e-commerce su Shopify.

In questo articolo tratteremo:

  • Cos'è la SEO?
  • In che modo il design del sito influisce sulla SEO
  • Cos'è Yoast SEO e come funziona?
  • Le migliori pratiche SEO

Cos'è la SEO

In senso lato, SEO è il processo in cui il crawler o il bot di un motore di ricerca indicizzerà il tuo sito. Ciò significa sostanzialmente che leggerà i contenuti del tuo sito, fino alle parole sulla pagina e ai collegamenti interni ed esterni, e invierà tali informazioni al motore di ricerca in questione (questo di solito è Google, tuttavia, altri motori di ricerca come poiché Bing eseguirà la scansione del tuo sito di tanto in tanto).

un uomo tiene in mano un laptop e si gratta il mento pensieroso davanti a uno sfondo arancione

La SEO olistica è il processo di miglioramento naturale del posizionamento del tuo sito su un motore di ricerca, senza fare nulla di sbagliato o cattivo, che ridurrebbe ulteriormente il tuo posizionamento complessivo. Questa guida si concentrerà esclusivamente sulla SEO olistica e cercherà di allontanarti da alcune altre scorciatoie che, a lungo termine, possono abbassare il tuo posizionamento.

Con SEO, puoi scrivere, costruire e creare contenuti per l'utente; non crei contenuti appositamente per il posizionamento. Con questo in mente, ti consiglio se ritieni che il tuo numero di utenti sia basso, abbia un alto tasso di accesso alla home page, ma un basso tasso di transizione della pagina o desideri semplicemente migliorare l'aspetto estetico del sito, prenditi il ​​tempo e cerca di migliorarlo tu stesso oppure assumi un professionista per migliorare il design del tuo sito.


In che modo il design del sito influisce sulla SEO

Un buon design del sito è un fattore interessante tanto quanto il contenuto che scrivi, le immagini che carichi e i prodotti che vendi. Se non sei a tuo agio o finanziariamente pronto ad assumere uno sviluppatore, ti consiglio di dedicare del tempo alla ricerca di come utilizzare un generatore di temi. Sebbene questi non sostituiscano completamente un buon sviluppatore, possono aiutare quelli (con poca o nessuna esperienza di programmazione) ad aggiornare i siti Web con un po 'di tempo investito.

Sul tema del buon design, una cosa da tenere d'occhio: reindirizzamenti morti. Man mano che fai crescere il tuo sito, puoi rimuovere contenuti, spostarli, cambiarne il nome o rinominare pagine specifiche. Proprio come far cadere un cono gelato fresco sul marciapiede, una cosa che macina davvero gli ingranaggi di Google è l'indicizzazione di un sito e la ricerca di un collegamento a un'immagine, un collegamento a una pagina o un collegamento interno, che all'improvviso non porta da nessuna parte. I motori di ricerca odiano i link 404 e classificheranno attivamente il tuo sito più in basso se conterrai troppi 404 per troppo tempo. Una buona pratica è imparare a utilizzare un plug-in di reindirizzamento. Yoast SEO Pro offre uno strumento di reindirizzamento 301 sul proprio plug-in, tuttavia, ci sono molti plug-in gratuiti che possono farlo anche per te.

Prendi la buona abitudine di reindirizzare qualsiasi collegamento interrotto noto a una pagina live, che ridurrà eventuali 404 sul sito e aiuterà il crawler a trovare più facilmente il contenuto indirizzato.


Cos'è Yoast SEO e come funziona

Nel mondo WordPress, Yoast SEO è il plugin SEO più comune installato su tutto WordPress.org. Una volta installato, nella parte inferiore della pagina o dell'editor di post (per impostazione predefinita, questo è Gutenberg, tuttavia, se stai utilizzando uno strumento per la creazione di temi potrebbe trovarsi più in basso nella pagina), puoi abilitare una suite completa di opzioni per l'aggiunta e modifica delle parole chiave. Come puoi vedere nelle foto sottostanti, alcune delle opzioni di dialogo che avrai includono la regolazione e l'inserimento di parole chiave, sinonimi, l'analisi del sito di Yoast e alcuni strumenti più utili.

Yoast offre una versione pro e gratuita del loro plug-in, quindi cercherò quale versione si adatta meglio alle tue esigenze attuali e in crescita. La maggior parte delle persone dovrebbe andare bene con la versione gratuita, ma gli screenshot che ho presentato provengono da una pagina di esempio con la versione pro collegata al sito:

Analisi Yoast SEO su un post
Aggiungi la sezione Keyphrase correlata di Yoast

L'esperienza dell'utente gioca tanto nell'efficacia della SEO quanto rende il tuo sito attraente. I tuoi utenti non vorranno utilizzare un sito che non è intuitivo o facile da usare e abbandoneranno attivamente un sito che trovano inutilizzabile.


Le migliori pratiche SEO

Dal momento che la SEO è un argomento piuttosto ampio, ho compilato alcune utili best practice da prendere in considerazione durante l'audit o la scrittura di qualsiasi contenuto specifico per il tuo sito. Ci sono molte azioni di best practice che puoi seguire, ma per i principianti SEO, o editori e scrittori che hanno bisogno di una spinta nella giusta direzione; questi sono quelli che consiglierei.

Best practice SEO:

  • Evita l'uso di pratiche SEO black hat
  • Investi nel collegamento interno
  • Fai attenzione ai malware
  • Mantieni le prestazioni e la velocità al primo posto

Evita le pratiche SEO Black Hat

Il mio primo consiglio è di evitare l'uso di pratiche SEO black hat. Chiamato anche Spamdexing, questo è principalmente l'uso di servizi o strumenti illegali progettati per migliorare il posizionamento del tuo sito. Un esempio di ciò potrebbe essere il fatto che i visitatori del bot eseguano la scansione di un sito nel tentativo di indurre Google a visualizzarlo come un sito ad alto traffico e, come tale, meritevole di un posizionamento più elevato per qualunque categoria su cui si concentra il tuo sito web.

I motori di ricerca in questi giorni sono costruiti su una miriade di algoritmi. Aziende come Google aggiornano il loro algoritmo crawler a intervalli variabili. Sebbene non siamo al corrente dei dettagli dell'algoritmo che usano, possiamo avere un'idea della frequenza dei loro aggiornamenti. Lo fanno (quasi a caso) per scoraggiare i tentativi di SEO black hat e l'abuso dei crawler. L'ultima cosa che vorremmo è che la fantastica compagnia di cola di Sam prendesse il posto di Coca Cola quando hai cercato "Thirst Quencher" su Google!

La SEO black hat può anche includere cose come il keyword stuffing (scrivere un post molto sottile e vago, ma poi nelle impostazioni di gestione SEO, stipare quante più parole chiave possibile in un post). Se sei un utente di Instagram, puoi effettivamente vedere esempi di questo se ti capita di individuare un post di bot. Usano un sacco di hashtag piuttosto rilevanti in un post per aiutarlo a fare tendenza.

una donna seduta su un divano grigio lavora su un computer portatile

Un altro esempio di black hat SEO è nascondere i collegamenti o il testo sulla pagina: ciò si ottiene nascondendo determinati paragrafi nei CSS visualizzandoli fuori dalla pagina. Tecnicamente, il contenuto viene ancora visualizzato, tuttavia in realtà non lo vedi come utente. Puoi leggere di più sulla SEO black hat e alcune delle migliori contro-strategie qui sul blog di Neil Patel.

Investi nel collegamento interno

Un secondo consiglio è quello di investire una buona quantità di tempo in quello che viene chiamato collegamento interno. Man mano che il tuo sito cresce, sia esso un sito di ricette, un blog o una via di mezzo, è inevitabile che crescano anche i tuoi contenuti.

Una buona pratica è tornare ai vecchi articoli e collegarsi a contenuti più pertinenti e più recenti, e lo stesso vale per i nuovi articoli. Se colleghi a contenuti precedenti per fare riferimento ad articoli o opinioni specifici, questa è una buona pratica salutare per il tuo blog.

due persone discutono di un progetto sedute su una panchina viola

Perché? Bene, come ho detto prima, i motori di ricerca utilizzano i crawler per indicizzare il tuo sito e inviare i dati al motore di ricerca. Il collegamento interno aiuta effettivamente il crawler a indicizzare il tuo sito più velocemente, poiché gli aiuta a sapere dove si trovano i contenuti vecchi e nuovi.

Pensa a come giocare a serpenti e scale e il tuo pezzo del tabellone è il crawler. Quando atterri su un serpente o su una scala, ti muovi verso l'alto o verso il basso sul tabellone più velocemente di quanto faresti semplicemente lanciando i dadi. Lo stesso vale con il crawler. Dopo aver scansionato il collegamento, procederà ad andare alla pagina interna a cui ti sei collegato e quindi inizierà a indicizzare, o reindicizzare, quella pagina in questione, aiutando i tuoi contenuti più recenti e aggiornati a salire su Google più velocemente. Pensalo come creare una migliore relazione tra i tuoi contenuti.

Yoast SEO ha un ottimo articolo dal loro database di formazione su cosa sia il collegamento interno. Consiglio di leggerlo in quanto delinea ulteriormente la differenza tra collegamento interno ed esterno.

Può essere facile per i post SEO dire "basta scrivere buoni contenuti e alla fine ti classificherai meglio", e come sappiamo non è esattamente così facile. Tuttavia, una cosa che ho visto molte persone trascurare è la semplicità e l'efficacia dell'utilizzo delle parole chiave corrette per il loro contenuto.

Fai attenzione ai malware

Una cosa da cercare costantemente su qualsiasi sito Web è il malware. Il malware è disponibile in diverse forme, dimensioni, forme e funzioni; ma nel complesso, il suo obiettivo finale è praticamente lo stesso: interrompere l'esperienza dell'utente sul sito. Oltre a mantenere aggiornati la versione, il tema e i plug-in di WordPress del tuo sito, vale la pena controllare il sito di tanto in tanto per assicurarsi che non ci siano malware sul sito che causano mal di testa a te o al tuo utente.

un uomo scruta attraverso occhiali con montatura nera davanti a uno sfondo giallo

Un malware comune, causato da varie vulnerabilità, mira a dirottare il tuo dominio principale e reindirizzarlo a un altro servizio o sito Web dannoso. Questo tipo di infezione è evidente a Google una volta indicizzato il sito, tuttavia altri tipi di malware mirati con uno scopo specifico (come l'acquisizione di informazioni sull'utente) potrebbero essere meno evidenti per l'utente, ma comunque visibili al motore di ricerca.

Una volta che un motore di ricerca viene a conoscenza di un'infezione, nel tempo, prenderà provvedimenti per mettere in quarantena quel sito a modo suo posizionandolo più in basso nei risultati di ricerca. Se non viene ripulito e riportato a uno stato non infetto, il sito alla fine verrà classificato piuttosto in basso e sarà molto difficile recuperarlo. Pertanto, è imperativo mantenere tutto aggiornato sul sito, se non altro per scoraggiare eventuali mal di testa lungo la strada.

Mantieni le prestazioni e la velocità al primo posto

Un'altra cosa da tenere a mente sono le prestazioni e la velocità del tuo sito. I siti lenti sono attivamente più difficili da indicizzare per Google e il loro crawler non rimarrà sul tuo sito tutto il giorno per indicizzarlo: c'è troppo web perché possa scansionare per trascorrere un'enorme quantità di tempo su un sito.

Mantenere il tuo sito funzionante rapidamente, la velocità di caricamento della pagina rapida e il tempo al primo byte (TTFB) inferiore a 500-800 ms possono aiutare l'utente ad accedere al sito più velocemente, caricarlo più velocemente e vedere i tuoi contenuti più velocemente.

una donna con un cappello bianco si trova di fronte a uno sfondo blu

Il tuo obiettivo generale dovrebbe essere quello di rendere la tua pagina interattiva nei primi tre secondi in cui la pagina inizia a caricarsi per consentire ai consumatori di interagire effettivamente con i contenuti del tuo sito prima di rimbalzare dalla tua pagina.

WP Engine ha un team per le prestazioni che può aiutare a mettere a punto il sito dal punto di vista del server, tuttavia un sito mal costruito alla fine della giornata è ancora un sito mal costruito. Anche se potrebbe non essere una soluzione immediata, assumere uno sviluppatore per aiutarti a migliorare il tuo sito, alla fine della giornata, ti aiuterà a indirizzare più traffico genuino verso il tuo sito


Conclusione

Nel complesso, l'ottimizzazione del tuo sito per la SEO riguarda la tua esperienza utente e non lo rende adatto ai motori di ricerca. Questo è spesso trascurato quando si cerca di ottenere il posto migliore su un motore di ricerca e il risultato è la sofferenza dei contenuti.

Spero che con questi utili suggerimenti e indicazioni, questo articolo possa essere la base per portare il tuo sito in un'ottima direzione per quest'anno e oltre, e non solo aiutare Google a indicizzare meglio il tuo sito, ma anche per creare ottimi contenuti.