Quando cambiare provider di hosting WordPress (5 situazioni)

Pubblicato: 2022-08-27

Ci sono molti provider di hosting WordPress sul mercato. Tuttavia, i loro servizi possono differire drasticamente. Dalle funzionalità extra di cui non hai bisogno alle limitazioni alla crescita, il tuo host attuale potrebbe non essere la soluzione migliore per il tuo sito.

Anche se, se sai cosa cercare, ci sono alcuni segni evidenti che possono indicare quando potresti voler cambiare provider di hosting WordPress. Ad esempio, i tempi di caricamento delle pagine lenti o il servizio clienti scadente possono significare che è ora di cercare altrove.

In questo post, discuteremo cinque situazioni in cui ha senso considerare di cambiare host. Quindi, daremo una rapida occhiata a come passare a un nuovo host web. Iniziamo!

Quando cambiare provider di hosting WordPress (5 situazioni)

Ecco cinque chiari indicatori che è probabile che sia il momento di cambiare provider di hosting WordPress.

1. I tuoi tempi di caricamento sono lenti

I rapidi tempi di caricamento delle pagine sono importanti per l'esperienza utente (UX) del tuo sito web. Possono anche influenzare il posizionamento sui motori di ricerca.

Inoltre, la velocità del sito influenza il "tempo sul sito" e le "frequenze di rimbalzo", che influiscono indirettamente anche sui ranking di ricerca organici. Infatti, quando il tempo di caricamento della pagina aumenta da uno a tre secondi, le frequenze di rimbalzo aumentano del 32%. Quindi, da uno a cinque secondi, questo tasso sale alle stelle al 90 percento.

Ciò significa che potresti voler puntare a un tempo di caricamento di 1-2 secondi. Per determinare se i tempi di caricamento sono un problema per il tuo sito, puoi eseguire più test di velocità utilizzando strumenti come Pingdom:

Test di velocità del sito Web Pingdom

Se scopri che il tuo sito sta riscontrando tempi di caricamento lenti, il tuo host potrebbe essere in grado di identificare il problema. Ad esempio, se utilizzi l'hosting condiviso, potrebbero esserci troppi utenti sullo stesso server.

In alternativa, potrebbe esserci una mancanza di data center, il che significa che c'è una maggiore distanza tra visitatori e server. Se il tuo attuale host non riesce a trovare un modo per ottimizzare la velocità del tuo sito, potrebbe essere il momento di cambiare provider di hosting WordPress.

2. Il tuo sito sta vivendo un aumento dei tempi di inattività

I tempi di inattività si riferiscono a qualsiasi periodo in cui il tuo sito non è disponibile per gli utenti. Può comportare una perdita di traffico e può danneggiare la reputazione della tua azienda come affidabile e professionale.

Fortunatamente, ci sono strumenti come UptimeRobot per aiutarti a valutare questa metrica:

I test UptimeRobot possono aiutarti a decidere quando cambiare provider di hosting WordPress.

Quando si tratta di tempi di inattività, ti consigliamo di trovare un host in grado di raggiungere almeno il 99,90% di uptime. Ciò equivale a circa nove ore all'anno di fermo macchina. Tieni presente che anche uno 0,90 percento in più può significare altri tre giorni di inattività per il tuo sito.

Se sospetti che il tuo sito abbia bassi tassi di uptime, è meglio monitorare i suoi tempi di inattività nell'arco di alcuni mesi per verificarlo. Dopodiché, se scopri un problema, potresti considerare di passare a un nuovo host.

Una delle principali cause di downtime è la sicurezza del server compromessa. Pertanto, quando si cerca un nuovo provider di hosting, è importante prestare attenzione alle funzionalità di sicurezza come i firewall e le scansioni di sicurezza giornaliere automatiche. Inoltre, potrebbe essere utile considerare l'affidabilità delle apparecchiature di hosting.

3. Il servizio clienti del tuo host è scadente

Se i problemi relativi all'hosting rimangono irrisolti, puoi perdere traffico e vendite. Può anche essere frustrante quando vieni ignorato o non puoi ottenere assistenza per questi problemi. Pertanto, è importante che il team di supporto del tuo host sia informato e risponda rapidamente.

Quando cerchi un nuovo provider di hosting, Trustpilot è un'ottima piattaforma per valutare il servizio clienti di un'azienda:

Le recensioni di TrustPilot possono aiutarti a decidere quando cambiare provider di hosting WordPress.

È anche importante notare che gli host web potrebbero rifiutarsi di fornire assistenza con WordPress. Alcuni affermano che la loro politica di supporto non copre il software. Potrebbe anche essere difficile mettersi in contatto con loro o non avere l'esperienza per risolvere i tuoi problemi.

Se non ricevi il supporto di cui hai bisogno con il tuo host attuale, potrebbe essere il momento di considerare il cambio. Inoltre, quando stai cercando un nuovo provider, sarebbe saggio leggere le scritte in piccolo sull'assistenza clienti e sulla copertura di WordPress.

4. Puoi trovare prezzi migliori altrove

A causa dell'uso diffuso e della popolarità di WordPress, ci sono molti host web che forniscono piani robusti e convenienti ottimizzati per il Content Management System (CMS). In effetti, alcuni vantano prestazioni di punta e una vasta suite di funzionalità. Pertanto, potresti pagare per un piano più grande del necessario o avere accesso a un sacco di funzionalità che non utilizzi.

In questo caso, ha senso tenere d'occhio altre offerte. Ad esempio, alcuni fornitori offrono saldi stagionali e offerte speciali. Quindi, se non hai una fretta particolare, puoi aspettare per richiedere la migliore offerta. Puoi dare la priorità al piano che offre il miglior rapporto qualità-prezzo quando ne consideri il prezzo.

Con questo in mente, può essere una buona idea iniziare con un piano di base quando cambi provider di hosting WordPress. In questo modo, puoi evitare di pagare in eccesso per le funzionalità che al momento non utilizzi o di cui non hai bisogno. Inoltre, puoi sempre aggiornare quando decidi di aver bisogno di funzionalità più avanzate.

5. Il tuo sito ha superato il tuo host

Quando hai creato il tuo sito web per la prima volta, potresti aver cercato di mantenere bassi i costi. O forse hai optato per piani semplici con servizi ottimizzati.

Tuttavia, se il tuo sito web sta crescendo, probabilmente avrà esigenze diverse rispetto a quando è stato lanciato per la prima volta. Ad esempio, se il tuo sito ora ha molto più traffico, potresti richiedere un aggiornamento del server per gestire l'aumento del volume di visitatori.

In alcuni casi potresti essere in grado di aggiornare le risorse con il tuo attuale provider. D'altra parte, potrebbe essere necessario passare a un host completamente diverso. Ad esempio, puoi passare da un host condiviso a un Virtual Private Server (VPS):

Hosting VPS WordPress di WP Engine

Con un piano di hosting condiviso, le risorse vengono distribuite tra tutti i siti ospitati sul server. In questo caso, non hai alcun controllo su ciò che stanno facendo gli altri siti. Allo stesso modo, non hanno voce in capitolo sull'attività sul tuo sito.

Tuttavia, il traffico del tuo sito può influire sul loro e viceversa. In poche parole, quando un sito su un server condiviso è molto occupato, prende risorse essenziali dagli altri siti e può rallentarli.

Questo può accadere senza preavviso, lasciandoti impreparato. Se ciò si verifica spesso, può essere un segno evidente che hai superato il tuo provider di hosting.

Come passare a un nuovo provider di hosting

Fortunatamente, cambiare provider di hosting WordPress non deve essere una seccatura. Puoi ottenere plug-in di migrazione per semplificare il processo. Ancora meglio, alcuni provider di hosting includeranno un servizio di migrazione che si occupa di questo per te.

Se sei sicuro di voler cambiare host, il primo passo è sceglierne uno nuovo. Idealmente, selezionerai un host così buono che non dovrai spostarti di nuovo.

WP Engine è un'opzione fantastica se stai cercando un hosting veloce e sicuro specifico per WordPress:

Servizi di hosting WordPress di WP Engine

È una scelta eccellente per tutti i tipi di siti Web, dai siti di piccole imprese ai complessi negozi di e-commerce. WP Engine è orgoglioso della velocità e può aiutarti ad aumentare i tempi di caricamento fino al 40 percento. Questo può aumentare le tue classifiche di ricerca e indirizzare più traffico al tuo sito.

Dopo aver scelto un nuovo host, dovrai eseguire il backup dei file e dei database di WordPress. Il passaggio successivo consiste nell'esportare questi dati in un nuovo database SQL e caricare i file sul nuovo host web. Infine, dovrai configurare le tue impostazioni DNS e completare i reindirizzamenti necessari. In questo modo, non invii gli utenti alla posizione del tuo vecchio sito.

Può sembrare un po' complicato, ma non c'è bisogno di farsi prendere dal panico. Se scegli un host web con un team di assistenza clienti di qualità, dovrebbe essere in grado di guidarti attraverso l'intero processo o addirittura di occuparsene per te.

Conclusione

Con così tanti host web tra cui scegliere, è facile ritrovarsi con un provider che non è adatto alle tue esigenze specifiche. Tuttavia, puoi cercare alcuni indicatori chiari per aiutarti a determinare se dovresti cambiare host.

Per ricapitolare, ecco cinque situazioni in cui potresti considerare di cambiare provider di hosting WordPress:

  1. I tempi di caricamento della tua pagina sono lenti.
  2. Il tuo sito sta subendo un aumento dei tempi di inattività.
  3. Il servizio clienti del tuo host è scadente.
  4. Puoi trovare prezzi migliori altrove.
  5. Il tuo sito ha superato il tuo host.

Hai domande sul cambio di provider di hosting WordPress? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto!