10 suggerimenti SEO per l'utilizzo di immagini sul tuo sito per ottenere classifiche di ricerca elevate

Pubblicato: 2022-07-19
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Probabilmente conosci l'importanza delle immagini nel marketing dei contenuti e potresti persino includerle nei tuoi contenuti, il che è una buona cosa. Ma l'aggiunta di immagini al tuo contenuto di per sé potrebbe non darti i risultati desiderati.

Ci sono anche situazioni in cui le immagini potrebbero produrre un effetto negativo, come l'aumento del tempo di caricamento del tuo sito che potrebbe essere dannoso per la SEO generale del tuo sito. Proprio come stai attento a ottimizzare i tuoi contenuti per la SEO, dovresti seguire alcuni suggerimenti SEO per le immagini.

Di solito, l'ottimizzazione delle immagini consiste nel rendere le immagini facilmente individuabili dai motori di ricerca, migliorando così il posizionamento dei tuoi contenuti su Google e altri motori di ricerca. Secondo le statistiche, oltre il 20% di tutte le ricerche su Google sono basate su immagini, il che lo rende il motivo principale per cui è necessario ottimizzare i motori.

Se non conosci la SEO per immagini, questo post esplora tutto ciò che devi sapere.

10 consigli SEO da seguire per le immagini per ottenere SERP elevate

1. Crea immagini uniche

Potresti aver visto la stessa foto usata su molti siti web. È perché è una foto d'archivio. Le foto d'archivio sono immagini scaricate da siti di foto d'archivio come Pexels, Unsplash, Pixaby, ecc.

Sebbene siano un ottimo punto di partenza quando non hai un budget per la creazione di immagini personalizzate, dovrai passare alla creazione delle tue immagini.

Di solito, la creazione delle tue immagini richiede di investire in una fotocamera e un designer grafico o di assumere qualcuno che lo faccia per te. Avere foto uniche sul tuo sito dà un'impressione di professionalità che può aiutare a rafforzare la fiducia del pubblico.

2. Assegna un nome alle tue immagini in modo appropriato

Sia che utilizzi una foto d'archivio o che crei immagini uniche, assicurati sempre di nominarle in modo appropriato prima di caricarle sul tuo sito. Quando crei un'immagine, questa assume un nome generico come "image 001 jpg".

Sebbene le funzionalità di intelligenza artificiale di Google possano identificare le immagini anche quando non vengono assegnati loro nomi, non è sempre corretto al 100%. Inoltre, Google darà la priorità alle immagini con il nome appropriato prima di rivolgersi all'IA per gli indizi. Pertanto, nomina sempre le tue immagini in modo appropriato.

Ad esempio, se possiedi una panetteria e hai contenuti su torte che includono l'immagine di una torta, potresti scegliere nomi come wedding cake.jpg, chocolate cake.jpg o chocolate frosting.jpg . L'assegnazione di tali nomi può aiutare a migliorare il ranking delle tue immagini nelle ricerche di immagini su Google e altri motori di ricerca.

3. Usa testi alternativi e didascalie SEO friendly

Anche i testi alternativi e le didascalie sono fondamentali per la SEO delle immagini. I testi alternativi sono le descrizioni che accompagnano un'immagine quando viene pubblicata su un sito web. Aiutano i motori di ricerca a comprendere l'immagine e possono essere facilmente modificati.

Quando crei testi alternativi, assicurati di includere parole chiave pertinenti per le quali speri di classificarti. Come quando usi le parole chiave nei contenuti scritti, devi stare attento a non riempire le tue parole chiave.

I testi alternativi sono progettati per aiutare i motori di ricerca a identificare rapidamente un'immagine. Sebbene i sottotitoli possano servire allo stesso scopo, si basano maggiormente sull'informazione dell'utente sul contenuto.

Ma non tutte le immagini potrebbero aver bisogno di testo alternativo e didascalie. Se stai aggiungendo un'immagine ai tuoi contenuti solo per scopi estetici, l'aggiunta di un testo alternativo o di una didascalia potrebbe non avere alcun valore per la tua immagine.

4. Aggiungi le tue immagini alla mappa del sito

Una mappa del sito funge da progetto per il tuo sito. Contiene un elenco di tutte le pagine di un sito e consente ai motori di ricerca di eseguire la scansione e indicizzare il contenuto del tuo sito. Sebbene non molti proprietari di siti Web aggiungano immagini alle loro mappe del sito, Google lo consiglia in quanto aiuta i suoi crawler a indicizzare le immagini che potrebbero aver perso.

Puoi scegliere di aggiungere le tue immagini alla tua mappa del sito esistente o crearne una completamente nuova solo per le tue immagini. Se aggiungere immagini alle mappe del tuo sito ti sembra troppo faticoso o non hai idea di come sia fatto, puoi cercare strumenti online che ti aiutino a semplificare il tuo lavoro.

aggiungi immagini alla mappa del sito

5. Usa immagini reattive

Il tuo pubblico può utilizzare diversi dispositivi per accedere al tuo sito. Significa che un'immagine ottimizzata per la visualizzazione su un computer potrebbe non offrire alla persona che visualizza la stessa immagine su uno smartphone un'esperienza simile.

La soluzione a questo problema sta utilizzando immagini reattive che offrono a tutti gli utenti la stessa esperienza. Le persone che utilizzano siti Web WordPress non devono preoccuparsi di caricare immagini reattive perché WordPress rende tutte le immagini caricate reattive per impostazione predefinita.

Se non sei un utente di WordPress, dovrai rendere le tue immagini reattive manualmente assicurandoti che le tue immagini abbiano l'elemento < picture > o l'attributo <img srcset>.

Rendere le tue immagini reattive è particolarmente importante perché la maggior parte delle ricerche viene eseguita su dispositivi mobili che possono variare anche per dimensioni e orientamento. Vuoi che tutti gli utenti ricevano le stesse esperienze. Oltre a offrire ai tuoi utenti un'esperienza migliore, la reattività della pagina è un fattore essenziale per il ranking di Google.

6. Usa immagini pertinenti

Anche quando fai tutto bene, dall'utilizzo di immagini reattive al nome appropriato, potrebbe non essere utile al tuo SEO se non lo abbini alle immagini pertinenti. Le immagini pertinenti sono brave a catturare l'attenzione del pubblico.

Inoltre, le funzionalità di intelligenza artificiale di Google spesso esaminano il testo e altri attributi di un'immagine per abbinarlo all'immagine utilizzata per presentare i risultati per i contenuti e le immagini più rilevanti per le query di ricerca.

Ad esempio, supponi di voler classificare nelle ricerche di immagini per le felpe invernali da uomo, ma aggiungi l'immagine di un cane con una felpa con cappuccio. È probabile che altre immagini che presentano uomini con felpe invernali si classificheranno più in alto della tua nei risultati.

Il motivo principale per cui la maggior parte dei proprietari di siti Web utilizza immagini irrilevanti è che utilizzano foto d'archivio che potrebbero rappresentare una sfida nell'ottenere un'immagine esatta per i tuoi contenuti. Quindi potresti prendere in considerazione l'idea di investire in una fotocamera per assicurarti che le tue immagini siano pertinenti e uniche.

7. Aggiungi dati strutturati

Includere dati strutturati nelle tue immagini è un modo eccellente di utilizzare le tue immagini per migliorare la SEO generale del tuo sito. È uno dei migliori consigli SEO per le immagini!

Secondo Google, l'inclusione di dati strutturati nelle tue immagini offre ai tuoi contenuti un'alta probabilità di apparire in risultati multimediali, il che può aiutare il tuo sito ad attirare traffico organico anche quando potrebbe non essere classificato per le parole chiave target.

Google supporta tre tipi di immagini per risultati multimediali, inclusi prodotti, ricette e video. Pertanto, se i tuoi contenuti hanno qualcosa a che fare con qualcuno di essi, sarebbe meglio familiarizzare con le best practice per i dati strutturati per trarne il massimo.

8. Ridimensionare le tue immagini

La dimensione dell'immagine sui tuoi contenuti può influenzare enormemente la velocità del tuo sito. Le foto di grandi dimensioni possono aumentare significativamente la velocità di caricamento creando esperienze utente scadenti. Oltre alle scarse esperienze utente, la velocità di una pagina è un fattore di ranking in Google.

È importante notare che la dimensione dell'immagine differisce dalla dimensione del file. Mentre la dimensione del file si riferisce allo spazio occupato da un'immagine e misurata in byte, la dimensione dell'immagine si riferisce alle dimensioni dell'immagine e viene solitamente misurata in pixel, ad esempio 1024 per 680 pixel.

Quando si ridimensionano le immagini, potrebbe essere necessario considerare entrambi gli aspetti. La dimensione del file perché influisce sul tempo di caricamento della pagina in cui viene caricata una foto e le dimensioni dell'immagine che possono variare a seconda della piattaforma su cui prevedi di utilizzare l'immagine.

Le dimensioni dell'immagine per un post sul blog potrebbero non essere le stesse di un post sui social media. Quando scegli uno strumento per comprimere le immagini, devi fare attenzione a sceglierne uno che svolga il lavoro mantenendo quasi la qualità originale di una foto in apparenza.

9. Usa il formato giusto

Oltre alle dimensioni, anche il formato delle immagini che utilizzi sul tuo sito è un fattore fondamentale per la SEO dell'immagine. I formati immagine standard sono JPG, PNG e GIF. Tuttavia, nella scelta del formato, devi considerare i diversi aspetti del tipo di formato che scegli.

Le immagini PNG hanno una qualità migliore rispetto a JPG. Tuttavia, le loro dimensioni possono essere relativamente maggiori di JPG. GIF, d'altra parte, è applicabile solo se desideri immagini in movimento nel tuo contenuto. La scelta tra JPG e PONG dovrebbe essere consigliata principalmente dal tipo di immagine.

Se stai caricando un tipo di immagine, JPG sarà l'opzione migliore. Se stai pubblicando immagini create che presentano elementi come testi e linee, PNG potrebbe essere la scelta migliore per te.

10. Caricamento lento del vassoio

Come affermato in precedenza, le immagini possono influire in modo significativo sulla velocità di caricamento di una pagina. Anche con il ridimensionamento dell'immagine, può esserci ancora una qualche forma di rallentamento, ed è qui che entra in gioco il caricamento lento.

Dopo aver implementato la funzione di caricamento lento, gli utenti vedono prima il contenuto above the fold quando fanno clic sul tuo sito. Ciò limita la quantità di dati spesi all'apertura di una pagina.

Se l'utente decide di scorrere le immagini below the fold, la pagina ora richiede di servire per consentire la visualizzazione delle immagini. Di conseguenza, il tuo sito sperimenta velocità di caricamento molto maggiori, che, a loro volta, influiscono sul posizionamento di una pagina.

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Se hai un WordPress 5.5, sei fortunato perché ha la funzione di caricamento lento. Se ti trovi su un'altra piattaforma, puoi cercare plugin che ti consentano di ottenere il caricamento lento.

Conclusione dei suggerimenti SEO per le immagini

Se ottimizzi correttamente le immagini sul tuo sito web o blog, sarà più facile per i motori di ricerca trovare e comprendere i tuoi contenuti. Alla fine si traduce in un migliore posizionamento sui motori di ricerca per i tuoi articoli di valore in cui hai dedicato molto tempo per prestazioni migliori.

Non solo i precedenti dieci suggerimenti SEO per le immagini; devi conoscere i vantaggi dell'utilizzo dei formati di immagine di nuova generazione per i tuoi articoli del blog. Comprendi che la SEO per immagini non è scienza missilistica! Può essere fatto rapidamente implementando le strategie di cui sopra.