WordCamp US 2022, WooCommerce 6.9, Nuovi aggiornamenti Google ️ Notizie WordPress di ottobre 2022 con CodeinWP

Questa è l'edizione di ottobre 2022 di "Questo mese in WordPress con CodeinWP".

Ehi, fan di WordPress! Siamo tornati con te per coprire le ultime notizie di WordPress del mese precedente.

In particolare, WordCamp US 2022 si è concluso all'inizio di settembre, quindi abbiamo alcuni live streaming e riepiloghi per aiutarti a rivivere l'evento.

Oltre a ciò, WooCommerce ha rilasciato una nuova versione e condiviso piani per la sua funzione di tabella degli ordini personalizzati, Google ha sbattuto gli editori con una serie di aggiornamenti dell'algoritmo di ricerca, condividiamo alcuni nuovi fantastici progetti WordPress e molto altro.

Scopriamo tutte le novità di questo mese:

Il più grande evento del mese scorso è stato il WordCamp US 2022, che si è svolto nel fine settimana del 9 settembre nella soleggiata San Diego, in California.

Questo è il primo dell'anno in cui l'evento si è verificato da un po' di tempo, in linea con le tendenze degli ultimi anni.

WordCamp US 2018 si è svolto a dicembre, ma gli eventi successivi sono stati spostati a novembre, poi a ottobre e ora a settembre.

Se vuoi aggiornarti, il canale YouTube di WordCamp Central offre streaming live completi di entrambi i giorni e di entrambi i brani dell'evento:

• Sabato – Sun Track (include le domande e risposte di Matt Mullenweg alla fine)
• Sabato – Pista delle palme
• Venerdì – Traccia del sole
• Venerdì – Pista delle palme

Ogni video ha timestamp per saltare ai diversi discorsi.

Come al solito, molti partecipanti hanno anche pubblicato i propri riepiloghi di WordCamp US 2022. Ecco alcuni di quelli più dettagliati che ho trovato:

• Riepilogo GoDaddy
• Riepilogo Cloudways
• Riepilogo GreenGeeks

Se non sei stato in grado di partecipare, puoi vivere indirettamente attraverso gli screenshot e i tweet di altre persone.

Al suddetto evento WordCamp US 2022, Matt Mullenweg ha fatto un'altra spinta per un concetto noto come plugin canonici . Più specificamente, Mullenweg vuole che i team di WordPress Make utilizzino plugin canonici per offrire funzionalità agli utenti.

Quindi, cos'è un plug-in canonico?

L'idea di base è che si tratti di un tipo di plug-in più "ufficiale" che proviene da contributori principali, piuttosto che da sviluppatori di terze parti.

Questi plug-in avrebbero una relazione più stretta con il software principale rispetto ai plug-in di terze parti e avrebbero anche una maggiore fiducia intrinseca perché provengono direttamente dalla comunità/sviluppatori principali.

Gli sviluppatori potrebbero utilizzare questi plug-in canonici per aggiungere funzionalità essenziali che altrimenti non sarebbero disponibili in Core.

Dà anche a queste caratteristiche la possibilità di crescere e maturare prima di passare eventualmente a Core.

Un esempio di questo potrebbe essere il plug-in Gutenberg prima che fosse unito al core in WordPress 5.0 ( esiste ancora anche come luogo per testare funzionalità all'avanguardia per l'editor di blocchi ).

WP Tavern ha un buon post sull'argomento, che include alcuni dei pro e dei contro di questo approccio.

Il 14 settembre, il team di WooCommerce ha rilasciato al mondo la versione 6.9, seguita poco dopo dalla versione 6.9.1 dopo aver scoperto un bug che causava problemi su alcuni siti a causa delle loro versioni PHP.

Una delle più grandi novità è che ora avrai accesso ai blocchi Carrello e Cassa nel software principale di WooCommerce (mentre in precedenza questi blocchi erano relegati al plug-in WooCommerce Blocks sperimentale).

Questi blocchi principali sono importanti per aiutare l'approccio basato sui blocchi di WooCommerce a tenere il passo con i visual builder come Elementor, dato che Elementor ha già carrello flessibile e widget di pagamento da diversi mesi.

Oltre ai nuovi blocchi, WooCommerce 6.9 include un filtraggio dei prodotti migliorato.

Il filtro ora aggiornerà l'URL senza ricaricare la pagina. Ciò consente agli acquirenti di condividere e accedere facilmente ai collegamenti diretti ai filtri.

Gli utenti possono anche impostare selezioni multiple per i filtri degli attributi quando utilizzano i menu a discesa e il tipo di query AND .

Ci sono anche molte altre modifiche, poiché WooCommerce 6.9 include oltre 90 correzioni e modifiche più piccole.

Ecco alcuni link rilevanti se vuoi saperne di più:

• Post di rilascio ufficiale di WooCommerce 6.9
• Registro completo delle modifiche su GitHub
• Post di WP Tavern sul rilascio

Una cosa che 6.9 non includeva, tuttavia, è la tabella del database personalizzata per gli ordini che abbiamo menzionato in alcune raccolte di notizie.

Questa funzione, che è stata rinominata High-Performance Order Storage (HPOS) , è attualmente prevista per il rilascio in WooCommerce 7.1, che a sua volta è attualmente previsto per il rilascio intorno a novembre.

Quando verrà lanciato per la prima volta, HPOS opterà per i negozi. Tuttavia, l'obiettivo finale è che il core sia in grado di attivarlo di default ( presumo solo per i nuovi negozi ). Se le cose andranno bene, questo potrebbe accadere nel giro di un anno (agosto 2023).

Oltre all'aggiornamento del software principale, il team di WooCommerce ha anche rilasciato WooCommerce Blocks 8.6.0 più avanti a settembre, che include un nuovo blocco di vendite incrociate che dovrebbe arrivare al software principale di WooCommerce a un certo punto.

Se ti affidi a Google per indirizzare il traffico verso i tuoi siti WordPress, potresti essere un po' in difficoltà dato che Google ha appena rilasciato tre aggiornamenti di ricerca di Google back-to-back-to-back.

Il 25 agosto, Google ha rilasciato il suo "utile aggiornamento dei contenuti", che ha completato il suo lancio il 9 settembre. Come suggerisce il nome, l'aggiornamento mirava a prendere di mira i siti con contenuti "non utili", assegnando loro una penalità a livello di sito.

Solo pochi giorni dopo aver completato il lancio dell'utile aggiornamento dei contenuti, Google ha rilasciato un altro aggiornamento principale che inizia il 12 settembre e termina il 26 settembre. Per questo secondo aggiornamento, però, Google non ha pubblicizzato alcun focus specifico.

Infine, Google ha terminato con un'altra iterazione dell'aggiornamento delle recensioni dei prodotti, a partire dal 20 settembre e terminando anche il 26 settembre. Vedi il registro completo delle versioni qui.

Non è raro che Google rilasci tre aggiornamenti in breve successione come questo. Tuttavia, significa che i tuoi siti potrebbero subire una certa volatilità.

Nonostante tutti questi cambiamenti, il sensore Semrush, un grafico dello strumento SEO Semrush che tiene traccia della volatilità della SERP, è rimasto abbastanza calmo dal 25 agosto, anche se ci sono stati alcuni picchi intorno al secondo aggiornamento principale.

Nel complesso, se scrivi contenuti di qualità, hai una strategia di contenuti organizzata e implementi le migliori pratiche SEO generali per white hat, non dovresti avere nulla da temere dagli aggiornamenti di Google.

Tuttavia, c'è sempre un po' di trepidazione ogni volta che Google annuncia qualcosa...

I tuoi siti hanno subito cambiamenti positivi o negativi? Fateci sapere nei commenti!