Che cos'è il credential stuffing e come è possibile impedire il furto degli account?

Pubblicato: 2024-02-01

Mentre navighiamo in un mondo che fa affidamento sulle transazioni e interazioni digitali, le minacce poste dai criminali informatici si evolvono e si adattano con una sofisticazione allarmante. Tra queste minacce emergenti, il credential stuffing si distingue come una tecnica particolarmente insidiosa utilizzata per violare gli account online.

In questo articolo esamineremo il funzionamento, gli strumenti e le tecniche impiegate dagli autori di attacchi di credential stuffing, nonché le motivazioni alla base di questi attacchi. Ancora più importante, ti guideremo attraverso strategie pratiche per prevenire e mitigare gli impatti del credential stuffing, compresi approfondimenti su soluzioni di sicurezza avanzate come Jetpack Security per WordPress.

Cos'è il credential stuffing?

Il credential stuffing si verifica quando gli aggressori utilizzano credenziali di account rubate per ottenere accesso non autorizzato agli account utente tramite richieste di accesso automatizzate su larga scala. Il processo è allarmantemente semplice, ma altamente efficace. Gli aggressori ottengono elenchi di nomi utente e password da varie fonti, spesso da precedenti violazioni dei dati, e utilizzano software per automatizzare i tentativi di accesso su vari siti Web.

Il nocciolo del credential stuffing risiede nel presupposto che molte persone riutilizzino le proprie password su più siti. Quando una combinazione nome utente/password funziona su un sito, potrebbe funzionare anche su altri. Questo metodo è particolarmente pericoloso perché sfrutta un comportamento comune degli utenti – il riutilizzo delle password – che rimane prevalente nonostante i diffusi consigli contro di esso.

A differenza degli attacchi di forza bruta che indovinano casualmente le password, gli attacchi di credential stuffing sono più chirurgici. Si basano su credenziali già comprovate, il che le rende significativamente più efficienti. Questo è uno dei motivi principali per cui il credential stuffing è diventato la tattica preferita dai criminali informatici, rappresentando una seria minaccia sia per i singoli utenti che per le organizzazioni. La semplicità dell’attacco, unita all’ampia disponibilità di credenziali violate, rendono il credential stuffing un problema critico.

Come funziona il riempimento delle credenziali

Il credential stuffing è un processo in più fasi che sfrutta l’automazione per sfruttare l’abitudine comune di riutilizzare le password tra diversi servizi online. Ecco una ripartizione di come si svolge tipicamente questo attacco:

1. Le credenziali rubate vengono acquisite dagli aggressori

Il primo passo per gli aggressori è acquisire un database di nomi utente e password rubati. Questi sono spesso ottenuti da precedenti violazioni dei dati e sono prontamente disponibili per l'acquisto sui mercati del dark web. L’enorme volume di violazioni dei dati negli ultimi anni ha reso più facile per gli aggressori accedere a milioni di credenziali potenzialmente valide.

2. Gli aggressori selezionano i siti Web di destinazione

Gli aggressori spesso prendono di mira i siti Web in cui l'accesso all'account può generare guadagni finanziari o informazioni sensibili. Ciò include siti bancari, piattaforme di e-commerce e reti di social media. Tuttavia, nessun sito è veramente immune, poiché anche obiettivi meno evidenti possono essere preziosi per raccogliere dati personali o essere utilizzati in ulteriori attacchi.

3. Queste credenziali vengono utilizzate nei tentativi di accesso automatizzati

Una volta in possesso delle credenziali rubate, gli aggressori utilizzano script o bot automatizzati per testarle su vari siti web. Questo processo è straordinariamente efficiente grazie all'uso di software avanzato in grado di eseguire migliaia di tentativi di accesso in pochi minuti.

4. Gli aggressori ottengono l'accesso agli account utente

Se l'attacco ha successo, i criminali informatici ottengono l'accesso agli account degli utenti. Da lì, possono eseguire attività dannose. Ciò potrebbe comportare il furto di fondi, la raccolta di informazioni personali e finanziarie, l'utilizzo dell'account per inviare spam o l'ulteriore diffusione di malware.

La comprensione di questo processo evidenzia perché il credential stuffing rappresenta una minaccia significativa. Non è solo la sofisticatezza dell'attacco, ma la sua scalabilità ed efficienza a renderlo così pericoloso. La diffusa disponibilità di credenziali rubate e la facilità di automatizzare il processo di attacco hanno reso il credential stuffing un metodo di riferimento per i criminali informatici di tutto il mondo.

Strumenti e tecniche utilizzati dagli aggressori

Negli attacchi di credential stuffing, i criminali informatici sfruttano una varietà di strumenti e tecniche per massimizzare le loro possibilità di successo. Comprenderli può fornire informazioni sulla complessità degli attacchi e sul motivo per cui sono così difficili da prevenire.

Database delle credenziali

Il fondamento del credential stuffing è l’accesso a database contenenti milioni di nomi utente e password rubati. Questi database vengono generalmente compilati a seguito di varie violazioni dei dati e vengono venduti o scambiati sul dark web. Il diffuso verificarsi di violazioni dei dati garantisce una fornitura continua di nuove credenziali da utilizzare per gli aggressori.

Server proxy

Per evitare il rilevamento, gli aggressori utilizzano server proxy per mascherare i propri indirizzi IP. Ciò consente loro di distribuire i tentativi di accesso su più server e regioni, rendendo più difficile per i sistemi di sicurezza identificare e bloccare questi tentativi. L'uso dei proxy aiuta inoltre gli aggressori a eludere le restrizioni geografiche e le difese che limitano la velocità.

Aggirare il CAPTCHA

Molti siti Web utilizzano i CAPTCHA come modo per impedire attività automatizzate dei bot. Tuttavia, gli aggressori hanno sviluppato metodi per aggirare questi CAPTCHA, inclusi algoritmi di apprendimento automatico o servizi di risoluzione di CAPTCHA umani. Ciò consente ai bot di continuare senza ostacoli gli attacchi di credential stuffing.

Rotazione delle credenziali

Gli aggressori spesso utilizzano diversi set di credenziali e adattano i propri modelli di attacco per evitare di attivare meccanismi di sicurezza. Possono modificare la frequenza dei tentativi di accesso o fare una pausa tra i tentativi per imitare il comportamento umano. Questa adattabilità rende più difficile per le misure di sicurezza tradizionali rilevare e fermare questi attacchi.

Questi strumenti e tecniche mostrano il livello di sofisticazione e adattabilità che gli aggressori impiegano negli attacchi di credential stuffing. Questo panorama delle minacce in evoluzione sottolinea la necessità di misure di sicurezza solide e avanzate in grado di adattarsi alle mutevoli tattiche dei criminali informatici.

Le motivazioni alla base degli attacchi di credential stuffing

Comprendere la motivazione alla base degli attacchi di credential stuffing è fondamentale per comprendere la loro persistente prevalenza. Queste motivazioni variano, ma comunemente includono:

Acquisizioni di conti

Uno degli obiettivi principali del credential stuffing è ottenere l'accesso non autorizzato agli account utente. Una volta all'interno di un sito web, gli aggressori possono sfruttare questi account per vari scopi, tra cui l'invio di spam, il lancio di ulteriori attacchi o addirittura il blocco dell'utente legittimo.

Guadagno finanziario

Il profitto finanziario è un driver significativo degli attacchi di credential stuffing. Ottenendo l'accesso agli account, in particolare su siti di e-commerce o bancari, gli aggressori possono rubare direttamente fondi, effettuare acquisti non autorizzati o vendere l'accesso a questi account sul dark web.

Furto d'identità

L’accesso agli account personali può fornire agli aggressori una grande quantità di informazioni personali, portando al furto di identità. Ciò può comportare l'apertura di conti fraudolenti a nome della vittima, la richiesta di credito o altre attività illegali che possono avere ripercussioni a lungo termine per le vittime.

Attività fraudolente

Il riempimento delle credenziali può facilitare varie attività fraudolente. Ciò potrebbe includere la manipolazione delle funzionalità del sito Web, la diffusione di informazioni errate o la partecipazione a programmi che avvantaggiano l'aggressore a scapito di altri.

Spionaggio

In alcuni casi, soprattutto quando si prendono di mira enti aziendali o governativi, il credential stuffing potrebbe essere utilizzato come strumento di spionaggio. Ottenere l’accesso a informazioni riservate può essere di notevole valore per i concorrenti o per gli attori sponsorizzati dallo Stato.

Ognuna di queste motivazioni illustra perché gli attacchi di credential stuffing non sono solo un fastidio, ma una seria minaccia alla sicurezza personale e organizzativa. La vasta gamma di obiettivi alla base di questi attacchi sottolinea la necessità di solide misure di sicurezza in grado di adattarsi a tattiche e intenti diversi.

Il potenziale impatto degli attacchi di credential stuffing

Gli attacchi di credential stuffing pongono seri rischi ai singoli utenti e alle organizzazioni di tutte le dimensioni. L’impatto di questi attacchi può essere di vasta portata e multiforme, tra cui:

Perdita finanziaria

Per le aziende, un attacco di credential stuffing riuscito può portare a perdite finanziarie dirette. Ciò può accadere attraverso transazioni non autorizzate, furto di fondi o sottrazione di informazioni finanziarie che possono essere utilizzate per scopi fraudolenti. Per i privati, le implicazioni finanziarie includono acquisti non autorizzati e furto di informazioni bancarie.

Danni alla reputazione del marchio

Quando un’azienda cade vittima di un attacco di credential stuffing, la sua reputazione può risentirne in modo significativo. I clienti potrebbero perdere la fiducia nel marchio, soprattutto se i loro dati personali vengono compromessi. Questa perdita di fiducia può avere effetti a lungo termine sulla fedeltà dei clienti e sulla reputazione complessiva dell'azienda.

Implicazioni legali e regolamentari

Le violazioni dei dati derivanti da attacchi di credential stuffing possono portare a conseguenze legali e normative. Le aziende possono incorrere in sanzioni, soprattutto se risultano non conformi alle normative sulla protezione dei dati. Inoltre, potrebbero anche dover affrontare azioni legali da parte dei clienti o dei partner interessati.

L’impatto degli attacchi di credential stuffing non si limita alle conseguenze immediate, ma può avere effetti di lunga durata. Evidenzia la necessità di solide misure di sicurezza informatica, non solo come necessità tecnica ma come componente critica della gestione del rischio aziendale e personale.

La comprensione di questi potenziali impatti sottolinea l’importanza di misure proattive per prevenire e mitigare i rischi associati al credential stuffing.

Come identificare gli attacchi di credential stuffing

Identificare gli attacchi di credential stuffing può essere complicato a causa della loro natura automatizzata e sofisticata. Tuttavia, ci sono alcuni indizi a cui le organizzazioni e gli individui possono prestare attenzione:

Modelli di accesso insoliti

Anomalie nei modelli di accesso possono essere un segno di credential stuffing. Questi possono includere un numero insolito di tentativi di accesso non riusciti, accessi da posizioni geografiche anomale o accessi avvenuti in orari dispari. Il monitoraggio di questi modelli richiede un solido sistema di sicurezza in grado di analizzare i comportamenti di accesso.

Proteggiamo il tuo sito. Gestisci la tua attività.

Jetpack Security fornisce una sicurezza completa e facile da usare per il sito WordPress, inclusi backup in tempo reale, un firewall per applicazioni web, scansione anti-malware e protezione anti-spam.

Proteggi il tuo sito

Picchi di traffico anomali

Un improvviso picco nel traffico del sito web, in particolare nella pagina di accesso, può indicare un attacco di credential stuffing. Questi picchi spesso derivano da bot che tentano rapidamente di accedere con credenziali diverse. Il monitoraggio continuo del traffico web può aiutare a individuare tempestivamente questi picchi.

Tentativi di accesso non riusciti

Un numero elevato di tentativi di accesso consecutivi non riusciti può essere un segnale di allarme per il credential stuffing. Sebbene gli accessi occasionali non riusciti siano normali, un aumento significativo, soprattutto se coinvolge più account utente, dovrebbe giustificare ulteriori indagini.

Identificare tempestivamente questi segnali è fondamentale per mitigare i danni causati dagli attacchi di credential stuffing. Richiede strumenti di monitoraggio sofisticati e un approccio proattivo alla sicurezza. Le organizzazioni dovrebbero investire in soluzioni di sicurezza in grado di rilevare e avvisare di queste attività in modo che possano rispondere in modo rapido ed efficace.

Come prevenire gli attacchi di credential stuffing

Prevenire gli attacchi di credential stuffing richiede un approccio articolato, che coinvolga sia soluzioni tecnologiche che formazione degli utenti. Ecco alcune strategie chiave:

Politiche password efficaci

L'implementazione di policy per password complesse è la prima linea di difesa. Ciò include la richiesta di password complesse che combinino lettere, numeri e simboli e lo scoraggiamento dall’uso di password comuni. L’applicazione di queste policy può ridurre significativamente il rischio di attacchi riusciti.

Aggiornamenti regolari della password

L'applicazione di modifiche regolari della password può mitigare i rischi associati al credential stuffing. Sebbene ciò non elimini completamente la minaccia, riduce la finestra di opportunità per gli aggressori che utilizzano credenziali rubate.

Autenticazione a più fattori (MFA)

L'AMF aggiunge un livello di sicurezza richiedendo agli utenti di fornire due o più fattori di verifica per ottenere l'accesso a un account. Gli utenti dovranno conoscere la propria password e avere un dispositivo fisico in mano. L'MFA può ostacolare in modo significativo gli attacchi di credential stuffing, poiché il solo possesso della password corretta non è sufficiente per ottenere l'accesso.

Educare gli utenti su pratiche sicure

Educare gli utenti sull'importanza di password univoche e sui rischi del riutilizzo delle password può svolgere un ruolo significativo nella prevenzione degli attacchi. Campagne di sensibilizzazione e sessioni di formazione possono aiutarli a capire perché è fondamentale utilizzare password diverse per account diversi.

Queste misure preventive sono essenziali per costruire una solida difesa contro gli attacchi di credential stuffing. I proprietari di siti WordPress possono utilizzare strumenti di sicurezza avanzati come Jetpack Security for WordPress per fornire un ulteriore livello di protezione, garantendo un ambiente digitale più sicuro sia per gli utenti che per le organizzazioni.

Come mitigare gli attacchi di credential stuffing

Anche con solide misure preventive, è fondamentale disporre di strategie per mitigare l'impatto degli attacchi di credential stuffing quando si verificano. Ecco le principali tattiche di mitigazione:

1. Installa un firewall per applicazioni Web (WAF)

Un firewall per applicazioni Web (WAF) è uno strumento essenziale per difendersi dal credential stuffing. Monitora e filtra il traffico in entrata verso un'applicazione web, bloccando i tentativi dannosi di accedere al sistema. I WAF possono essere configurati per riconoscere modelli tipici del credential stuffing, come tentativi di accesso in rapida successione o accessi da indirizzi IP dannosi noti, e bloccarli.

Jetpack Security offre un potente WAF per i siti WordPress in grado di rilevare e prevenire attacchi di credential stuffing. Questa funzionalità fa parte della sua suite completa di strumenti di sicurezza progettati per proteggere i siti Web WordPress da varie minacce informatiche.

2. Implementare la limitazione della velocità

L'implementazione di una limitazione della velocità sui tentativi di accesso può rallentare in modo significativo gli attacchi di credential stuffing. Ciò comporta la limitazione del numero di tentativi di accesso da un singolo indirizzo IP o account utente entro un intervallo di tempo prestabilito. Una volta raggiunto il limite, ulteriori tentativi vengono bloccati, vanificando i tentativi di accesso automatizzati da parte dei bot.

3. Blocco IP

Il monitoraggio e l'analisi dei tentativi di accesso possono aiutare a identificare gli indirizzi IP che sono fonte di attività sospette. Il blocco di questi IP può impedire ulteriori tentativi non autorizzati da queste fonti. Questo metodo richiede un aggiornamento costante poiché gli aggressori spesso cambiano gli IP.

4. Profilazione e monitoraggio degli utenti

La creazione di profili di comportamento degli utenti può aiutare a identificare anomalie che potrebbero indicare un attacco di credential stuffing. Il monitoraggio di aspetti quali tempi di accesso tipici, tipi di dispositivi e posizioni geografiche può segnalare attività insolite per un particolare utente, consentendo una risposta rapida alle minacce.

Una mitigazione efficace del credential stuffing richiede una combinazione di queste strategie, insieme a strumenti di sicurezza avanzati come Jetpack Security. Implementando queste misure, le organizzazioni e gli individui possono ridurre significativamente l’impatto degli attacchi, salvaguardando le proprie risorse digitali e mantenendo la fiducia degli utenti.

Domande frequenti

Esistono numerose domande comuni relative al credential stuffing. Ne affronteremo alcuni di seguito per fornire una visione più approfondita.

Qual è la differenza tra attacchi di credential stuffing e attacchi di password spraying?

Il credential stuffing implica l’utilizzo di coppie nome utente/password conosciute per accedere a più account, facendo affidamento sulla tendenza delle persone a riutilizzare le password. Al contrario, gli attacchi di password spraying mettono alla prova alcune password comunemente utilizzate rispetto a un gran numero di nomi utente. Sebbene entrambi sfruttino password deboli, il credential stuffing è più mirato e utilizza credenziali precedentemente violate.

In che modo i criminali informatici ottengono le credenziali utilizzate negli attacchi di credential stuffing?

I criminali informatici in genere ottengono le credenziali per questi attacchi da precedenti violazioni dei dati. Queste credenziali vengono spesso vendute o scambiate sui mercati del dark web. Possono anche utilizzare campagne di phishing o malware per raccogliere credenziali aggiuntive.

È possibile automatizzare il credential stuffing e, in caso affermativo, come?

Il credential stuffing è altamente automatizzato. Gli aggressori utilizzano bot e script per testare le credenziali rubate su più siti Web. Ciò consente loro di tentare migliaia di accessi in un breve periodo, rendendo l’attacco efficiente e di vasta portata.

Il credential stuffing può far parte di una strategia di attacco informatico più ampia e complessa?

Sì, il credential stuffing può far parte di una strategia di attacco più ampia. Le violazioni degli account riuscite possono portare a ulteriori attacchi, come phishing, accesso alla rete interna o persino la distribuzione di ransomware. Spesso costituisce un punto di ingresso per attività criminali informatiche più sofisticate.

Come dovrebbero rispondere le organizzazioni dopo aver rilevato un attacco di credential stuffing?

Dopo aver rilevato un attacco di credential stuffing, le organizzazioni dovrebbero implementare immediatamente misure per fermare l’attacco, come il blocco degli IP o la limitazione della velocità. Dovrebbero inoltre reimpostare le password degli account interessati e avvisare gli utenti della violazione. Fondamentale è anche condurre un’indagine approfondita per comprendere la portata dell’attacco.

Come possono le piccole e medie imprese proteggersi dal credential stuffing?

Le piccole e medie imprese possono proteggersi implementando policy di password complesse, utilizzando l’autenticazione a più fattori, istruendo i dipendenti sulle migliori pratiche di sicurezza e impiegando strumenti di sicurezza come Jetpack Security per WordPress, che offre funzionalità avanzate per combattere tali minacce informatiche.

Queste domande frequenti evidenziano la necessità di una vigilanza continua e di misure proattive nella lotta contro il credential stuffing. Comprendendo la natura e le tattiche di questi attacchi, le organizzazioni e gli individui possono prepararsi e proteggersi meglio da questa minaccia informatica in evoluzione.

Jetpack Security: sicurezza informatica per i siti WordPress

Nel contesto del credential stuffing, i siti WordPress, che alimentano una parte significativa di Internet, non sono immuni. È qui che Jetpack Security, una soluzione di sicurezza completa per WordPress, gioca un ruolo cruciale. Jetpack Security offre una gamma di funzionalità appositamente progettate per proteggere i siti WordPress dal credential stuffing e da altre minacce informatiche.

Protezione delle credenziali WordPress

Jetpack Security fornisce una solida protezione contro il credential stuffing attraverso funzionalità come la protezione dagli attacchi di forza bruta, che impedisce agli aggressori di provare più combinazioni di credenziali. Inoltre, monitora il tuo sito per rilevare attività sospette e può bloccare gli indirizzi IP che mostrano segni di un attacco di credential stuffing.

Misure di sicurezza avanzate

Oltre alla protezione delle credenziali, Jetpack Security include backup di WordPress in tempo reale, scansione di malware e protezione dallo spam. Queste funzionalità garantiscono che, anche se un utente malintenzionato riesce a bypassare le difese iniziali, l'integrità del tuo sito rimane intatta e qualsiasi azione dannosa può essere rapidamente annullata.

Un'interfaccia facile da usare

Uno degli aspetti più interessanti di Jetpack Security è la sua interfaccia intuitiva. È progettato sia per i principianti che per gli utenti avanzati, semplificando la configurazione e la gestione della sicurezza del tuo sito. Questa facilità d'uso non compromette la profondità della sicurezza fornita.

Aggiornamenti regolari e supporto di esperti

Il panorama della sicurezza informatica è in continua evoluzione, così come Jetpack Security. Riceve aggiornamenti regolari per affrontare nuove minacce, così il tuo sito WordPress rimane protetto dalle ultime tattiche utilizzate dai criminali informatici. Inoltre, è disponibile il supporto di esperti per aiutarti a navigare nello strumento.

In sintesi, Jetpack Security offre una soluzione di sicurezza solida, facile da usare e completa per i siti WordPress. Le sue funzionalità sono progettate specificamente per combattere minacce come il credential stuffing, rendendolo uno strumento essenziale per qualsiasi proprietario di un sito WordPress preoccupato per la sicurezza informatica.

Integrando Jetpack Security, proteggi il tuo sito e fornisci un'esperienza più sicura ai tuoi visitatori, contribuendo in definitiva a un ecosistema Internet più sicuro.

Scopri di più sulla sicurezza Jetpack.