Come ridurre il TTFB e i tempi di risposta del server su WordPress

Pubblicato: 2023-06-12

Il tempo al primo byte (TTFB) e i tempi di risposta del server sono metriche che corrispondono direttamente alla velocità percepita del tuo sito Web e alle prestazioni complessive. Ottimizzare il tuo sito per ridurre al minimo questi tempi può aiutare a migliorare i punteggi di Core Web Vitals e, di conseguenza, evitare una forte concorrenza per le posizioni di posizionamento nei motori di ricerca. Questo ti aiuta anche a fornire la migliore esperienza utente possibile per i visitatori del tuo sito.

Lavorare su queste metriche potrebbe sembrare complicato, ma ci sono molti modi in cui anche i principianti possono ridurre il TTFB e i tempi di risposta del server su WordPress. Ad esempio, puoi installare plug-in di ottimizzazione, utilizzare una rete per la distribuzione di contenuti (CDN) o migrare a un host web più veloce.

In questo post, daremo un'occhiata più da vicino al TTFB e perché è importante. Quindi, discuteremo sei modi per ridurre il TTFB ei tempi di risposta del server.

Che cos'è il tempo al primo byte (TTFB)?

Per dirla semplicemente, Time to First Byte (TTFB) si riferisce al tempo che passa da quando si fa clic su una pagina Web a quando il browser inizia a ricevere una risposta. In termini più tecnici, TTFB misura quanto tempo impiega il server a consegnare il primo byte di dati come risultato di una richiesta HTTP.

Questo processo inizia con una richiesta HTTP che deve essere ricevuta dal server. La velocità di questa fase dipende da alcuni fattori, tra cui la velocità della rete, la distanza tra il client e il server e le eventuali interruzioni che potrebbero verificarsi.

Successivamente, il server deve elaborare la richiesta. Ciò potrebbe comportare l'esecuzione di script, l'esecuzione di chiamate al database e la comunicazione con altri sistemi di rete. Infine, il server fornirà una risposta. Ciò può essere influenzato dalla velocità del server e dalla connessione Internet dell'utente. Più tempo impiegano queste fasi, più tempo ci vorrà per visualizzare la tua pagina.

In che modo il TTFB influisce sull'esperienza dell'utente su un sito WordPress?

Il tempo per il primo byte influisce sulla velocità complessiva della pagina, quindi mantenerlo basso può contribuire a un'esperienza utente positiva. E i visitatori sono piuttosto esigenti: quando la velocità della pagina aumenta da uno a tre secondi, la probabilità che le persone lascino il tuo sito aumenta del 32%.

Poiché la velocità della pagina è importante per mantenere gli utenti coinvolti, un buon punteggio TTFB può aiutarti a generare lead, ottenere conversioni e realizzare vendite.

Migliorare il tuo TTFB può anche aiutarti a migliorare i Core Web Vitals come Largest Contentful Paint (LCP), First Contentful Paint (FCP) e Cumulative Layout Shift.

E poiché Google utilizza sia la velocità che i Core Web Vitals come fattori di ranking, un TTFB migliore può contribuire a ottenere risultati più elevati nei motori di ricerca e, in ultima analisi, aiutarti ad aumentare il traffico organico.

Cosa causa un tempo elevato per il primo byte?

Da server sovraccarichi e host scontati a problemi più positivi come un enorme picco nella popolarità del tuo sito, ci sono una serie di cose che possono contribuire a tempi di TTFB elevati. Questi includono:

  • Un server lento . Il tuo server potrebbe non essere ottimizzato per WordPress o potresti trovarti su un server condiviso in cui devi competere con altri siti Web per le risorse.
  • Server che si trovano in una sola area . Ciò può causare un punteggio TTFB elevato per i visitatori che risiedono più lontano dal data center. Questo perché più le persone sono lontane dal tuo server, maggiore è la latenza della rete e più lunghi sono i tempi di attesa.
  • Un problema di configurazione con il tuo server . In questo caso, dovrai contattare il tuo host web per vedere cosa può fare.
  • Saturazione del server . Se c'è troppo traffico sul tuo sito web, il tuo server non sarà in grado di gestire il numero di richieste. Questo può essere abbastanza comune se si dispone di un piano di hosting di base e si verifica una crescita improvvisa e rapida.
  • Tempi di risposta DNS lenti. La maggior parte delle persone si attiene al Domain Name System (DNS) fornito dal proprio host web. Ma, in genere, i provider di hosting non scelgono un DNS premium, il che può portare a tempi di risposta del server lenti e latenza elevata.
  • Contenuto non ottimizzato . File enormi, molte query di database e altri tipi di contenuti non ottimizzati possono causare un TTFB elevato.

Come migliorare i tempi di risposta del server (TTFB) su WordPress (Six Ways)

Ora che sai perché il TTFB è importante, diamo un'occhiata a sei semplici modi per ridurre il TTFB ei tempi di risposta del server.

1. Ottimizza per Core Web Vitals

Se non sei soddisfatto del tuo punteggio TTFB, il miglior punto di partenza è installare un plug-in che mira a migliorare i Core Web Vitals. Si tratta di metriche separate utilizzate da Google per determinare le prestazioni del sito e l'esperienza dell'utente. Sebbene ciò possa potenzialmente migliorare il tuo TTFB, migliorerà anche l'esperienza complessiva dei visitatori e compenserà qualsiasi danno causato da un basso punteggio TTFB.

Con Jetpack Boost, puoi ottimizzare i tuoi Core Web Vitals e la velocità complessiva del tuo sito web.

Pagina iniziale di Jetpack Boost

Sviluppato da Automattic (la società dietro WordPress.com), Jetpack Boost è gratuito, open source e adatto ai principianti. È un potente strumento di ottimizzazione che ti consente di migliorare SEO e Core Web Vitals, prendendo di mira metriche specifiche come LCP e FCP.

Per iniziare, tutto ciò che devi fare è installare e attivare il plugin in WordPress. Vai su Plugin → Aggiungi nuovo. Quindi, puoi cercare "Jetpack Boost" e fare clic su Installa ora → Attiva.

Se disponi del plug-in Jetpack, puoi anche aggiungere Jetpack Boost come funzionalità.

Una volta attivato il plug-in, otterrai un punteggio delle prestazioni istantaneo per desktop e dispositivi mobili. Ci sono anche diverse funzionalità che puoi sfruttare.

impostazioni e interruttori disponibili con Jetpack Boost

Per iniziare, la tua unica decisione è cosa attivare o disattivare. Puoi:

  • Ottimizza il caricamento CSS . Ciò garantisce che le informazioni importanti sullo stile vengano caricate per prime.
  • Rinvia JavaScript non essenziale . Questo è un ottimo modo per accelerare la consegna dei contenuti poiché sarai in grado di caricare immagini e stili più rapidamente.
  • Attiva il caricamento lento delle immagini . Con questa funzione abilitata, le tue immagini verranno caricate solo come appaiono sullo schermo, piuttosto che un browser che esegue il rendering di tutte le immagini su una pagina contemporaneamente.

2. Utilizzare una rete per la distribuzione di contenuti (CDN)

Un altro modo semplice per ridurre il TTFB e i tempi di risposta del server è aggiungere e utilizzare un Content Delivery Network (CDN) in WordPress. I CDN sono un cluster di server, situati in posizioni strategiche per accelerare la consegna di contenuti statici come immagini e script.

I CDN ti consentono di eliminare il problema della latenza e migliorare i tempi di caricamento. Ad esempio, i server del tuo host web potrebbero trovarsi negli Stati Uniti, ma potresti avere molti visitatori con sede in Europa.

In questo caso, il TTFB sarà probabilmente alto per i tuoi visitatori europei poiché si trovano lontano dal server. Per combattere questo, puoi utilizzare un CDN che utilizza più server, incluso uno più vicino alla posizione del tuo visitatore.

Esistono numerosi fornitori di CDN, ma Jetpack CDN è la scelta ideale per WordPress.

Home page di Jetpack CDN, con informazioni sullo strumento

Jetpack CDN è adatto ai principianti e non comporta complicate fasi di configurazione o installazione. Meglio ancora, è gratuito, è automatico e non c'è limite al numero di file statici che puoi servire attraverso il CDN. Inoltre, Jetpack CDN adotta misure aggiuntive per migliorare i tempi di caricamento ridimensionando automaticamente le immagini per i dispositivi mobili.

Sebbene i CDN siano un ottimo modo per ridurre il TTFB e i tempi di risposta del server, ti consentono anche di stabilizzare il tuo sito. Ad esempio, se uno dei server del tuo host web si interrompe, puoi continuare a servire i contenuti dal CDN. Infatti, anche se l'intero data center si blocca, puoi fare affidamento sui CDN per mantenere disponibile il tuo sito web.

3. Sfrutta la memorizzazione nella cache delle pagine

La memorizzazione nella cache delle pagine accelera i tempi di caricamento del tuo sito Web, ma riduce anche il tempo di elaborazione del server. Questo si rivolge alla parte centrale del processo TTFB.

Senza memorizzazione nella cache, WordPress deve eseguire query PHP e MySQL ogni volta che viene effettuata una nuova richiesta. Questo può essere un processo che richiede tempo.

Quindi, invece, puoi utilizzare la memorizzazione nella cache per generare direttamente i file HTML, piuttosto che generarli ogni volta da PHP. Di conseguenza, ci vuole molto meno tempo per mostrare le tue pagine ai visitatori.

Alcuni host web come DreamHost offrono la memorizzazione nella cache integrata con i loro piani di hosting WordPress gestiti. Se questo è il caso, potrebbe essere sufficiente contattare e chiedere all'host di attivarlo per te.

Altrimenti, ci sono molti plugin gratuiti che puoi usare per aggiungere la cache al tuo sito, come WP Super Cache. Questo plugin è adatto a tutti i tipi di utenti.

Se hai dimestichezza con la modifica di file PHP, puoi utilizzare il metodo di memorizzazione nella cache Expert, che è il più veloce disponibile.

Impostazioni WP Super Cache

Oppure, i principianti possono attenersi alla modalità di memorizzazione nella cache semplice, che consente di mantenere dinamiche parti della pagina.

Inoltre, puoi programmare Garbage Collection a intervalli regolari per liberare spazio sul tuo server. Nel frattempo, puoi attivare la modalità di precaricamento per risparmiare risorse mentre offri contenuti statici a velocità elevate.

4. Migrare a un host web più veloce

Se non sei soddisfatto delle tue prestazioni attuali e ritieni che la colpa sia dei server del tuo host, puoi migrare a un nuovo host web o server per ridurre il TTFB. Anche se hai un budget limitato, dovresti comunque dare la priorità alla scelta di un host WordPress di qualità con un servizio affidabile.

L'hosting condiviso è solitamente l'opzione più economica. Nel frattempo, l'hosting dedicato si trova all'estremità più costosa della scala. Questo perché, con l'hosting condiviso, il tuo sito web sarà su un server con molti altri siti web. Pertanto, i tempi di risposta possono essere lenti e il tuo server è meno attrezzato per gestire picchi di traffico improvvisi.

Può essere meglio optare per un pacchetto WordPress gestito. I server utilizzati per questi piani sono ottimizzati specificamente per WordPress e probabilmente otterrai alcune sofisticate funzionalità integrate per prestazioni veloci.

Pagina di hosting WordPress di Bluehost

Alcuni host web di qualità ti danno anche la possibilità di minimizzare automaticamente il codice CSS o JavaScript, che è un modo semplice e veloce per migliorare le prestazioni del tuo sito. Ma le caratteristiche fantasiose non sono l'unico fattore importante da considerare.

Prima di prendere una decisione sull'hosting, è una buona idea scoprire dove si trovano i server del tuo host. Se la maggior parte dei tuoi clienti ha sede in Europa, non è l'ideale scegliere un host web con data center sparsi negli Stati Uniti.

Inoltre, è importante assicurarsi che i piani del tuo host siano scalabili. Ad esempio, se ti aspetti che la tua attività cresca rapidamente, il tuo host dovrebbe essere facilmente in grado di aumentare le tue risorse. In questo modo, puoi mantenere un buon punteggio TTFB e godere di tempi di risposta rapidi del server.

5. Usa l'ultima versione di PHP

Un altro modo per ridurre il TTFB su WordPress è assicurarsi di eseguire l'ultima versione di PHP. Hypertext Preprocessor (PHP) è il linguaggio di programmazione su cui si basa WordPress.

Con ogni nuova versione di PHP, puoi accedere a misure di sicurezza più rigide che riducono la possibilità di tentativi di hacking. Ma puoi anche accedere a nuove funzionalità che espandono le funzionalità del tuo sito o ne migliorano le prestazioni.

Ad esempio, le versioni più avanzate di PHP possono gestire più richieste al secondo. Pertanto, per ridurre il TTFB ei tempi di risposta del server, puoi controllare e aggiornare la versione PHP del tuo sito web.

È importante assicurarsi di eseguire le versioni più recenti di tutto il software sul tuo sito, inclusi temi e plug-in. In questo modo, puoi rafforzare la sicurezza del tuo sito e migliorare le prestazioni complessive.

Per fare ciò, vai su Dashboard → Aggiornamenti.

aggiornare temi e plugin in WordPress

Qui è possibile visualizzare tutti gli aggiornamenti disponibili. Puoi anche abilitare gli aggiornamenti automatici per le versioni di sicurezza di WordPress. Inoltre, se scorri più in basso, puoi vedere se sono disponibili aggiornamenti per eventuali plug-in e temi sul tuo sito.

Se ci sono, seleziona semplicemente la casella accanto al software che desideri aggiornare. Quindi, fai clic su Aggiorna. Tieni presente che è sempre una buona idea eseguire un nuovo backup del tuo sito prima di eseguire gli aggiornamenti nel caso qualcosa vada storto.

6. Usa un provider DNS premium

L'aggiornamento del tuo provider DNS (Domain Name System) è un altro modo semplice per ridurre il TTFB e i tempi di risposta del server su WordPress. Anche se alcuni host web offrono un DNS, la maggior parte non ti dà accesso a un provider premium.

Il DNS funziona traducendo i nomi di dominio in indirizzi IP compatibili con il computer in modo che i browser possano caricare risorse Internet come pagine web. Il processo avviene automaticamente per quanto riguarda l'utente, quindi non è qualcosa che devi avviare attivamente.

I provider DNS premium tendono a utilizzare una rete globale di server DNS, consentendoti di rispondere alle query DNS con bassa latenza. In questo modo, puoi servire i contenuti più rapidamente, migliorando SEO e Core Web Vitals.

Per migliorare le cose, puoi persino abilitare il precaricamento DNS sul tuo sito. Con questo, puoi istruire il browser a eseguire ricerche DNS su una pagina mentre l'utente sta navigando.

Domande frequenti sul TTFB

Sebbene abbiamo cercato di fornire uno sguardo approfondito su come ridurre il TTFB ei tempi di risposta del server, potresti avere ancora alcune domande. In questa sezione, risponderemo alle domande più comuni riguardanti il ​​TTFB.

Come posso misurare il punteggio TTFB del mio sito WordPress?

Prima di iniziare a implementare i suggerimenti di questo post, puoi misurare l'attuale TTFB del tuo sito utilizzando alcuni utili strumenti. PageSpeed ​​Insights è la soluzione migliore, poiché è gratuito, veloce e facilmente accessibile. Tutto quello che devi fare è inserire l'URL del tuo sito e fare clic su Analizza .

Rapporto PageSpeed ​​Insights

Quindi, riceverai una valutazione Core Web Vitals per desktop e dispositivi mobili. Qui puoi vedere punteggi chiari per ciascuna delle metriche, inclusi Total Blocking Time e FCP. Al di sotto di questo, troverai anche informazioni diagnostiche e consigli su come migliorare la tua valutazione di accessibilità.

Google Search Console (GSC) è un altro strumento utile per misurare il TTFB. Tuttavia, per iniziare con GSC, devi prima creare un account.

In alternativa, puoi utilizzare Lighthouse, che puoi eseguire in Chrome DevTools dalla riga di comando o come modulo Node. In questo modo, puoi accedere a un controllo avanzato della pagina e generare un rapporto gratuito per migliorare la qualità delle tue pagine web.

Questo audit includerà una valutazione di molte metriche utili tra cui TTFB e Time to Interactive (TTI).

Cos'è un buon punteggio TTFB?

Secondo Google, la maggior parte dei siti Web dovrebbe mirare a un punteggio TTFB di 0,8 secondi. Tutto ciò che supera gli 800 millisecondi (ms) deve essere migliorato. I punteggi superiori a 1800 ms sono considerati molto scarsi. Se questo è il punteggio che ricevi, dovresti adottare misure per ridurre immediatamente il tuo TTFB.

Come posso facilmente tenere conto di un punteggio TTFB basso?

Il miglior punto di partenza è con un plugin gratuito come Jetpack Boost. Non solo questo metodo è il più adatto ai principianti, ma è anche velocissimo da configurare. Funziona automaticamente sullo sfondo del tuo sito e richiede pochissime configurazioni.

Funziona per migliorare le prestazioni complessive del tuo sito e il tuo punteggio Core Web Vitals, andando immediatamente a lavorare per contrastare uno scarso risultato TTFB.

Inoltre, puoi scegliere come target importanti Core Web Vitals direttamente dalla dashboard di WordPress. Per iniziare, vai su Plugin → Aggiungi nuovo in WordPress. Quindi, cerca "Jetpack Boost". Fare clic su Installa oraAttiva.

Quindi, dalla dashboard di WordPress, visita Jetpack → Boost per visualizzare il punteggio delle tue prestazioni. Qui puoi anche modificare le impostazioni per potenziare i tuoi Core Web Vitals e migliorare la SEO. Ad esempio, puoi abilitare il caricamento lento in modo che le tue immagini vengano caricate solo quando sono necessarie.

Inoltre, puoi rinviare JavaScript non essenziale per dare priorità al caricamento di stili e immagini. Il plug-in è semplicissimo da usare e, se cambi idea su una delle impostazioni, devi solo tornare a questa pagina e utilizzare l'interruttore per disabilitare la funzione.

Riduci subito i tempi di risposta del TTFB e del server

Se stai cercando di migliorare l'esperienza dell'utente e potenziare i tuoi Core Web Vitals, potresti voler ridurre il Time to First Byte (TTFB). Fortunatamente, ci sono molti modi per ridurre i tempi di risposta del server e potenziare le prestazioni del tuo sito Web WordPress.

Per ricapitolare, ecco sei modi per migliorare le prestazioni del tuo sito, il TTFB e i tempi di risposta del server:

  1. Installa un plug-in di ottimizzazione come Jetpack Boost.
  2. Utilizza una rete di distribuzione dei contenuti come Jetpack CDN.
  3. Sfrutta la memorizzazione nella cache delle pagine.
  4. Migra a un host web più veloce.
  5. Usa l'ultima versione di PHP.
  6. Usa un provider DNS premium.

Indipendentemente dal tuo sito, puoi sempre beneficiare di un rapido aumento delle prestazioni. Se sei su WordPress, quella potenza arriva in un comodo plugin. Ottieni Jetpack Boost oggi!