WordPress SEO: la guida definitiva per principianti per il 2023

Pubblicato: 2023-08-02

L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è fondamentale per il successo del tuo sito web fin dall'inizio. I proprietari di siti Web spesso commettono l'errore di ignorare la SEO fino a molto tempo dopo il lancio del loro sito. Questo spesso porta a problemi frustranti e costosi lungo la strada. Ecco perché è così importante iniziare ora! Nonostante la difficoltà percepita della SEO, i principianti possono beneficiare di semplici attività SEO che, nel tempo, potrebbero aiutare il loro sito a posizionarsi al primo posto. In questa guida passo-passo alla SEO di WordPress, forniremo un approccio passo-passo per dotare il tuo sito di un posizionamento più elevato nei motori di ricerca.

Sommario
  • 1 Cos'è la SEO?
    • 1.1 Come funzionano i motori di ricerca (in termini semplici)?
    • 1.2 Quali sono i vantaggi di WordPress SEO?
  • 2 Una guida per principianti alla SEO di WordPress (passo dopo passo)
    • 2.1 1. Ottieni un hosting affidabile
    • 2.2 2. Ottieni un SSL e usa HTTPS
    • 2.3 3. Scegli un tema WordPress ottimizzato per la SEO
    • 2.4 4. Consenti ai motori di ricerca di indicizzare il tuo sito web
    • 2.5 5. Scegli WWW o non WWW
    • 2.6 6. Imposta permalink e slug SEO-friendly
    • 2.7 7. Usa categorie e tag per la SEO
    • 2.8 8. Scegli il tuo plug-in SEO per WordPress
    • 2.9 9. Invia una Sitemap XML
    • 2.10 10. Utilizzare la ricerca per parole chiave per pianificare i contenuti
    • 2.11 11. Scrivi contenuti SEO di alta qualità
    • 2.12 12. Ottimizza il tuo post o il contenuto della pagina per SEO
    • 2.13 13. Ottimizza le immagini per WordPress SEO
    • 2.14 14. Ottimizza i collegamenti per WordPress SEO
    • 2.15 15. Evitare di creare contenuti duplicati
    • 2.16 16. Ottimizza velocità e prestazioni per WordPress SEO
  • 3 Conclusione

Cos'è la SEO?

Milioni di persone utilizzano quotidianamente i motori di ricerca come Google per visualizzare i migliori risultati delle loro ricerche. La SEO è il processo in corso per migliorare il posizionamento del tuo sito web nelle pagine dei risultati di ricerca (SERP). Il posizionamento dei tuoi contenuti nei motori di ricerca è determinato da vari fattori, tra cui la qualità dei contenuti, l'ottimizzazione delle parole chiave, i collegamenti, la velocità della pagina e altro ancora. La SEO prevede l'utilizzo di tecniche semplici e avanzate per affrontare questi fattori per produrre contenuti di alta qualità pertinenti per gli utenti e facili da indicizzare per i motori di ricerca. Ovviamente, l'obiettivo finale della SEO è ottenere più traffico organico sul tuo sito, il che può portare a molti vantaggi.

Come funzionano i motori di ricerca (in termini semplici)?

È compito dei motori di ricerca fornire i migliori risultati pertinenti per gli utenti. Per determinare quale contenuto corrisponde meglio a ciò che un utente digita in una barra di ricerca, i motori di ricerca come Google utilizzano bot che "eseguono la scansione" dei siti Web alla ricerca di contenuti e collegamenti per archiviare e indicizzare tali dati nel loro database. Quando viene effettuata una query di ricerca, i dati vengono analizzati per fornire il contenuto più pertinente.

Quali sono i vantaggi di WordPress SEO?

Non leggeresti questo articolo se non fossi già a conoscenza di almeno alcuni dei vantaggi della SEO. Ecco alcuni dei più potenti vantaggi dell'ottimizzazione del tuo sito WordPress per i motori di ricerca.

  • Aumenta il traffico organico
  • Risparmia denaro con meno pubblicità PPC
  • Aumenta lead e vendite con tassi di conversione più elevati
  • Aumentare la consapevolezza/l'autorità del marchio
  • Ottieni annunci in primo piano nelle SERP
  • Fornire un sito Web generale migliore per gli utenti

Investire in SEO per WordPress ora è uno degli strumenti di marketing più influenti ed economici che può ripagare profumatamente a lungo termine.

Una guida per principianti alla SEO di WordPress (passo dopo passo)

1. Ottieni un hosting affidabile

La scelta del giusto provider di hosting è un fattore critico nella SEO di WordPress principalmente perché può influire sulla velocità e sulle prestazioni del sito web. Quindi dedicare del tempo per comprendere l'hosting WordPress e le soluzioni disponibili ne varrà la pena a lungo termine. I principali tipi di hosting WordPress includono

  • Hosting WordPress condiviso: offrono le migliori opzioni di hosting WordPress a basso costo.
  • Hosting dedicato: i provider di hosting dedicato sono i migliori per i siti di grandi dimensioni che richiedono prestazioni elevate e spazio dedicato.
  • Hosting VPS: i provider di hosting VPS sono una buona alternativa a quelli condivisi, offrendo prestazioni e sicurezza migliori.
  • Cloud Hosting: i servizi di cloud hosting offrono maggiore flessibilità e scalabilità, quindi puoi pagare solo ciò di cui hai bisogno.
  • Hosting WordPress gestito (consigliato): questa è la migliore soluzione complessiva per la maggior parte degli utenti. Garantisce grandi prestazioni per WordPress a un prezzo accessibile. Ecco le nostre migliori scelte.

Ulteriori vantaggi vengono forniti con i provider di hosting gestito di WordPress che possono aiutare la SEO. Ad esempio, con Siteground, ottieni un SSL gratuito (più su questo sotto), una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) e altri strumenti del sito integrati.

Quando cerchi la giusta piattaforma di hosting, come minimo, vorrai assicurarti che supportino gli attuali requisiti di hosting di WordPress e l'ultima versione di PHP. Idealmente, l'utilizzo di una prova gratuita per testare in anticipo la velocità del tuo sito e le metriche delle prestazioni sarebbe la cosa migliore. Per ottenere i migliori risultati, cerca un host veloce.

Per ulteriori informazioni, consulta la nostra guida completa su come scegliere il tuo hosting WordPress. Ecco le nostre migliori scelte per aiutarti a indirizzarti nella giusta direzione.

SitoTerra Hostinger Cloudways
Prezzo di partenza $ 14,99/mese $ 9,99/mese $ 11 al mese
Magazzinaggio 10GB 50GB 25GB
Larghezza di banda Illimitato 100 GB 1 TB
Visitatori mensili 10.000 Illimitato Illimitato
Dominio gratuito
Supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7
Valutazione di Trustpilot
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Visita SiteGround Visita Hostinger Visita Cloudways

2. Ottieni un SSL e usa HTTPS

I browser moderni e Google non considerano più sicuri gli URL dei siti Web che utilizzano HTTP o http:// ( senza la "S" alla fine). Se desideri che l'URL del tuo sito sia protetto, devi utilizzare HTTPS ( https:// ). Ciò consente a Google e ai tuoi utenti di sapere che il tuo URL (o link del browser) utilizza un server sicuro (crittografato) per condividere le informazioni. Per utilizzare HTTPS nel tuo URL, dovrai utilizzare un SSL (Secure Sockets Layer) o la sua versione più sicura, TLS (Transport Layer Security).

Gestore SSL in SiteGround

Gestore SSL in SiteGround

Un certificato SSL viene spesso fornito gratuitamente con il tuo provider di hosting e puoi anche ottenere un SSL gratuito utilizzando un plug-in o un altro servizio di terze parti come Cloudflare.

Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Guida definitiva a HTTPS e SSL per WordPress.

3. Scegli un tema WordPress ottimizzato per la SEO

Quando scegli un tema per il tuo sito WordPress, è fondamentale sceglierne uno che sia SEO-friendly. Idealmente, vorrai un tema WordPress veloce e leggero. Ma, con la crescente popolarità dei page builder, probabilmente dovrai trovare un equilibrio tra velocità e opzioni di design. Anche i costruttori di pagine robusti, come Divi, hanno fatto passi da gigante per massimizzare le prestazioni eliminando inutili gonfiori.

Oltre alla velocità, cerca temi che utilizzino intestazioni SEO adeguate, abbiano un codice pulito, siano reattivi e vengano aggiornati regolarmente. Temi come GeneratePress avranno queste funzionalità integrate. Inoltre, assicurati che il tuo tema funzioni perfettamente con i plug-in SEO più diffusi che si prenderanno cura delle tue esigenze SEO tecniche (inclusi dati strutturati e markup Schema).

Per aiutarti a iniziare, ecco il nostro elenco dei migliori temi SEO per WordPress.

4. Consenti ai motori di ricerca di indicizzare il tuo sito web

Non commettere l'errore di saltare questo piccolo passaggio prima di avviare il tuo sito Web WordPress. Vai semplicemente a Impostazioni > Lettura . Accanto all'opzione Visibilità sui motori di ricerca, c'è una casella di controllo che dice "Scoraggia i motori di ricerca dall'indicizzare questo sito". Assicurati che questa casella sia deselezionata . In caso contrario, stai chiedendo a Google di ignorarti.

Scoraggia la visibilità della ricerca - Impostazioni di lettura di WordPress

Nota: potrebbe essere vantaggioso o consigliato impedire ai motori di ricerca di indicizzare il sito durante lo sviluppo in modo che Google non inizi a indicizzare contenuti scadenti o incoerenti prima che sia pronto.

5. Scegli WWW o non WWW

Quando installi WordPress per la prima volta e segui il processo di installazione, puoi scegliere il formato preferito dell'indirizzo o dell'URL del tuo sito web. Oltre a "https://", puoi scegliere se includere o meno "www" nell'URL.

Per vedere quale formato utilizza il tuo sito, puoi trovarlo nella dashboard di WordPress in Impostazioni > Generale .

Impostazioni di WordPress Generale URL WWW del sito web

Entrambe le versioni WWW e non WWW sono accettabili. Sebbene alcuni sostengano che potrebbe esserci un leggero vantaggio a favore dell'utilizzo di www rispetto a non-www, la maggior parte degli esperti SEO concorda sul fatto che è possibile utilizzare entrambi i formati purché lo si mantenga coerente in tutto il sito. Google tratterà www.yoursite.com e yoursite.com come URL separati, con conseguenti contenuti duplicati che potrebbero influire negativamente sul tuo SEO.

In breve, scegline uno e mantienilo. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra guida su WWW vs. versioni non WWW per SEO.

Nota: non modificarlo se hai già un sito live. Questo vale solo per i siti nuovi di zecca in fase di sviluppo. Cambiare il formato su un sito esistente danneggerà il tuo SEO.

6. Imposta permalink e slug ottimizzati per la SEO

In WordPress, i permalink si riferiscono alla struttura dell'URL del tuo sito. Impostare i tuoi permalink nel formato "Post Name" è una pratica comune per WordPress SEO. Questa struttura fornisce ai motori di ricerca e agli utenti più testo che descrive il contenuto della tua pagina o del tuo post. Ad esempio, se stai scrivendo un post su "WordPress SEO", è meglio avere "wordpress-seo" nel tuo URL invece di un numero come "?p=123", soprattutto se stai cercando di posizionarti per quella parola chiave /frase.

Per modificare l'impostazione del permalink, vai alla dashboard in Impostazioni > Permalink . Quindi seleziona Nome post .

Impostazioni permalink di WordPress

Con questa struttura in atto, puoi cambiare il tuo permalink slug quando modifichi la tua pagina o post in WordPress per includere la tua frase chiave per una migliore SEO sulla pagina.

I permalink, come suggerisce il nome, dovrebbero essere considerati permanenti. Ciò significa che non dovresti mai modificare le impostazioni del permalink sul tuo sito live o il permalink di una pagina o di un post. Ciò si tradurrà in collegamenti interrotti e danneggerà il tuo SEO. Se devi modificare un permalink, utilizza un reindirizzamento 301 appropriato.

Puoi saperne di più nei nostri post su come i permalink influiscono sulla SEO e su come configurare le impostazioni dei permalink di WordPress.

7. Usa categorie e tag per la SEO

Categorie e tag sono le tassonomie predefinite in WordPress che ti consentono di organizzare post e pagine. Usarli correttamente può influenzare positivamente l'esperienza dell'utente, consentendo agli utenti di ordinare e filtrare i contenuti per trovare ciò di cui hanno bisogno all'interno di un particolare argomento. In generale, è meglio utilizzare le categorie per grandi gruppi di contenuti sotto un argomento ampio (come "WordPress", "Business", "Design", ecc.). I post o le pagine dovrebbero essere mantenuti in 1 categoria per evitare possibili inconvenienti SEO come contenuti duplicati o scansione web non necessaria. I tag possono essere utili per gli utenti per trovare argomenti più specifici. Puoi aggiungere più tag a un post purché li utilizzi in modo mirato e coerente.

L'impatto più significativo che le tassonomie possono avere sulla SEO è come le vedono i motori di ricerca. A meno che tu non abbia una buona ragione per fare diversamente, ti suggeriamo di non includere categorie o tag nei tuoi permalink. Ciò rende molto più semplice la gestione dei permalink in futuro ed evita possibili casi di contenuti duplicati o collegamenti interrotti durante l'aggiunta o la modifica di categorie.

Puoi modificare facilmente questa impostazione utilizzando un plug-in SEO come Yoast o Rank Math.

Yoast Rimuovi la categoria dall'URL di WordPress

Per ulteriori informazioni, consulta le nostre best practice per l'utilizzo di categorie e tag per la SEO.

8. Scegli il tuo plug-in SEO per WordPress

Una volta che hai messo in atto la struttura SEO di base di WordPress, è il momento di cercare un plugin SEO di qualità. Questo è di gran lunga il modo più semplice ed efficace per portare il SEO del tuo sito WordPress al livello successivo. I plugin SEO più diffusi (come Rank Math o Yoast SEO) includeranno la maggior parte delle funzionalità, degli strumenti e della flessibilità di cui hai bisogno. Questi plugin possono aiutarti a ottimizzare l'intero sito web. Raccomandiamo RankMath per le sue potenti funzionalità SEO, l'eccezionale supporto della community e la perfetta integrazione con i popolari temi WordPress. Con la sua interfaccia facile da usare, puoi utilizzare Rank Math per ottimizzare il tuo SEO in-page sul front-end o sul back-end.

Analytics Rank Math Demo WordPress

Ecco un elenco dei nostri migliori plugin SEO per WordPress, con tutte le funzionalità di cui hai bisogno per aumentare le tue classifiche.

9. Invia una Sitemap XML

Una sitemap XML è un file XML sul tuo sito web che fornisce una mappa strutturata di tutte le pagine e i post del tuo sito. A differenza delle sitemap HTML che possono aiutare con l'esperienza utente e la navigazione, le sitemap XML possono essere inviate direttamente ai motori di ricerca. Una volta inviato, i motori di ricerca avranno una mappa accurata del tuo sito in modo che possano leggere e indicizzare in modo più efficace i tuoi contenuti. In WordPress, puoi inviare la tua mappa del sito direttamente a Google o utilizzare un plug-in della mappa del sito.

Plugin SEO come Yoast e RankMath avranno una funzione integrata per generare la tua mappa del sito XML.

Classifica Matematica Configura le Sitemap

Rank Math Configurazione della mappa del sito

Per ulteriori informazioni, consulta la nostra guida completa su Sitemap XML e SEO. Ed ecco la nostra lista dei migliori plugin per sitemap per WordPress.

10. Usa la ricerca per parole chiave per pianificare i contenuti

Le parole chiave sono i termini o le frasi che gli utenti inseriscono per cercare contenuti all'interno di un browser o di un motore di ricerca. Queste parole chiave dovrebbero essere una forza trainante che determina quale contenuto dovresti creare. La ricerca per parole chiave ti aiuta a determinare quali parole chiave le persone stanno attualmente cercando in modo da poter trovare quelle giuste da scegliere come target quando pianifichi i tuoi contenuti. Per sapere come farlo nel modo giusto, consulta la nostra guida completa su come eseguire la ricerca per parole chiave.

Ricerca di parole chiave Semrush per WordPress SEO

Strumenti di ricerca per parole chiave di Semrush

Gli strumenti SEO possono essere un vero toccasana quando si tratta di ricerca di parole chiave. Esistono strumenti che aiutano con il raggruppamento di parole chiave, la mappatura, il monitoraggio e altro ancora. Alcuni strumenti SEO come Semrush forniscono una soluzione SEO e di ricerca di parole chiave all-in-one per assicurarti di coprire gli argomenti giusti e indirizzare adeguatamente l'intento dell'utente.

Per ulteriori informazioni, dai un'occhiata ai nostri migliori strumenti SEO per la ricerca di parole chiave.

11. Scrivi contenuti SEO di alta qualità

Non c'è davvero modo di aggirare questo. I contenuti di alta qualità sono ancora l'aspetto più essenziale della tua strategia SEO. Che tu stia scrivendo post sul blog o copywriting di vendita, il tuo obiettivo è creare contenuti che superino la concorrenza e soddisfino le esigenze dei tuoi visitatori. Puoi iniziare seguendo questi passaggi chiave per scrivere contenuti SEO di qualità.

Utilizza strumenti e plug-in AI SEO per contenuti SEO migliori

Con l'ascesa dell'intelligenza artificiale (AI), molti strumenti di AI SEO stanno diventando sempre più diffusi. Alcuni dei migliori strumenti AI SEO ora utilizzano l'IA per aiutare con l'intero processo di creazione di contenuti SEO. I software di scrittura AI come Jasper AI possono aiutarti a generare contenuti in pochi secondi utilizzando semplici prompt di testo e SurferSEO può ottimizzare i tuoi contenuti per i motori di ricerca. Oppure puoi utilizzare entrambi con un'integrazione.

WordPress ha anche plug-in AI che ti aiuteranno a semplificare il processo di scrittura e ottimizzare i tuoi contenuti per la SEO.

Dai un'occhiata al nostro elenco dei migliori strumenti di scrittura AI per aiutarti a scrivere di alta qualità con maggiore velocità ed efficienza.

12. Ottimizza il contenuto del tuo articolo o pagina per la SEO

Scrivere contenuti di alta qualità è solo metà della battaglia del SEO WordPress. Dovrai anche ottimizzare i tuoi contenuti per la SEO. Ciò comporta diverse attività SEO sulla pagina, tra cui l'ottimizzazione della struttura HTML, delle parole chiave, della sintassi, della leggibilità, del markup dello schema, dei collegamenti interni/esterni, delle immagini, ecc. Potrebbe sembrare molto, ma il tuo plug-in SEO può aiutarti a semplificare questo processo. RankMath ti permetterà di ottimizzare questi elementi in tempo reale mentre scrivi il tuo post. E puoi utilizzare i suoi suggerimenti generati dall'intelligenza artificiale in base ai tuoi contenuti per migliorare il tuo punteggio SEO per ogni pagina o post.

WordPress SEO utilizzando Rank Math

Ad esempio, puoi iniziare inserendo la parola chiave o la frase chiave di destinazione per far sapere a RankMath per cosa stai cercando di classificarti. (IMPORTANTE: non utilizzare la stessa frase chiave di messa a fuoco su qualsiasi altra pagina o post. Usala solo una volta perché non vuoi competere contro te stesso per quella frase chiave.)

Ecco alcuni altri suggerimenti chiave per ottimizzare la nostra pagina o post:

  • Assicurati che il titolo della pagina includa la frase chiave e che lo slug del permalink includa la frase chiave principale.
  • Organizza correttamente i tag di intestazione e includi la tua frase chiave in intestazioni e sottotitoli quando appropriato.
  • Aggiungi strategicamente la frase chiave principale e altre parole chiave correlate o semantiche in tutto il contenuto della pagina.
  • Usa il widget SEO del plug-in per assicurarti che i tuoi contenuti ottengano un punteggio minimo per leggibilità e SEO.
  • Considera il conteggio delle parole rispetto ad altri articoli di alto livello per la stessa parola chiave.
  • Aggiungi una meta descrizione per le SERP che sia concisa, allettante e includa la tua parola chiave principale.
  • Aggiungi il markup dello schema per ottenere i rich snippet in primo piano nelle SERP con un plug-in come Schema Pro.

Per ulteriori informazioni, ecco una lista di controllo dettagliata per la SEO on-page.

13. Ottimizza le immagini per WordPress SEO

Le immagini possono avere un grande impatto sul tuo SEO. Tuttavia, probabilmente ha più potenziale per danneggiare il tuo posizionamento che per migliorarlo. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a ottimizzare le tue immagini per la SEO:

  • Comprimi e ridimensiona – I file immagine di grandi dimensioni possono rallentare drasticamente il tuo sito web. Questo allontanerà i visitatori e danneggerà il tuo posizionamento SEO. Cerca di mantenere tutte le immagini sotto i 100kb. Dovrai bilanciare qualità e dimensioni utilizzando la compressione senza perdita con strumenti gratuiti come tinypng.com o un plug-in di ottimizzazione delle immagini.
  • Usa i tipi di file corretti : Webp è il miglior formato per il Web in questi giorni per le migliori prestazioni. Alcuni plugin come EWWW Image Optimizer possono convertire le tue immagini in Webp per te. Ma puoi anche usare JPG e PNG per ottenere buoni risultati. Evita tipi di file di grandi dimensioni come le GIF.
  • Aggiungi il caricamento lento alle immagini per caricamenti di pagina più rapidi.
  • Aggiungi testo alternativo all'immagine: il testo alternativo descrive l'immagine sul tuo sito in forma di testo. Non solo aiuta con l'accessibilità e gli screen reader, ma può anche permetterti di aggiungere parole chiave utili per una migliore SEO complessiva.

Per ulteriori informazioni, dai un'occhiata a queste best practice per l'ottimizzazione delle immagini per la SEO e i migliori plug-in che puoi utilizzare.

14. Ottimizza i collegamenti per WordPress SEO

I collegamenti sono essenziali per la SEO in molti modi. I due tipi di collegamenti che puoi includere nel tuo sito Web sono i collegamenti interni (collegamenti ad altre pagine del tuo sito) e i collegamenti esterni (collegamenti a pagine su un sito diverso). L'altro tipo di collegamento importante è chiamato backlink (o collegamenti in entrata) che sono collegamenti al tuo sito da altri siti web. Guadagnare backlink di qualità implica una strategia di creazione di link che è più difficile da realizzare perché implica convincere altri siti web a collegarsi ai tuoi contenuti. Tutti e tre sono importanti per la SEO. Puoi saperne di più dalla nostra Guida per principianti sui collegamenti SEO. Ma per questo post, ti daremo alcuni suggerimenti sull'utilizzo dei due tipi su cui hai maggiore controllo: collegamenti interni ed esterni.

Usa collegamenti interni

Capire come i link interni aiutano la SEO è importante. Qui ci sono alcuni consigli per farti iniziare:

  • Assicurati di aggiungere collegamenti interni a contenuti pertinenti all'argomento . Gli utenti ei motori di ricerca riconosceranno quando un collegamento interno è forzato o non ha senso nel contesto.
  • Utilizzare vari (diversi) collegamenti interni. Non continuare a inviare l'utente alle stesse poche pagine.
  • Utilizzare una struttura di collegamento HTML corretta.
  • Usa un testo di ancoraggio ricco di parole chiave. Evita di utilizzare testi meno informativi come "fai clic qui" o "scopri di più" per rendere i collegamenti più ottimizzati per gli utenti e i motori di ricerca.

Utilizzare collegamenti esterni "NoFollow" e "Follow".

Quando aggiungi link esterni al tuo post, puoi scegliere di avere quel link "seguito" o "non seguito" dai motori di ricerca. Per impostazione predefinita, verranno seguiti tutti i collegamenti esterni in WordPress. I motori di ricerca eseguiranno la scansione del collegamento per aiutare entrambe le parti a posizionarsi più in alto. Ma a volte, l'utilizzo di collegamenti "nofollow" è utile per evitare risultati SEO negativi. Ad esempio, WordPress potrebbe aggiungere il tag "nofollow" ai link dei commenti per impedire ai motori di ricerca di scansionare i link spam o altri link che potrebbero danneggiare la tua autorità di dominio. Sono utili per il collegamento a siti di cui non ti fidi completamente o che non vuoi approvare. Ti consigliamo inoltre di utilizzare i link "nofollow" quando utilizzi link di affiliazione o se ricevi pagamenti da persone che fanno clic sul link.

Per creare un collegamento "nofollow" in WordPress, puoi aggiungere il tag rel="nofollow" all'HTML come segue:

<a href=”https://elegantthemes.com” rel=”nofollow” > testo di ancoraggio</a>

Per ulteriori informazioni, consulta la nostra guida su come utilizzare nofollow e segui i link.

Utilizzare un plug-in per aggiungere collegamenti per SEO (il modo più semplice)

La gestione dei collegamenti interni ed esterni può diventare travolgente, soprattutto per i principianti o per i siti Web più grandi. Rank Math ti darà alcune opzioni di aiuto su come funzionano i link sul tuo sito.

Rank Math Link Impostazioni SEO

Ma se hai bisogno di ulteriore aiuto, l'utilizzo di un plug-in come LinkWhisper può automatizzare il processo di aggiunta, rimozione e ottimizzazione dei collegamenti in tutto il tuo sito. Con LinkWhisper, puoi aggiungere automaticamente collegamenti in WordPress in base alle tue parole chiave e monitorarli facilmente. Questo è il modo migliore per assicurarti di ottenere il maggior succo di link SEO possibile dai tuoi link in tutto il sito.

15. Evita di creare contenuti duplicati

Il contenuto duplicato è lo stesso contenuto (o molto simile) che può essere trovato in più posizioni o URL. Ciò può spesso accadere a causa dell'uso improprio dei permalink, dell'uso di HTTP e HTTPS, dell'impaginazione o delle variazioni dell'URL (come i parametri del codice di tracciamento). La presenza degli stessi contenuti su due URL diversi a volte può portare Google a eseguire la scansione di più versioni dello stesso contenuto. Ciò può portare a ciascuna variazione in competizione l'una contro l'altra nei ranghi o all'indicizzazione della versione sbagliata. Consulta la nostra guida per duplicare contenuti e SEO per maggiori dettagli.

Puoi facilmente verificare la presenza di contenuti duplicati nel tuo sito Web cercando le pagine indicizzate in Google Console o effettuando una ricerca nelle pagine del tuo sito in Google (ad esempio, "site:elegantthemes.com").

Ricerca Google - N. di pagine - Contenuto duplicato

Il numero di pagine deve corrispondere al numero di pagine che hai creato in WordPress. In caso contrario, potresti avere contenuti duplicati che devono essere corretti.

Utilizza URL e reindirizzamenti canonici

Un modo per evitare contenuti duplicati è utilizzare URL canonici sul tuo sito web. Un URL canonico è definito da un tag link nell'HTML dell'intestazione con il tag rel="canonical". Sembra qualcosa del genere:

Questo suggerisce ai motori di ricerca che questo è l'URL principale per questo contenuto. In questo modo, se lo stesso contenuto viene trovato su un URL diverso, Google saprà quale indicizzare. Puoi aggiungere un URL canonico a qualsiasi pagina in WordPress utilizzando un plug-in SEO.

Imposta il ranking dell'URL canonico della pagina Matematica
Oltre agli URL canonici, puoi reindirizzare 301 per evitare contenuti duplicati e cannibalizzazione delle parole chiave. Ad esempio, se modifichi il permalink di un articolo del blog, assicurati di aggiungere un reindirizzamento permanente 301 al nuovo URL per evitare di perdere tutto il traffico organico e il posizionamento ottenuto per quel post.

Per ulteriori informazioni, consulta la nostra lista dei migliori plugin di reindirizzamento per WordPress.

16. Ottimizza velocità e prestazioni per WordPress SEO

Ottimizzare il tuo sito web per velocità e prestazioni è essenziale per la SEO. Quindi, capire come la velocità della pagina influisce sulla SEO è un must per i principianti. I motori di ricerca come Google utilizzano diversi indici e metriche web fondamentali per determinare il rendimento del tuo sito, il che può influire in modo significativo sul tuo posizionamento. Il modo più semplice per verificare la velocità e le prestazioni del tuo sito Web è utilizzare uno strumento online gratuito come GTMetrics o PageSpeed ​​Insights di Google. Questi strumenti ti daranno un punteggio complessivo e un elenco di miglioramenti che possono essere apportati per migliorare il tuo punteggio.

esempio di velocità del sito Web e metriche sulle prestazioni

Suggerimenti per la velocità e le prestazioni SEO di WordPress

Ecco alcune best practice per migliorare la velocità e le prestazioni del tuo sito Web WordPress:

  • Ottieni un hosting veloce : l'utilizzo di un provider di hosting WordPress veloce può ridurre i tempi di caricamento della pagina in pochi secondi senza fare nient'altro.
  • Utilizza temi e plug-in WordPress affidabili : alcuni temi e plug-in di WordPress funzioneranno meglio e si caricheranno più velocemente di altri. Devi utilizzare un tema che funzioni bene immediatamente e si integri bene con altri popolari plugin di WordPress. Anche temi robusti e page builder come Divi hanno un'ottimizzazione della velocità integrata per darti un vantaggio.
  • Utilizza una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) : una CDN fornisce una versione cache del tuo sito Web su vari server in tutto il mondo per tempi di caricamento più rapidi. Puoi utilizzare CloudFlare per aggiungere manualmente un CDN al tuo sito o utilizzare un plug-in. Alcuni provider di hosting, come Siteground, forniranno una soluzione CDN gratuita.
  • Usa la memorizzazione nella cache del sito : la memorizzazione nella cache del sito migliora drasticamente la velocità del sito salvando una versione statica delle pagine del tuo sito Web per una consegna più rapida. Puoi aggiungere facilmente la memorizzazione nella cache al tuo sito con un plug-in della cache di WordPress.
  • Mantieni pulito il tuo database : mantieni il tuo database pulito e ottimizzato per le migliori prestazioni. WP-Optimize è uno dei migliori plug-in di database per l'ottimizzazione della velocità.
  • Minimizza i file del tuo sito : la minificazione rende i file del tuo sito più piccoli (eliminando gli spazi vuoti), riducendo il tempo necessario per caricare una pagina. Per prestazioni migliori, puoi utilizzare un plug-in di minificazione come Autoptimize per minimizzare i tuoi file CSS, HTML e Javascript.
  • Ottimizza per i dispositivi mobili : il rendimento del tuo sito web sui dispositivi mobili è forse più importante del rendimento sul desktop. Assicurati che il tuo sito web sia reattivo e ottimizzato per la velocità anche sui dispositivi mobili. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra guida definitiva alla SEO per dispositivi mobili.

Plugin di velocità e prestazioni

Questo può sembrare un po' opprimente. Tuttavia, il plug-in giusto può fare molto per te. Se prendi sul serio le prestazioni, ti consigliamo di utilizzare un plug-in premium come WP Rocket che fornisce una soluzione all-in-one per velocità e prestazioni. Per ulteriori informazioni, consulta il nostro elenco dei migliori plug-in di velocità e prestazioni di WordPress.

Avvolgendo

Non devi essere un esperto SEO per ottimizzare il tuo sito WordPress per i motori di ricerca. Ci sono semplici passaggi che qualsiasi principiante può seguire per impostare il proprio sito per il successo. Inizia con la scelta dell'host, del tema e dei plug-in SEO giusti che rendono il processo molto più semplice. Con gli strumenti giusti, puoi dedicare più tempo alla SEO e più tempo alla tua attività. Si spera che i passaggi di questo post possano aiutarti a scalare le classifiche per ottenere il traffico che hai sempre sognato di avere.

Se hai un'attività fisica, vorrai sicuramente creare un profilo Google My Business ed esplorare la SEO locale.

Immagine in primo piano tramite Overearth / shutterstock.com