6 tecniche comuni di hacking dei siti web: il tuo sito è vulnerabile?
Pubblicato: 2023-04-15Ogni giorno vengono creati circa 500+ nuovi siti WordPress. Impressionante, vero? La cattiva notizia è che tutta questa popolarità ha un prezzo! In questo articolo, ti mostreremo le più comuni tecniche di hacking del sito Web WordPress e come proteggere il tuo sito dalle vulnerabilità.
Le statistiche ci dicono che WordPress è anche il sistema di gestione dei contenuti più hackerato di tutti.Degli 8.000 siti Web infetti analizzati in uno studio, il 74% è stato creato su WordPress.Certo, non ha niente a che fare con WordPress che ha un nucleo debole... È solo che gli hacker stanno diventando più ingegnosi!
Degli 8.000 siti Web infetti analizzati in uno studio, il 74% è stato creato su WordPress. Fai clic per twittare
Cosa significa questo per il tuo sito Web WordPress e dovresti davvero preoccupartene?
Il tuo sito è a rischio!
Ecco un controllo della realtà per te da qualcuno che si occupa di hacking etico per vivere: non importa quale sia la portata, le dimensioni o l'età del tuo sito WordPress, il tuo sito è a rischio! Gli hacker non prendono necessariamente di mira solo i siti Web tradizionali, prendono di mira anche siti piccoli e relativamente non protetti che presentano vulnerabilità comuni che possono essere facilmente sfruttate. In effetti, molti di questi attacchi informatici avvengono tramite bot programmati per trovare automaticamente determinate vulnerabilità nei siti web. A volte, non fanno differenza tra il tuo sito e uno popolare. I siti più piccoli sono più inclini agli attacchi poiché generalmente dispongono di misure di sicurezza del sito Web inferiori.
Quindi, la prossima volta che pensi che il tuo sito sia troppo insignificante per un hacker, ripensaci. È molto probabile che il tuo sito web possa essere utilizzato dall'hacker per inviare spam, fare spam SEO o eseguire un reindirizzamento dannoso. Una volta che l'hacker riesce a trovare una scappatoia nel tuo sito, può ottenere l'accesso a una pletora di opportunità per sfruttare le sue intenzioni di "spam" per un giro.

6 tecniche di hacking di siti Web più comuni
Gli hacker possono eseguire molti diversi tipi di attacchi di hacking come:
1. Attacchi DDoS,
2. Attacco Cross Site Scripting (attacco XSS)
3. Collegare gli attacchi di iniezione
4. Attacchi SQL injection
5. Dirottamento della sessione
6. Attacchi di clickjacking
7. Hack giapponese di WordPress ecc.
Fortunatamente, tutte le minacce prevalenti che possono avere un impatto sul tuo sito WordPress possono essere efficacemente prevenute. Ma prima, dobbiamo fornirti la giusta conoscenza di questi tipi comuni di hacking, in modo che tu possa prendere le giuste misure per affrontarli.
Ecco le tecniche di hacking di siti Web più comuni di cui dovresti essere a conoscenza e come puoi prevenirle:
1. Vulnerabilità del plug-in
Se hai utilizzato ampiamente WordPress, i plug-in avrebbero svolto un ruolo di primo piano nel processo di sviluppo del tuo sito web. Dopotutto, WordPress è progettato sia per sviluppatori che per non sviluppatori. Per chiunque desideri una rapida presenza online, un plug-in è una soluzione affidabile per colmare le lacune e integrare tutti i tipi di funzionalità nel tuo sito.
Sfortunatamente, i plugin sono considerati i più vulnerabili ai tentativi di hacking nell'ecosistema WordPress.Gli sviluppatori di questi plugin non possono essere davvero incolpati. Gli hacker riescono a trovare le vulnerabilità all'interno del codice del plug-in e le utilizzano per accedere a informazioni sensibili.
Cosa sai fare?
- Aggiorna i tuoi plugin: un modo affidabile per ridurre al minimo la tua esposizione a questa vulnerabilità è assicurarti di mantenere aggiornato il tuo plugin.Ciò consente di correggere eventuali vulnerabilità note nella versione precedente
- Utilizzare uno scanner di sicurezza dei plug-in: è possibile utilizzare uno scanner automatico per rilevare problemi di sicurezza all'interno dei plug-in e configurare avvisi in tempo reale da attivare ogni volta che viene rilevato un problema di sicurezza.
- Evita i plugin abbandonati: il repository ufficiale dei plugin di WordPress contiene un elenco di plugin affidabili.Controlla ed evita i plugin che non hanno ricevuto aggiornamenti per più di 12 mesi.
2. Attacchi di forza brutae password debole
La mancanza di sicurezza dell'accesso è un altro punto di ingresso per gli hacker per prendere di mira i siti WordPress. Gli hacker tendono a sfruttare strumenti software prontamente disponibili per generare la password e forzare la loro strada nel sistema.
Gli hacker malintenzionati utilizzano strumenti software come Wireshark (sniffer) o Fiddler (proxy) per acquisire i tuoidati di accesso a WordPress e rubare le tueinformazioni personalie altreinformazioni sensibili.
Inoltre, gli attacchi di forza bruta possono causare problemi agli utenti che dispongono di un sistema di gestione delle credenziali debole. Attraverso tali attacchi, l'hacker può generare migliaia di ipotesi di password per ottenere l'accesso. Quindi, sai cosa fare se la tua password è 12345678 o admin123, giusto?
Cosa sai fare?
- Usa nomi utente e password più sicuri. Cambialo regolarmente.
- Optare per la connessione HTTPS in modo che gli hacker non siano in grado di eseguire uno strumento proxy attraverso i dettagli del traffico del sito web.
- Puoi anche utilizzare l'autenticazione a due fattori inviando passcode tramite e-mail o SMS come ulteriore passaggio di autenticazione.
3. Vulnerabilità principali di WordPress
Niente è perfetto in questo mondo. Spesso ci vuole tempo per scoprire le vulnerabilità all'interno dell'ecosistema WordPress e questo ritardo può mettere migliaia di utenti WordPress a grave rischio di violazione dei dati. Fortunatamente, il team di WordPress rilascia regolarmente patch e aggiornamenti di sicurezza. A dicembre 2018, il CMS ha lanciato WordPress 5.0 con una manciata diaggiornamenti di sicurezzae funzionalità interessanti.

Cosa sai fare?
- Prendi l'abitudine di aggiornare all'ultima versione di WordPress quando possibile.
- Puoi facilmente applicare gli ultimi aggiornamenti di WordPress dalla pagina "Aggiornamenti" nel menu "Dashboard".
4. Temi non sicuri
A volte puoi cedere alla tentazione e installare un tema gratuito dai tuoi motori di ricerca preferiti. Ma come essere sicuri che il tema sia sicuro, soprattutto quando è gratuito? Molti di questi temi gratuiti non sono supportati attivamente o semplicemente non sono costruiti così bene. Ciò rende tali temi gratuiti vulnerabili agli hack proprio come farebbe un plug-in obsoleto. Tuttavia, questo non significa che tutti i temi gratuiti siano un rigoroso no-no. Ci sono molti temi gratuiti buoni e affidabili da parte di sviluppatori che li aggiornano regolarmente e li supportano attivamente.
Cosa sai fare?
- Evita di utilizzare temi gratuiti senza verificarne attentamente la fonte.
- Cerca sempre temi di alta qualità da sviluppatori e negozi di temi affidabili.
- Scansiona regolarmente il tuo tema WordPress alla ricerca di codici maligni
5. Ospitare vulnerabilità
Un altro punto di ingresso popolare per gli hacker è attraverso il tuo sistema di hosting. Il server SQL in cui è ospitato il tuo sito WordPress è un potenziale obiettivo e l'utilizzo di servizi di hosting condiviso o di scarsa qualità può renderlo vulnerabile. L'hosting condiviso può essere un problema quando un sito sul server web viene violato. In tali casi, l'attaccante può ottenere l'accesso non autorizzato ad altri siti Web sullo stesso server.
Cosa sai fare?
- Quando scegli l'hosting condiviso, opta per un provider di hosting di qualità che dia la priorità alle funzionalità di sicurezza .
- L'altra opzione è ospitare il tuo sito su un singolo server utilizzando VPS (Virtual Private Server).
- L'unico aspetto negativo è che è più costoso rispetto all'hosting condiviso.
6. Malware e attacchi DDoS
Il malware del sito Web è ovunque e un sito WordPress non fa eccezione. Gli attacchi DDoS o Distributed Denial of Service e il malware sono una delle minacce più comuni per il tuo sito web.
Mentre il malware può ottenere l'accesso backdoor al tuo sito o infettare i tuoi file con un virus, gli attacchi DDoS mirano a inondare il tuo sito con l'elevata quantità di traffico falso che utilizza i bot. Nel caso di una piattaforma di hosting condiviso, il tuo sito vedrebbe un picco di traffico senza precedenti e potrebbe persino diminuire. Questo perché l'hosting condiviso consente di utilizzare risorse di sistema limitate per ciascuno dei siti Web ospitati su di esso. Sia il malware che il DDoS sono pericolose tecniche di hacking dei siti Web e gli hacker possono utilizzarle insieme o separatamente per compromettere il tuo sito e causare problemi.
Cosa sai fare?
- Sistema di scansione malware: ci sono decine di infezioni da malware sul Web e il tuo sito WordPress può essere vulnerabile a ognuna di esse.Puoi proteggere il tuo sito Web da questi optando per un sistema di scansione malware automatico che esegue la scansione dei file del tuo sito Web per eventuali problemi. Se lo scanner rileva che il tuo sito è stato violato, puoi adottare misure per riparare il tuo sito Web WordPress compromesso. Puoi utilizzare un plug-in per pulire il tuo sito o contattare il servizio di rimozione malware del sito Web e lasciare che i professionisti si occupino dell'hack per te.
- Protezione DDoS: ottieni un firewall intelligente e utilizza un sistema intelligente per rilevare e bloccare le minacce dei bot in tempo reale.Devi tenere traccia delle richieste di traffico web in tempo reale. E difendi il tuo sistema non solo da qualsiasi codice dannoso/malware, ma anche dal traffico.

Proteggi il tuo sito WordPress dalle vulnerabilità
Scoprire che il tuo sito Web WordPress è stato violato è un incubo. Una volta che un sito viene compromesso, gli hacker lo utilizzano per creare virus come il malware favicon.ico ed eseguire attività dannose. Quando Google viene a conoscenza del tuo sito compromesso, inserisce il tuo sito in backlist e il tuo provider di hosting sospende il tuo sito.
Sebbene qualsiasi sito WordPress possa essere violato, il tuo sito può essere protetto implementando le migliori pratiche di sicurezza di WordPressed essendo consapevole dei potenziali rischi per la sicurezza. Inoltre, puoi anche spostare il tuo sito da HTTP a HTTPS e adottare misure per proteggere la pagina di accesso.
Oltre alle misure di sicurezza dichiarate, dovresti anche disporre di un piano di backup WordPress affidabile. Impostare backup programmati e registrare tutte le modifiche apportate ai tuoi dati sensibili è della massima importanza. Assicurati di avere la possibilità di inviare i tuoi backup in modo sicuro fuori sede in una posizione di backup sicura e remota. Inoltre, assicurati che la tua strategia di backup disponga di una funzione di ripristino nel caso in cui sia necessario ripristinare un backup.
Armato delle giuste conoscenze e strategie, puoi proteggere il tuo sito e tenerlo al sicuro dagli attacchi di hacking.
Un buon modo per proteggere il tuo sito è installare un plug-in di sicurezza. I plug-in di sicurezza ti aiutano a implementare misure di protezione del sito web. Eseguirà anche la scansione del tuo sito Web su base giornaliera. Se rileva attività dannose, il plug-in ti avviserà immediatamente (lettura consigliata: Ripara sito Web compromesso) .
Non c'è modo di impedire agli hacker di hackerare, ma mantenere il tuo sito WordPress al sicuro è sicuramente nelle tue mani!
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